Se fino ad ora solo un tale che forse
pochi conoscono, neanche italiano di nascita, Shel Shapiro, si è
fatto vivo sul tema della Costituzione, addirittura prima di un
mostro sacro come Benigni, dovremmo incominciare a pensare che,
forse, come cittadini, qualcosa in piu' potremmo e dovremmo osare
su questo argomento.
Io sono BioIngegnere, ma da qualche anno mi occupo di tematiche
Costituzionali, in particolare di quelle collegate con il sistema
Fiscale e l'Articolo 53 della Costituzione.
Quindi, se posso farlo io, può farlo chiunque.
Ecco una selezione da una lettera che sto inviando su varie liste.
Ho eliminato tutta la parte prettamente politica che , in questa
sede, probabilmente mi varrebbe la espulsione..
Buona lettura. Allego i link a dei saggi appena pubblicati per
tutti.
CONSIDERAZIONI PER UNA RIFORMA https://docs.google.com/viewer?a=v&pid=sites&srcid=ZGVmYXVsdGRvbWFpbnxhcnRpY29sbzUzfGd4OjNjYWNiZThmMGIyNjBlOGI
TRIBUTARIA IN SENSO COSTITUZIONALE
Analisi dell'Articolo 53: Parte I https://docs.google.com/viewer?a=v&pid=sites&srcid=ZGVmYXVsdGRvbWFpbnxhcnRpY29sbzUzfGd4OjIwYzgzZTU0NzNkODM2ZDk
(Le Implicazioni del Primo Comma dell’Articolo 53 della
Costituzione)
La figura dell'Onorevole Scoca https://docs.google.com/viewer?a=v&pid=sites&srcid=ZGVmYXVsdGRvbWFpbnxhcnRpY29sbzUzfGd4OjYxNTgxNGRmZWUyMGE3N2I
nell'Assemblea Costituente
Proposta di Riforma del Sistema Tributario su base
Costituzionale https://docs.google.com/viewer?a=v&pid=sites&srcid=ZGVmYXVsdGRvbWFpbnxhcnRpY29sbzUzfGd4OjE0ODcxYzI5MjhlMTQ5NDE
Prima di
addentrarmi in altre considerazioni, ecco la parte di una nota
che traggo dai miei scritti personali..
"..I Valori che servono
oggi, purtroppo, non si trovano al Supermercato, ma solo
nelle persone alle quali, per formazione sociale e
culturale, è stato consentito nel tempo di esercitare e
rafforzare queste doti. Non si può barare per sempre su
questi elementi. O li si possiede, e si è in grado di
dimostrarli nei fatti della vita, o non li si possiede,
per quante parole si possano spendere, per quanti
sermoni si possa tenere, e per quanti voti si sia in
grado di muovere Se li si possiede, si è anche in grado
di trasmetterli agli altri attraverso l'esempio
personale, dando così la possibilità agli altri di
appassionarsi e di cercarli a loro volta Quanti sono
infatti gli incolori attori nello scenario sociale,
politico, amministrativo?
In particolare, parliamo ora di uno dei valori più
importanti e più preziosi, di cui oggi si sente
drammaticamente la necessità: la COERENZA. Solo la
pratica della morale e della onestà può consolidare nel
tempo, o cancellare, una dote fondamentale che si chiama
Coerenza. La Coerenza è uno dei fattori che si ritrova
sempre nelle persone immuni da contaminazione morale. Ma
è anche la caratteristica che più di altre affonda le
radici nel territorio, nella educazione, nella famiglia.
La Coerenza, unita alla Visione, consente di "mantenere
la rotta" quale che sia la difficoltà da affrontare. La
Coerenza si misura nei fatti, che devono seguire le
parole e vestirle come un guanto.
Troppe parole e pochi fatti, cosi' come tanti fatti ma
poco coerenti fra loro sono due aspetti della mancanza
di Coerenza o di una scarsa Coerenza, ambedue sintomi
abbastanza preoccupanti...La Coerenza è sempre
accompagnata dal Coraggio, dal momento che chi è
Coraggioso non è detto sia Coerente.
Chi è Coerente, invece, ha sempre il Coraggio delle
proprie azioni."
Proposte,
idee, visioni
Come ho sempre sostenuto,
- occorre costruire senza nostalgie, ma
con la coscienza delle idee e dei programmi,
che sono certamente molto più di sogni e slogan.
