Amianto: WTO approva dievieto di importazione

["FABIOCCHI::" <fabiocchi@infinito.it>]

Il WTO approva il provvedimento francese che vieta le importazioni di
amianto
13 Marzo 2001
Fonte: REUTERS http://www.reuters.com
Traduzione a cura di Fabio Quattrocchi mailto:FABIOCCHI@Infinito.it

GINEVRA - il WTO ha emesso il verdetto finale sulla guerra commerciale tra
Canada e Francia per l'amianto. Secondo l'organizzazione, la Francia e'
giustificata a vietare le importazioni di merci contenenti amianto bianco;
viene cosi' respinta la richiesta del governo canadese di cambiare il
verdetto precedente che dava ragione alla Francia.

Le organizzazioni ambientaliste hanno accolto bene la decisione dei tre
giudici che hanno riconfermato il verdetto emesso lo scorso Luglio. Il
divieto francese sarebbe infatti conforme alle regole del WTO che permettono
divieti commerciali se le merci rappresentano una minaccia per la salute
pubblica.

Quattro scienziati consultati dal WTO hanno detto che l'amianto rappresenta
un alto rischio in quanto e' un materiale tossico che causa cancro e altre
malattie.

La Francia e' stata difesa dall'UE, che rappresenta gli interessi
commerciali dei 15 paesi membri.

Pascal Lamy, commissario europeo per il commercio, ha detto in un comunicato
"Questa sentenza dimostra che il WTO e' sensibile alle preoccupazioni dei
cittadini. I pericoli alla salute pubblica possono prevalere su interessi
meramente commerciali."

Il Canada, primo tra gli esportatori di amianto verso la Francia, affermava
che il divieto violava gli accordi di libero scambio, e che la Francia usava
le regole sanitarie e di sicurezza come pretesto per impedire le
importazioni. Il ministro per il commercio canadese si e' detto deluso dal
verdetto.

Questa e' la prima volta che un divieto commerciale viene giustificato. I
principi del libero mercato sono stati superati dai provvedimenti atti a
tutelare la salute pubblica.