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Re: [ecologia] Basta con l'inquinamento acustico e musicale nei luoghi pubblici ...... - Lettera Aperta
- Subject: Re: [ecologia] Basta con l'inquinamento acustico e musicale nei luoghi pubblici ...... - Lettera Aperta
- From: Davide Bertok <davide at bertok.it>
- Date: Wed, 17 Aug 2011 22:31:22 +0200
E come ho già detto basta che a richiesta di abbassamento si venga accontentati, un pò come quando c'è corrente con le finestre. E comunque rimane valido il fatto che se questo non fosse gradito per la maggioranza questi locali sarebbero poco frequentati a tutto vantaggio di quelli silenziosi o quasi. Quindi vuol dire che al grosso dei clienti sta bene così...
Davide Il 17/08/2011 22.02, Borghi Franco ha scritto:
Ma il problema non è musica siì o musica np. Il problema è il livello acustico (decibel) con il quale si fa musica. Basterebbe mettere il volume ad un livello basso, da sottofondo e il problema è risoltohe si possa parlare e capire cosa gli altri ti dicono. Senza disturbare i timpani o il cuore della gente. E' una questione di buon senso e di civiltà. Franco ----------------------------------------- Franco BORGHI Via Frescobaldi 13 - 44042 CENTO Tel.051.6836715 -Fax 051.18895462 Cell.348.3802633 Skype: consultfb Reply to: xenos at iii.it ----- Original Message ----- From: "Davide Bertok" <davide at bertok.it> To: <ecologia at peacelink.it> Sent: Wednesday, August 17, 2011 8:39 PM Subject: Re: [ecologia] Basta con l'inquinamento acustico e musicale nei luoghi pubblici ...... - Lettera ApertaCara Caterina penso che l'importante è che se tu chiedi di far abbassare il volume della musica tu venga accontentata. Per il resto mi pare che tante persone gradiscano la musica, come ci siano pure locali (anche ristoranti e pizzerie) che la musica invece non la mettono. Se la musica fosse un problema per molti gestori penso che non si farebbero problemi a toglierla quando vedrebbero i loro clienti calare, come ho detto ci sono molti locali che non ce l'hanno e quindi basta scegliere quelli per trovare posti più silenziosi. Quindi se continuano a mettere la musica penso che molto probabilmente sia perchè questa è gradita dai loro clienti. Buona giornata, Davide Il 16/08/2011 14.37, caterina.regazzi at alice.it ha scritto:Nonostante sia dotata di una cultura molto modesta, mi considero una persona amante del bello, dell'arte, della letteratura, ed anche della musica. Sono cresciuta negli anni '70 e quindi ho amato i Beatles (molto più dei Rolling Stones), la musica della West Coast, David Bowie, i Pink Floyd, i classici gruppi rock-pop e solo più tardi, alcuni cantautori italiani, De Gregori in primis e poi De Andrè. In seguito mi sono anche appassionata alla musica classica, specie quella da camera. Occasionalemte qualche amico mi ha fatto apprezzare il soul. Oggi, a cinquantanni suonati amo molto il silenzio, non accendo quasi mai lo stereo, nè tanto meno la televisione. Preferisco ascoltare il fruscio del vento tra le foglie, le onde del mare che si infrangono sulla battigia, la voce del mio compagno Paolo, che mi parla o che canta i suoi canti devozionali (e mi piace tanto che io canto con lui o almeno ci provo). Mi piace ascoltare le voci delle persone che mi parlano, come quella di mia figlia Viola anche se spesso è solo per brontolarmi, l'abbaiare festoso della mia cagnetta Magò quando torno a casa. Mi piace anche passeggiare specialmente in mezzo alla natura, ma anche tra le strade di un paese o di una città nota o sconosciuta e, a volte, entrare in un bar per un caffè o in un ristorante per un pranzo o una cena. Come tutti poi, anche se il meno possibile, devo frequentare anche qualche supermercato, piccolo o grande che sia, o qualche altro esercizio pubblico. Ma in quanti di questi luoghi ormai si può entrare senza essere investiti da una qualsiasi musichetta ("muzak" la chiamava John Lennon)? Poche sere fa io e Paolo in pizzeria con due amici abbiamo dovuto chiedere se almeno potevano abbassare il volume, dato che tra il suono della musica e le voci degli altri avventori si parlava con difficoltà, il giorno successivo in fila al supermercatino mi sono trovata (e dovevo star lì per non perdere il posto) proprio sotto l'altoparlante che sparava note di musica leggera, al bar dove si fa colazione al mattino, secondo chi c'è dietro il banco si può fare il "toto volume", ma sempre musica c'è, passeggi per la strada e ti passa di fianco un' auto a tutta velocità (rombo del motore) e col finestrino aperto con la radio a palla, arrivi in una qualsiasi spiaggia attrezzata e dall'altoparlante dello stabilimento escono annunci vari e musica (come si fa a sentire il rumore del mare? l'unica è andare alla spiaggia libera, ma lì c'è l'immondizia). L'usanza la ritrovo ovunque vada. Insomma, ma perchè tutti ci vogliono "allietare" con una musica che nessuno ha chiesto di ascoltare? Non è una violazione della libertà personale? Non sarà che qualche "scienziato" ha studiato che, come una volta si diceva che le vacche ascoltando la musica, producevano più latte, anche il consumatore produce più reddito? Non è che ci vogliono tutti "felici e contenti" (o contenti e coglionati?) perchè così pensiamo meno alle cose serie, alla crisi, per esempio, ci distraiamo e ci dilunghiamo nei nostri acquisti, al "piacevole" (secondo loro) suono di una musica suadente? Non mi meraviglierebbe sapere che ci sono studi di marketing al riguardo, anzi ne sono sicura! Perciò io dico BASTA alla musica nei luoghi pubblici!!! I bar, i ristoranti, i negozi, le spiagge, dovrebbero, potrebbero tornare ad essere semplicemente luoghi di incontro in cui fare acquisti e parlare, ascoltare e leggere parole. E voi cosa ne pensate? Caterina Regazzi Circolo Vegetariano VV.TT <http://vv.tt/>. Via Sacchette, 15/a - Treia (Macerata) ............................... P.S. Chi vuole può aderire al nuovo Gruppo Facebook: <a href="http://www.facebook.com/?ref=home#!/groups/266462213379875 - Leggete la carta degli intenti qui: http://retedellereti.blogspot.com/2011/08/no-allinquinamento-acustico-e-musicale.html-- Mailing list Ecologia dell'associazione PeaceLink. Per ISCRIZIONI/CANCELLAZIONI: http://www.peacelink.it/mailing_admin.html Archivio messaggi: http://lists.peacelink.it/ecologia Area tematica collegata: http://italy.peacelink.org/ecologia Si sottintende l'accettazione della Policy Generale: http://web.peacelink.it/policy.html-- Mailing list Ecologia dell'associazione PeaceLink. Per ISCRIZIONI/CANCELLAZIONI: http://www.peacelink.it/mailing_admin.html Archivio messaggi: http://lists.peacelink.it/ecologia Area tematica collegata: http://italy.peacelink.org/ecologia Si sottintende l'accettazione della Policy Generale: http://web.peacelink.it/policy.html
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- Basta con l'inquinamento acustico e musicale nei luoghi pubblici ...... - Lettera Aperta
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