- occorre disegnare un progetto coerente
che abbia obiettivi e proposte precise nel breve
così come idee e analisi nel medio ed una
chiara visione nel lungo termine.
Ecco quini un possibile schema.
Situazione attual(breve
termine)
|
Analisi
della Situazione Caratterizzata da una
situazione da "allarme rosso" dal punto di vista
morale, con rare eccezioni puntuali e territoriali. La politica può essere molto
semplice o estremamente complicata, un
interessante cammino comune o, come la vede il
politico tradizionale, una battaglia personale,
estremamente complicata, solitaria, per sé stesso
e contro tutti.
Nel
secondo caso si parla di arte di "galleggiamento",
quindi di compromesso a vita. Fine
ultimo è, in questo caso, la sopravvivenza del
politico, resa possibile oggi dal numero
illimitato di cariche che un politico può assumere nel
tempo e dal valore di
mediazione che la persona, una volta entrata nelle
stanze del potere, è in grado
di operare. Si tratta non di
una questione di contenuti, ma di mera tecnica
lobbistica, per cui chiamare questo "politica" è
probabilmente errato.
Il Politico ha certamente, fra le sue caratteristiche
quella della mediazione, ma non ha il diritto di
indietreggiare, nelle posizioni, sui principi.
"Chi per libera
scelta, esclude qualsiasi deroga ai principi ed ai
paletti che si è posto, si deve impegnare a vigilare
attentamente nei rapporti con le altre forze della
Società Civile in sede di valutazione associativa,
affinché non si instaurino legami o contatti (anche se cagionati di forze stesse della Società
Civile che aderiscono ai progetti....) che possano
essere assimilati, consciamente od inconsciamente,
a rapporti politici con partiti oggi esistenti,
quale che ne sia la natura ed il tipo: diretto ,
mediato o indiretto
Programmi
Nell’immediato occorre portare definitivamente il
paese fuori dalla crisi. Questo non può essere fatto
senza interagire con i cittadini. Nessun potere
centrale ha il mandato di portare il paese al disastro
senza chiedere il consenso di tutti,
Non
possiamo non considerare la classe politica
responsabile del fatto che la popolazione ha perso il
senso ed il valore della Costituzione (dovrebbe essere
considerato “alto tradimento della Costituzione”). Si impone quindi, per allontanare
le incertezze, l’obbligo di affrontare i marosi della
crisi armati dell’unico documento che rappresenta lo
Stato, il baluardo della democrazia: la Carta
Costituzionale. Nessuno può ritrarsi di fronte a
questo obbligo,
Per
farlo, nell’immediato, occorre attuare certamente sin
da subito il cuore economico, il punto
di snodo per la attuazione della Costituzione: l’Articolo
53. E’ questo, dal punto di vista della strategia
politica che come Società Civile abbiamo, il tassello
fondamentale perché rappresenta il cuore economico
della Costituzione, perché rappresenta la via maestra
per attuarne tutti gli articoli. Ecco quindi che,
proponendo la Riforma del Sistema Tributario su base
Costituzionale sappiamo di offrire al paese non
semplicemente uno strumento di politica finanziaria,
ma IL MEZZO PER RICOSTRUIRE IL PAESE DALLE FONDAMENTA.
●
Non c’è Democrazia Diretta senza Democrazia.
●
Non c’è Democrazia senza i diritti garantiti
dalla nostra Costituzione
●
Non c’è la Costituzione senza un meccanismo
efficace per ATTUARLA
●
Per attuare la Costituzione, serve
l’Articolo 53.
|
Nel transitorio
(medio
termine)
|
Analisi
della Situazione: Confido che, con l'impegno
delle forze sane e democratiche del Paese, sarà
possibile definire un nuovo modo di fare politica.
A questo scopo si dovrà mettere mano a delle regole
comunemente accettate che, partendo dall'Articolo 49
della Costituzione, pongano nuove basi alla
costruzione delle associazioni fra cittadini che sono
il fondamento della politica. Al
contempo auspichiamo che
quanti oggi subiscono o lamentano, all'interno degli
attuali partiti o forze politiche, situazioni
di assenza di democrazia o che vedono negati i diritti
di partecipazione aperta e libera, scevra da interessi
personali o da anacronistici protagonismi, possano
aderire alla proposta di rinnovamento che stiamo
conducendo.
