la globalizzazione non premia piu'

[Andrea Agostini <lonanoda at tin.it>]

dal corriere.it

 
  
 
  
 Venerdì 12 Luglio 2002 
 
La globalizzazione adesso non premia più


L a globalizzazione? Potrebbe diventare un ricordo. Almeno in Borsa.
Standard & Poor’s ha annunciato che la se ra del 19 luglio toglierà le 7
società non americane incluse nell’Indice S&P 500, uno degli indicatori di
Wall Street più seguiti. Tra le escluse ci sono la Royal Dutch Petroleum,
una delle maggiori compagnie petrolifere mondiali, l’Unilever,
multinazionale alimentare (entrambi olandesi), la canadese Nortel Networks,
colosso delle telecomunicazioni. Al loro posto arriveranno, tra gli altri,
Goldman Sachs, eBay e Ups. La ragione? «Comprendere anche gruppi non Usa
rende l’indice più difficile da usare per gli investimenti e il controllo
dei rischi», spiega Standard & Poor’s. E aggiunge: «La globalizzazione non
ha cancellato il ruolo significativo dei fattori locali nel fissare i
prezzi delle azioni». Un altro mito degli anni Novanta che se ne va.  
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