[Date Prev][Date Next][Thread Prev][Thread Next][Date Index][Thread Index]
No Subject
- To: "Giovani Verdi" <giovani-verdi@verdi.it>, "Pieroni" <m.pieroni@senato.it>,       "Boato" <boato_m@camera.it>, "DallaChiesa" <dallachiesa_n@camera.it>,       "Debenetti" <debenetti_l@camera.it>, "Galletti" <galletti_p@camera.it>,       "Gardiol" <gardiol_g@camera.it>,       "Gianni Mattioli" <mattioli_g@camera.it>,       "Leccese" <leccese_v@camera.it>, "Mauro Paissan" <paissan_m@camera.it>,       <n.ripamonti@senato.it>, "Paolo Cento" <cento_p@camera.it>,       "Pecoraro Scanio" <pecoraro_a@camera.it>,       "Procacci Annamaria" <procacci_a@camera.it>,       "Saraceni" <saraceni_l@camera.it>, "Scalia" <scalia_m@camera.it>,       "Turroni" <turroni_s@camera.it>,       "Federazione Verdi" <federazione@verdi.it>,       "Ecologia" <pck-ecologia@peacelink.it>
 
- From: "Green Peacemaker" <fabioq8@libero.it>
 
- Date: Sat, 1 Jul 2000 12:15:10 +0200
 
Ma perchè non vogliamo capire che il sistema 
migliore per curare e prevenire le malattie è una sana ed equilibrata "dieta 
naturale" in ambiente sano nel quale gli individui si possano esprimere in 
libertà?
Perchè vogliamo combattere malattie create dal nostro modo di vivere 
"Occidentale" (ed al contrario vogliamo combattere malattie nel terzo mondo 
causate solamente per insufficienze alimentari?)
Perchè non combattiamo 
l'inquinamento di tutti i tipi che provoca "Tumore", le diete squilibrate (a 
base di zuccheri bianchi raffinati non esistenti in natura che sono veleno per 
il corpo che non ne ha assolutamente bisogno, o di tecniche sempre più 
intensivamente industriali che impoveriscono le caratteristiche del prodotto), 
l'alienazione del lavoro e/o urbana che producono ansia quando ti va bene, 
altrimenti depressioni e malattie mentali? non sarebbe più utile indirizzare 
finanziamenti e ricerche per conoscere la Natura e la Terra di cui siamo ospiti, 
e sull'ambiente che ci circonda per stare un po' meglio? Oddio, non scopriremo 
il gene che ci fa campare 200 anni, ma a me basterebbe campare 70 anni in modo 
decoroso e finire la mia vita di morte naturale e non da infermo intubato in 
Ospedale. 
 
Oppure, perchè non aiutiamo il terzo mondo a 
riappropriarsi della propria cultura alimentare "autosufficiente" e "biodiversa" 
(che abbiamo in precedenza distrutto/colonizzato e che ora vogliamo anche 
brevettare): vedremmo malattie infettive ridursi miracolosamente nel volgere di 
pochi anni, questo perchè, anche i bambini lo sanno, alzerebbe le loro barriere 
immunitarie che con le attuali diete da loro seguite sono ora inesistenti. 
Riassumendo in slogan: NO ALLE RICERCHE GENETICHE NEANCHE IN MEDICINA! (che fra 
l'altro fanno il comodo delle assicurazioni ed ai padroni che schedano gli 
individui  per i loro fini).
P.S. mi sono aggangiato al sottocitato 
articolo che rivendica l'uso della genetica in medicina, ma anche alle 
dichiarazioni della Francescato sull'argomento. Spero con la mia grinta di non 
avere offeso nessuno, e spero che almeno qualcuno non mi consideri un pazzo. 
Saluti da Paolo. Paolo Bertarelli (lista nobiotech-it)