La
attuazione della Costituzione e, con questa, il
rafforzamento dei metodi della democrazia diretta a
tutti i livelli (territoriale e nazionale) sono gli
elementi chiave della strategia politica che può
aiutare l'Italia ad uscire nel medio termine dal
pantano morale in cui in questo momento giace .
|
A regime
(lungo
termine)
|
Riteniamo
che si debba ridare valore
alle cose che afferiscono alla "Persona", alla sintesi ed all'equilibrio
che derivano da un lato dalla necessità di
progresso, che non necessariamente deve presagire
una crescita infinita ed un capitalismo senza
limiti, e dall'altro dalla necessità che l'uomo ha
di non devastare in alcun modo il sistema
naturale di cui non solo non è padrone, ma alle cui
leggi supreme è, suo malgrado, soggetto.
Occorre rimediare, dove possibile, ad una
devastazione che ha un costo umano, sociale ed
energetico superiore alla devastazione stessa.
Pertanto auspichiamo che, a regime, la “devastazione
ambientale” vada riconosciuta
finalmente come nuova fattispecie di "crimine contro
l'umanità", in modo che possa essere condannato e
sanzionato chi attenta all'ambiente e si possa porre
un freno alle nazioni che sfruttano oltre misura
(predazione) le risorse naturali (animali o altro..)
Occorre, quindi, modificare, con uno sforzo che
l'intera società mondiale dovrà compiere, la
aspettativa del genere umano da "POSSESSO" a
"UTILIZZO" delle risorse. Questo
è un dovere planetario e va al di là delle leggi
umane, dei codici e delle regole dei mercati
finanziari.
La politica e la finanza, in poche parole il
"POTERE UMANO", stanno cambiando le relazioni tra le
persone ed i rapporti di forza tra i paesi.
Questo è sotto gli occhi di tutti. Ma nulla e
nessuno, neanche i poteri forti o la criminalità, o la scienza potranno
mai cambiare il rapporto tra uomo e natura,
dal momento che, in forma immutabile, la dipendenza
del primo dalla seconda è da ritenersi non
trattabile in nessuna sede umana.
Come tale, obiettivo nel lungo termine dovrà essere
quello di ripristinare l'equilibrio fra le cose,
impedendo che sia la natura stessa a dover fare
giustizia delle cose umane.
|
Infine, riporto la parte "Pochi, maledetti e subito"
Documento completo: http://www.facebook.com/note.php?note_id=107249342628018
|
di Claudio Mazzoccoli
“..Una operazione di altissima
qualità non è in linea con le esigenze di chi
vuole vedere subito un ritorno di
immagine. Quanti hanno fretta, ovviamente la
morale devono metterla da parte e l'azione cui
ricorrono è la
acquisizione sul territorio di candidati con
pacchetti di voti belli e pronti. Questo
garantisce un vantaggio
immediatamente spendibile nel breve. Si evitano
gli sforzi necessari per conquistare gli
elettori....etc...
Potete immaginare gli effetti nel medio-lungo
termine di questa operazione ? Non occorre
immaginarli. Li
avete sotto gli occhi quotidianamente. Come
notiamo, la morale di fondo è la collettività che
paga i costi di
questi comportamenti. I partiti in genere
preferiscono una base elettorale indistinta e
succube, facilmente
permeabile a slogan, inni, canzoncine, simboli
facilmente spendibili. Una base acritica, che
fornisca loro la
VISIBILITA', valore effimero che si tende a
gabellare spesso come CREDIBILITA', valore ben più
importante, duraturo, legato ad una fondamentale
azione: l'insegnamento dei valori e dei principi
attraverso
la TESTIMONIANZA, l'ESEMPIO e la COERENZA .Per
fare presto, subito e senza intoppi, le voci fuori
dal
coro devono essere isolate e successivamente
eliminate. Tutto deve funzionare in armonia, come
una
unica orchestra ben intonata....."”
|
corrado penna - fisico ha scritto:
benigni ha detto che l’introduzione dell’euro (che ci ha
reso sempre piu’ poveri, in balìa di FMI e BCE) è stata una
bella cosa
peggio di così ...
ha anche elogiato la comunità europea
ah che bella la nostro comunità europea legata ai
progetti bellici della NATO
Benigni fa il panegirico del nuovo ordine mondiale
chi fa spettacolo in televisione non può non essere
legato al potere
Sent: Wednesday, December 19, 2012 8:41 PM
Subject: R: [ecologia] Benigni, la
Costituzione, il PD e il decreto "Salva Ilva"
Ciao Laura, sono completamente d'accordo con te......
