Turbogas n.16

["Il Ponte" <ilpontemolise@tin.it>]

A seguito dell'incontro tra le realtà che lottano contro le installazioni
delle turbogas, i rappresentanti dei vari comitati e
associazioni hanno stabilito quanto segue:

 - si confermano gli appuntamenti già previsti per lunedì, sia al Comune di
Termoli e sia presenziando con una
delegazione al Consiglio regionale;

 - a partire da domani si inviteranno tutti i sindaci del Basso Molise, a
cominciare da quelli che hanno aderito alla
manifestazione del 17 gennaio scorso, ad indire un Consiglio comunale
aperto agli interventi dei cittadini, da svolgersi
possibilmente tutti nello stesso giorno e nella stessa ora;


 - si invitano gli stessi sindaci a rappresentare al Prefetto di Campobasso
quanto sta accadendo nei nostri territori;

 - il comunicato che riproduciamo qui di seguito viene inviato alle RSU de
"La Molisana", ai gruppi regionali della Regione
Molise, alla Presidenza della Giunta e del Consiglio, a tutti gli organi di
informazione. Lo stesso comunicato verrà volantinato
domani davanti al Consiglio.





 COMUNICATO
 I comitati civici e le associazioni che si battono contro la installazione
delle centrali turbogas esprimono la più totale solidarietà
ai lavoratori de "La Molisana" che in questo momento vedono messo a
repentaglio il loro posto di lavoro.

 In questa fase l'intero territorio molisano è attraversato da vicende e
situazioni che impongono scelte e decisioni non più
rinviabili. La possibilità che a Termoli si costruisca una centrale a
turbogas e il rischio reale che un'azienda così prestigiosa - un
innegabile simbolo per la nostra regione - possa chiudere o essere svenduta
sembrano essere ipotesi con tanti elementi comuni.

 Ognuna delle due vicende pone al centro della discussione quale modello di
sviluppo si immagina per il nostro Molise; per cosa
è giusto battersi, su cosa ci si vuole impegnare, quali sono le risorse
sulle quali investire.

 Bloccare le centrali turbogas significa salvaguardare la salute dei
cittadini e impedire la svendita e l'annientamento del nostro
territorio; lottare perché "La Molisana" continui la sua attività significa
garantire il lavoro dando continuità ad una realtà
produttiva che è patrimonio storico di tutti i molisani.

 In ambedue i casi vi è in gioco il futuro di tutti noi.


 È per questo che tocca ad ognuno di noi impedire qualsiasi tentativo di
contrapposizione tra le nostre comuni lotte,
denunciando ogni tipo di strumentalizzazione o speculazione politica e/o
istituzionale e fermando qualsiasi tentativo di
disinformazione.

 In questi giorni non facili noi saremo al vostro fianco.

 A cura della redazione de il Ponte



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