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I: [noomc-it] URGENTE. Appello per la riunione di Cernobbio



-----Messaggio originale-----
Da:	WWF ITALIA - Roberto Brambilla [SMTP:mg1301@mclink.it]
Inviato:	giovedì 31 agosto 2000 14.11
A:	noomc-it@egroups.com; cerchiodig8@egroups.com


Dall'1 al 3 settembre si terrà a Villa d'Este (Cernobbio - Como) la consueta
riunione dei massimi esponenti politici, economici e aziendali d'Italia.
Come vedrete dal testo allegato - che ho preparato per la Rete
Globalizzazione del WWF Italia - é importante scrivere una e-mail per far
loro presente che é tempo di dare una svolta radicale all'economia italiana
verso la sostenibilità.
Fate circolare questa lettera il più velocemente possibile poiché deve
giungere nel periodo del convegno.
L'e-mail é da inviare al seguente indirizzo:    info@villadeste.it   (é
possibile anche inviare via fax al n. 031 / 348 844) e va spedita solo da
domani venerdì 1 settembre!!!

Grazie per la collaborazione e cari saluti.

Roberto Brambilla
WWF Italia


TESTO DA INVIARE A VILLA D'ESTE



Ai partecipanti della riunione di Cernobbio del 1 - 3 settembre - presso
Villa d'Este


Egregi signori,

dai giornali apprendiamo della consueta riunione che si svolge a Villa
d'Este (Cernobbio) e che vede riuniti i massimi vertici politici, economici,
aziendali italiani.

Si parlerà di economia, di mercati, di indicatori per definire strategie che
poi incidono pesantemente sulle risorse del pianeta e sulla vita di tutti
noi. Le regole imperanti del dibattito saranno quelle dell'economia
classica, nata quando l'uomo non aveva la capacità di incidere sul Pianeta
che ha ora.

Con questa lettera desideriamo sottolineare la necessità per l'imprenditoria
italiana di uscire dal chiuso di teorie ormai superate e  di far proprio il
concetto che il sistema economico non é un sistema a sé stante: é un
sottoinsieme del sistema naturale che fornisce le risorse e ne riceve i
residui.
La vertiginosa crescita del prelievo di risorse, unita  alla conseguente
immissione di rifiuti e alla preoccupante esplosione demografica sta minando
i complessi e in gran parte sconosciuti meccanismi che permettono la vita
sul nostro pianeta.

Il capitale, che concettualmente può aumentare all'infinito, non può
sostituire la natura: aumentare i pescherecci oltre la capacità produttiva
del mare non fa aumentare il pescato. Se una specie naturale scompare,
scompare per sempre.

E' quindi tempo che l'Italia affronti con decisione il tema della creazione
di un sistema economico sostenibile, unica via per assicurare un futuro
sereno a noi e ai nostri figli.
Esiste una notevole letteratura scientifica in tal senso, ma soprattutto
esistono Stati e aziende che già si stanno muovendo concretamente per
diminuire l'uso di risorse e l'emissione di rifiuti.
Occorre arrivare alla dematerializzazione dell'economia: non farlo, non
tenere conto che l'uomo ed il suo sistema economico é parte integrante della
natura  significa essere destinati ad un clamoroso  fallimento.

Riteniamo che l'Italia abbia una cultura, una capacità imprenditoriale e
intellettuale, una creatività che, se opportunamente indirizzate, possono
permetterci di diventare un Paese trainante a livello mondiale e realmente
"Capace di futuro".

Distinti saluti.

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