----Messaggio originale----
Da: laura.sanfelici79 at libero.it
Data: 18/12/2012 10.36
A: <ecologia at peacelink.it>,
<news at peacelink.it>
Ogg: R: [ecologia] Benigni, la Costituzione, il PD e il
decreto "Salva Ilva"
Scusate lo sfogo ma Benigni avrebbe dovuto leggerla anche
sul palco delle feste
del PD.
Laura
>----Messaggio originale----
>Da: a.marescotti at peacelink.it
>Data: 18/12/2012 0.38
>A: <news at peacelink.it>
>Cc: <ecologia at peacelink.it>
>Ogg: [ecologia] Benigni, la Costituzione, il PD e il
decreto "Salva
Ilva"
>
>COMUNICATO
>
>Roberto Benigni ha letto in TV la Costituzione. Ma fra
poche ore i
>deputati la potrebbero violare convertendo il legge il
decreto 207/2012
>che ha lo scopo di dissequestrare gli impianti
dell'Ilva sequestrati dalla
>magistratura di Taranto. E' una GRAVE limitazione
delle prerogative della
>magistratura.
>
>Per questo molti utenti di Facebook, in queste ore,
stanno scrivendo sulla
>bacheca del Partito Democratico in difesa della
Costituzione e della
>magistrastura:
>
>http://www.facebook.com/partitodemocratico.it
>
>E' la "prosecuzione digitale" di quel corteo di
protesta di ventimila
>persone che ha sfilato il 15 dicembre a Taranto contro
il decreto legge
>incostituzionale che in molti ormai definiscono "Salva
Ilva".
>
>Il decreto che il ministro Clini ha ideato per
"fermare" la magistratura
>di Taranto - colpevole di voler mettere in sicurezza
gli impianti che
>emettono sostanze cancerogene e genotossiche - è un
decreto
>incostituzionale che tuttavia riceve il plauso sia di
Bersani sia di
>Berlusconi.
>
>In questo momento si avverte chiaramente che Clini
gode del sostegno
>determinante del Partito Democratico.
>
>La Procura di Taranto sta indagando non solo per
disastro ambientale ma
>anche per associazione a delinquere. E ha posto i
sigilli sull'area a
>caldo dell'Ilva
>
>Vari esponenti politici sono stati intercettati
telefonicamente dalla
>Procura a parlare con alcuni dirigenti dell'Ilva,
preoccupati delle
>iniziative del movimento ambientalista tarantino. Fra
questi spicca il
>deputato tarantino del Partito Democratico on.
Ludovico Vico.
>
>I post sulla pagina Facebook del PD ricordano a
Bersani che la
>Costituzione - di cui ha parlato Benigni in TV -
garantisce la salute e
>l'autonomia della magistratura.
>
>
>Alessandro Marescotti
>Presidente di PeaceLink
>http://www.peacelink.it
>
>--
>
>
>Sostieni PeaceLink, versa un contributo sul c.c.p.
13403746 intestato ad
>Associazione PeaceLink, C.P. 2009, 74100 Taranto (TA)
>
>--
>Mailing list Ecologia dell'associazione PeaceLink.
>Per ISCRIZIONI/CANCELLAZIONI:
http://web.peacelink.it/mailing_admin.html
>Archivio messaggi: http://lists.peacelink.it/ecologia
>Area tematica collegata:
http://www.peacelink.it/ecologia
>Si sottintende l'accettazione della Policy Generale:
>http://web.peacelink.it/policy.html
>
>
--
Mailing list Ecologia dell'associazione PeaceLink.
Per ISCRIZIONI/CANCELLAZIONI:
http://web.peacelink.it/mailing_admin.html
Archivio messaggi: http://lists.peacelink.it/ecologia
Area tematica collegata: http://www.peacelink.it/ecologia
Si sottintende l'accettazione della Policy Generale:
http://web.peacelink.it/policy.html
Invita i tuoi amici e Tiscali ti premia! Il consiglio di un
amico vale più di uno spot in TV. Per ogni nuovo abbonato 30
€ di premio per te e per lui! Un amico al mese e parli e
navighi sempre gratis: http://freelosophy.tiscali.it/
|