[Date Prev][Date Next][Thread Prev][Thread Next][Date Index][Thread Index]
Onu: la breve vita dei PC produce montagne di rifiuti
- Subject: Onu: la breve vita dei PC produce montagne di rifiuti
- From: "F A B I O C C H I::" <eco_fabiocchi@tin.it>
- Date: Mon, 5 Apr 2004 12:57:27 +0200
Aggiornate i computer, non cambiateli ogni due o tre anni. Ricercatori Onu: la loro breve vita produce montagne di rifiuti. Allarme inquinamento da pc: per costruirli si bruciano sostanze chimiche e combustibili fossili pari a 10 volte il loro peso.
www.gevam.it
Aggiornate i computer, non cambiateli ogni due o tre anni. Ricercatori Onu: la loro breve vita produce montagne di rifiuti. Allarme inquinamento da pc: per costruirli si bruciano sostanze chimiche e combustibili fossili pari a 10 volte il loro peso.
Fonte: Il Corriere della Sera .it, http://www.corriere.it (dal sito dell'Unione europea)
MILANO - Servono computer pił «verdi», meno inquinanti. L'appello arriva da un gruppo di ricercatori delle Nazioni Unite. Da uno studio Onu risulta che costruire un pc richiede 10 volte il peso della macchina in sostanze chimiche, tossiche, e in combustibili fossili come il petrolio, che sono tra i maggiori responsabili del surriscaldamento dell'atmosfera.
Per costruire un pc di 24 chili, per esempio, occorrono almeno 240 chili di carburanti fossili come energia e 22 chili di sostanze chimiche. Il tutto condito con 1,5 tonnellate d'acqua ed ecco che il desktop ha consumato il peso di un'utilitaria in materiali prima di lasciare la fabbrica.
Un'enormitą a confronto con auto o frigoriferi, che bruciano tra l'uno e le due volte il loro peso in carburanti fossili.
AGGIORNARE, NON BUTTARE - In attesa che si rinnovino i processi di produzione, i singoli utenti e le aziende possono fare molto. Come spiega Hans van Ginkel, il rettore dell'United Nation University a Tokyo: «Non possiamo pił ignorare le conseguenze del consumo smodato di computer e device tecnologici: la loro breve vita comporta montagne di rifiuti dannosi per tutti». Rifiuti che vanno poi a finire nelle discariche oppure vengono riciclati con attrezzature povere nei Paesi in via di sviluppo, esponendo i lavoratori a seri problemi di salute. Secondo i ricercatori sia le aziende produttrici sia gli utenti dovrebbero essere incentivati ad aggiornare i propri computer invece di sostituirli con nuove macchine.