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turbogas 40
Carovana per il Molise
La riunione del Coordinamento regionale contro le centrali turbogas ha
indetto tre giorni di mobilitazione regionale, così articolata:
1) il 14 aprile p.v. una carovana di mezzi, agricoli e non, partendo
da più punti della regione - in particolare con due concentramenti, a
Venafro e Montenero di Bisaccia - confluirà a Termoli per una
manifestazione che partirà alle ore 10,00 da Piazza Monumento e raggiungerà
il Nucleo Industriale Valle del Biferno;
2) il 15 aprile presidio per l'intera giornata in p.za Monumento;
3) il 16 aprile la mobilitazione continuerà a Termoli (dove è previsto
lo sciopero delle scuole) mentre più pullman partiranno per Roma in modo da
garantire la nostra presenza davanti alla sede del Consiglio di Stato che
in quella data discuterà il ricorso contro la centrale turbogas di Termoli.
Tale iniziativa verrà realizzata in collaborazione con un gruppo di
parlamentari che ha già dato l'adesione.
E' bene chiarire che TUTTI i partiti, sia a livello istituzionale che a
livello politico, TUTTI i sindacati, TUTTE le associazioni di categoria e
il mondo dell'associazionismo oltre ad essere stati invitati ad aderire
sono stati sollecitati ad organizzare specifici incontri.
L'assenza e il silenzio di queste ore e di questi giorni saranno più
eloquenti di qualsiasi considerazione.
Per adesioni e informazioni: 3483742910; 0875/705368 - 702020; e-mail
ilpontemolise@tin.it
Coordinamento regionale le centrali turbogas : Comitati contro le turbogas,
Coldiretti, CIA, Confagricoltura, Cgil Molise, Ass. Albergatori, Consorzio
Acque Chiare, Coop. Cliternia, Cantine Di Giulio e Di Majo-Norante,
Consorzio di Tutela Vini DOC Molise, Comitato di Venafro, Coop. S. Zenone -
Montenero di B., Coop. Euro Ortofrutticola di S. Salvo, Rivista il Ponte,
Codacons, Ass. Azione 21.
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Saremo a San Severo
Il Coordinamento aderisce alla manifestazione contro le turbogas che si
terrà sabato 3 marzo a San Severo (FG). L'appuntamento di San Severo ci
riguarda da vicino, sia per la vicinanza territoriale che per il percorso
di lotta che ci accomuna. In particolare è significativo che la
manifestazione di San Severo veda tra i promotori le Parrocchie della
Diocesi e la Consulta diocesana degli organismi socio-assistenziali e di
volontariato, le Acli e l'Agesci, la Confcommercio e la Confartigianato.
Ovviamente tra gli organizzatori vi sono tutte le organizzazioni agricole e
decine di associazioni di base.
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Forza Allegrini
Chi segue le vicende riguardanti le turbogas in qualche modo si è imbattuto
in Ivo Allegrini. Più che la voce tonante, il fisico possente, il marcato
cipiglio e una certa predisposizione per la rissa, di Allegrini tutti
(avversari e no) avevano apprezzato la sicurezza, la spavalderia, la
certezza assoluta con la quale si sgolava, di persona e sui giornali, per
assicurare i cittadini che "le centrali turbogas sono assolutamente
sicure", "le centrali non inquinano". Senza riuscire a nascondere fastidio
affermava ad ogni piè sospinto che "Gli studi di Armaroli e Po sono
sbagliati, non sono veritieri, fanno solo allarmismo". Col suo dire,
certamente era riuscito ad ottenere meriti con le potenti industrie delle
turbogas e, almeno in Molise, aveva convinto quantomeno più di cinque
persone. E ora questo grande scienziato che ci combina? Va a Mantova,
partecipa ad un convegno organizzato dall'Assindustria eŠ denuncia il
rischio di emissioni di inquinamento e parla di blocco delle autorizzazioni
concesse. Non solo, dopo aver scopiazzato da Armaroli e Po a proposito di
Nox e di Co, scimmiotta il linguaggio dei comitati affermando che l'unica
soluzione possibile è "abbattere l'inquinamento alla sorgente, cioè
chiudere l'impianto". Incredibile, se ci metterà un pizzico di impegno in
più saremo obbligati a nominarlo portavoce nazionale dei comitati contro le
turbogas.
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NB - Se lo ritieni utile fai girare, invia proposte. Se non vuoi ricevere
più nostri messaggi comunicalo a: ilpontemolise@tin.it; il nostro sito è:
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