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"SQUILIBRI NELLA GESTIONE DELLE CONOSCENZE"
- Subject: "SQUILIBRI NELLA GESTIONE DELLE CONOSCENZE"
- From: Paolo Manzelli <lre at unifi.it>
- Date: Mon, 4 Nov 2002 10:47:35 +0100
"SQUILIBRI NELLA GESTIONE DELLE CONOSCENZE" Contriburo al Dibattito alla CONFERENZA dell' Ateneo di Firenze sul tema: PER CONOSCERE LA GLOBALIZZAZIONE: Vedi http://www.convegniateneo.unifi.it/home_global.asp?IDCategoria=339 Cari amici e colleghi , Forum sociale di Porto Alegre dall' America Latina si trasferisce in Italia: Si terra infatti il SOCIAL GLOBAL FORUM EUROPEO a FIRENZE (dal 06-al 10 NOVEMBRE 2002 ) Tra i contenuti salienti verra' discusso il problema della "coscienza scientifica". Tale problematica ci riconduce al tema della globalizzazione in un ambito culturale e politico contemporaneo che e' di fondamentale importanza per a linea culturale che rimembra ancora oggi le vestigia della coscienza storica dell' uomo che fu propria del Rinascimento Italiano. L' importanza della puntualizzazione sugli squilibri nella gestione delle conoscenze deriva dal fatto essenziale che la Societa' della Informazione necessita di una vasta comprensione scientifica verificata da un ampio dialogo tra i popoli della terra. Perche cio' divenga possibile la scienza certamente dovra' porer essere esprimibile non piu' in termini disciplinari e specialistici ma umanistici. Molte delle diseconomie contemporanee vengono infatti a dipendere da una logica scientifica settoriale che non e' piu' capace di prendere in considerazione la globalita' dei problemi e quindi non riesce a sviluppare quelle metodologie di "Problem Saving" tese ad evitare i problemi economici,ecologici,sociali e del lavoro ecc. ecc.. limitandosi ad una risoluzione parziale e tecnologica delle problematiche contemporanee , spesso con il risultato di risolvere solo alcuni problemi, mentre al contempo da ogni problema parzialmente risolto viene a generarsi a cascata una serie di altri che risultano in gran parte irrisolubili nel quadro di una gestione delle conoscenze, scientifiche, disciplinare, settoriale e specialistica. La situazione cognitiva in cui ci traviamo e' proprio simile a quando ci si trova in mano una matassa di filo annodata in molteplici punti , cosi che per scioglerne uno se ne avvinghiano molti altri. La Universita' di stampo accademico disciplinare, hanno pertanto una forte responsabilita' che in vero rasenta l' incoscienza, nel perpetrare la formazione professionale nel quadro di una divisione del lavoro intellettuale ormai storicamente obsoleta, e comunque non piu' consona allo sviluppo inarrestabile della globalizzazione tecnologica ed economica. La formazione professionale prodotta dalle Universita' genera disoccupazione intellettuale, che in gran misura induce alla protesta le giovani generazioni di ANTI-GLOBAL , proprio perche' la globalizzazione contemporanea invece di essere un fattore di sviluppo diviene un fattore di crisi in quanto la gestione delle conoscenze risulta storicamente inadeguata, e rischia di degenerere nelle mani di un potere economico forte e incontrollato da un sapere ampiamente condiviso. Il sapere infatti rimane incosciamente ed arbitrariamente suddiviso in discipline, lontano da ogni capacita di controllo cognitivo della evoluzione storica dello sviluppo globale dei mercati,che restano in balia di una sconcertante attivita' finanziaria dominata dal rischio di chi gioca nella speculazione finanziaria in una folle corsa ad accaparrarre moneta , ed in un contesto politico e culturale alterato da sempre piu' basse finalita' di potere deprivate in vero da pregnanti finalita' ideali. L' era della economia della conoscenza ha pertanto bisogno di nuovi SKILL intellettuali (e.Brain Work) esercitati nella loro formazione trans-disciplinare in rete telematica interattiva ed organizzati in relazione ad una rinnovata condivisione mondiale di conoscenza rispettosa della diversita culturale dei popoli della terra . In tal senso il rinnovamento della gestione della conoscenza nel World Wide Web , e cioe' nel quadro di un sapere ampiamente condiviso, potra' essere l' antidoto principale di ogni degenerazione contemporanea della globalizzazione in quanto una rinnovata intelligenza sociale diverra' il fulcro di ogni possibile capacita' di ripresa dello sviluppo mondiale contemporaneo. Su questa tematica centrata sulle modalita' di condivisione delle conoscenze scientifiche e tecnologiche rispondenti alle necessita' di sviluppo delle ECONOMIA DELLA CONOSCENZA il LRE/EGO-CreaNET della Universita' di Firenze ha impostato e promosso il Progetto denominato "SKILL SHORTAGE" in collaborazione con la REGIONE TOSCANA , per attuare una ampia condivisione di conoscenza operativa basata sul profilo di sviluppo della "BUSINESS ETHICS "tra Europa e Paesi della America Latina aderendo al call @LIS della U.E. Ritengo he tale progetto Europeo (Consegnato a Bruxelles il 31/OTT/2002) possa interessare chi ha intenzione di discutere il cambiamento contemporaneo nel quadro della Globalizazione . Vedi : http://www.edscuola.it/archivio/lre/alis/index.htm Un cordiale saluto Paolo Manzelli 02-NOV.2002 FIRENZE -- Director of LRE // EGO-CreaNET PAOLO MANZELLI <LRE at unifi.it> http://www.chim1.unifi.it/group/education/index.html Education Research Laboratory / EGO-CreaNET Via Maragliano 77 -50144 - Firenze - Italia Tel//Fax.:+39/055/332549 ; handy GSM ;+39//335/6760004
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