poesia dopo la perugia assisi

[bruno antonio <bruno@aleph.it>]

PERUGIA-ASSISI PATRIMONIO DELL'UMANITA' 

(15 ottobre 2001, IL GIORNO DOPO)
 

Mezzo milioni di occhi,

di tutti i colori, ieri,

un oceano scintillante,

hanno visto, tutti insieme,

rapiti nel canto, nel cielo

d'Assisi d'azzurro splendente,

come l'ottobre più dolce

che si ricordi, controcanto

agli incubi di fuoco

che da oriente a occidente

infiammano il mondo;

hanno visto, tutti insieme,

mentre cercavano

per posarvi i piedi e sostare

l'ultima orma

piccola e tenace

del santo povero

che al lupo amò parlare

e convincerlo a baciare

l'agnello armato di coraggio

e si inginocchiò con il sultano

perché nella tenda del crociato

c'era la spada, non l'inginocchiatoio;

hanno visto, tutti insieme,

dopo aver camminato e camminato

sulla via benedetta, tracciata

da apostoli e discepoli

sui semi sparsi dal santo,

e irrorato di sudore e lacrime

i colli ancora erbosi,

fecondandoli d'umiltà generosa,

accogliendo il dolore

di piedi, gambe e spalle,

come grano d'amore di Dio,

carezza di ali di farfalle;

hanno visto nel cielo di Assisi,

meraviglia che nel suo seno

basiliche e torri accoglie

e guglie e domestici tetti,

querce ombrose e svettanti cipressi

e un mare di alberi e cespugli,

hanno visto, l'hanno visto tutti,

l'angelo della pace, fermo,

maestoso come il sole

eppure rapido e veloce

come un'aquila reale,

che con gioia ripeteva

e tutti ascoltavano:

"non fermatevi!

Non fermatevi ancora!

Non fermatevi mai!

Il cammino della pace

non ha fine, traguardo, mora.

C'è sempre una montagna 

da valicare, una montagna d'odio.

C'è sempre un fossato

da superare, un fossato d'odio.

Per questo dico

a voi, che avete camminato

e che ora potete respirare

di quest'aria pura il cuore:

ora non vi potete fermare.

La pace c'è, anche se si cela.

E voi lo sapete, l'avete gridato.

E' solo un po' più avanti,

chiede sempre un passo ancora.

                      Angelo Guarnieri <maveardo@tin.it>
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Antonio Bruno
vice Presidente del Consiglio Comunale di Genova
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