Tutte queste notizie sono state fornite dalla
Reuters. Traduzione e riassunto di Fabio Quattrocchi.
*13 Luglio 2000
-La Grecia chiede controlli piu' severi sulle
importazioni di semi dopo che i test, condotti dal ministero dell'agricoltura,
hanno mostrato tracce di OGM nelle piantagioni locali. Secondo il ministro
dell'ambiente ci sono dei vuoti nella legislazione europea sugli obblighi delle
multinazionali importatrici. Delle 14,000 tonnellate di semi di cotone
importate, 10000 sono state coltivate e 3100 campioni sono stati testati.
Fino ad ora sono stati ricevuti 2518 risultati di cui 69 mostravano
contaminazione. Secondo il ministero potrebbero salire fino a 100. La Grecia
distruggera' tutte le piantagioni coinvolte e risarcira' gli agricoltori;
inoltre chiedera' regole piu' severe al meeting informale dei ministri
dell'ambiente europei che si sta tenendo in Francia. Nell'agenda della
Grecia c'e' la creazione di aree GM-free, per seguire l'esempio della
Toscana. La Grecia e' uno dei maggiori produttori di cotone.
-Greece urges tighter EU controls on gene crops
*14 Luglio 2000
-Fonti ufficiali affermano che il governo
francese non potrebbe distruggere le piantagioni di mais GM per mancanza di basi
legali. Non si e' ancora presa una decisione. Si stima che circa 3,000-5,000
ettari siano stati coltivati con semi di mais GM importati "accidentalmente"
dagli USA. 1,000-1,800 ettari contengono mais BT11, una varieta' che in Francia
e' vietato coltivare, ma non consumare. Le altre due
varieta' presenti possono sia essere coltivate che consumate. La ministra
dell'ambiente Voynet, dei Verdi, ha ribadito la sua richiesta di distruggere le
piantagioni e crede che questo "incidente", come quello avvenuto mesi fa con i
semi di rapa, sia stato voluto dalle multinazionali per vedere la reazione delle
autorita' europee. Il portavoce dei produttori ha dichiarato che se il governo
distruggesse le coltivazioni, verra' presa un'azione legale. La presenza di mais
GM sarebbe dello 0.1% e renderebbe ingiustificata la distruzione. Le autorita'
europee e francesi stanno discutendo la possibilita' di risarcire gli
agricoltori con fondi europei, dopo che le piantaggioni verranno distrutte. La
Francia e' il maggior produttore di mais in Europa.
-Lack of legal basis stalls France maize decision
*14 Luglio 2000
-Il bando di mais GM in Brasile sta creando
opposizione da parte degli allevatori. Essi sono rimasti senza mangime a
causa della siccita'. La vicina Argentina ha prodotto quest'anno 15.93
milioni di tonnellate di mais, ma ha difficolta' ad esportare in Brasile (il
quale ne ha bisogno) a causa del bando. Le esportazini di mais verso il
Brasile sono salite del 183% in un anno, e i brasiliani devono testare cio'
che importano, facendo salire i prezzi. Il problema deve essere risolto subito,
sostiene il direttore del dipartimento argentino dell'agricoltura. Il 31 maggio
scorso una nave argentina che esportava in Brasile e' stata messa in quarantena
per testarne il mais. I test vengono pagati dagli importatori e questo fa si'
che i prezzi salgano. Le esportazioni argentine stanno ora andando altrove; come
in Egitto dove sono salite dell'83%, ma anche Peru', Syria, Libano. Lo scorso
mese altre due navi argentine sono state mandate indietro. Se il Brasile
continuera' cosi' non avra' piu' da dove importare, infatti gli USA coltivano
piu' OGM dell'Argentina
-Brazil
shortage to usher in Argentine GM corn
*14 Luglio 2000
-L'agenzia brasiliana per la biosicurezza ferma
la ricerca biotech in un campo sperimentale della Monsanto Sementes dopo che
questa non e' riuscita riferire niente su un break-in avvenuto l'anno scorso. La
compagnia ha 5 giorni per riferire qualche atto di vandalismo o furto da
cui sarebbe potuto derivare una diffusione di OGM nell'ambiente. Percio' si
proibisce a questa unita' della Monsanto qualsiasi forma di ricerca in
Brasile. La Monsanto ha altre 3 unita' dove la ricerca potra' continuare
normalmente. I gruppi ambientalisti, poche settimane fa, hanno ottenuto
l'appoggio di una corte la quale sosteneva che non si puo' chiamare sicuro
un alimento GM in quanto non si sa abbastanza sugli effetti che potrebbe
provocare all'ambiente e alla salute umana; cancellando cosi' la
decisione dell'agenzia biosicurezza che aveva approvato la sicurezza del mais
Roundup Ready.
-Brazil agency halts GM research at Monsanto unit
Fabio Qu@ttrocchi fabioq8@libero.it
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