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R: Re: [ecologia] Oltre i referendum

TAV si TAV no. Pari o dispari.

Intorno al Progetto TAV nella Valle di Susanna, si è creato molto contrasto generato da tifoserie politiche che lavorano nell’ombra, senza chiarire la reale situazione che crea discordia fra i Cittadini disinformati in favore dell’uno o dell’altro schieramento.

Si rende necessaria una spiegazione al di fuori degli interessi Politici sostenuti da correnti sia di destra che di sinistra, che hanno a cuore esclusivamente i propri interessi secondo le opportunità create dal momento.

Diciamo che il vero problema deriva dalla perdita di credibilità a diffusione Globale verso i Politici di qualsiasi razza e colore, sempre pronti ad approfittare in qualsiasi occasione contro i propri fratelli, benché gli insegnamenti di Fede ci guidano a credere in un'unica origine della stirpe.

Le nuove generazioni non assomigliano ai padri che vantavano cieco rispetto verso la Patria e verso l’Autorità formata da uomini incorruttibili e di carattere. Profondamente diversi dall’oggi con individui dalle apparenze umane e dalla realtà bestiale.

Noi Italiani molto più delle altre Nazioni, siamo un miscuglio di furbetti di infinite estrazioni con un unico scopo, arrampicarsi sugli alberi ramificati del Potere per vivere da privilegiati senza meriti.

Anche la Svizzera sta scavando una galleria di oltre 53 chilometri attraverso una montagna, per risolvere alcuni problemi connessi al miglioramento del traffico e dell’inquinamento. Però, gli Svizzeri sono più seri in Politica e sanno fare i conti alla lettera.

Noi Italiani siamo un popolo a se, ed abbiamo fatto della Politica un arma per fottere i nostri simili.

Senza andare molto lontano nel tempo, in Italia la Politica di Fantozzi aveva fatto costruire quattro Centrali Nucleari investendo parecchi miliardi senza sapere a che cosa servissero, perché nate già obsolete. Poi dismesse con il Referendum Nazionale del 1987, con gravi perdite economiche di cui nessun Partito Politico si è mai addossato le colpe. Fanno e disfano a volontà in barba agli interessi del Paese.

La storia del Ponte sullo Stretto di Messina, 3.300 metri in una zona soggetta a gravi smottamenti, correnti e terremoti. E’ considerata l’opera più costosa e foriera di spreco di soldi pubblici mai messa in cantiere. Con un preventivo iniziale di 6,3 miliardi di euro, già lievitato a 9,5 miliardi sempre in preventivo, dimostra quanto possa arrivare a costare ai cittadini la propaganda Politica del minga.

La Società del Ponte sullo Stretto di Messina, dalla Sua costituzione a oggi ha macinato oltre 430 milioni di Euro e non ci è dato sapere dove sono finiti questi soldi che farebbero parte di sogni, utopie futuristiche di gloria.  

Di male in peggio, con la recente forzatura da parte del nostro Governo riproponendo le Centrali Nucleari, benché la bocciatura del Referendum del 1987, dimostra ancora una volta la piena libertà nel distruggere ingenti capitali che rappresentano le risorse del Paese, dei lavoratori.

Il nuovo programma nucleare, riproposto dal Governo nel 2007 e messo a punto nei tre anni successivi, con un investimento iniziale di parecchie centinaia di milioni e un preventivo di partecipazione di 35-40 miliardi di euro da parte degli operatori riuniti in cordate industriali con l’ impegno da parte del Governo Italiano per circa 18 miliardi di Euro, che gli Italiani avrebbero dovuto pagare.

L’ultimo Referendum sull’Acqua e il Nucleare, boccia ancora una volta le schizofrenie del Governo nel distruggere le poche risorse di interesse pubblico rimaste al Paese.

A giudicare di per se il Progetto TAV potrebbe anche essere valido, anzi, senz’altro lo è, previa approvazione dei cittadini della Valle di Susa, ma il Progetto è offuscato dalle esperienze passate dove i furbetti iniziano con previsioni di spesa e tempistica non riconducibili alla realtà e nel tempo si moltiplicano ai danni dalla Comunità.

L’Italia sta attraversando un lungo periodo di mal Governo, con responsabilità condivisibili fra le Sinistre, il Centro e le Destre, incluso tutte le varie correnti opportunistiche che alzano la voce e accendono e spengono le candele in cambio di poltrone.

Il Paese è giunto ad un bivio importante, con un debito pubblico causato dalle pazzie Politiche di cui gli Italiani sono tenuti responsabili senza avere voce in capitolo.

Prima di infognarci in ulteriori impegni di spesa, il Popolo Italiano chiede un onesto bilanciamento delle rimunerazioni e privilegi addizionali concessi a tutti i Politici, da dove livellare la forte esposizione economica Italiana, senza ulteriori tasse e raggiri ai danni del Paese.

Per vostra ulteriore informazione allego al presente messaggio il video tradotto in Italiano, dove mostra i danni generati dal Potere Politico Mondiale che sta mettendo in serio pericolo le sorti del Pianeta.

Bisognerebbe creare La Società delle Nazioni Unite dei Popoli per difendere l’umanità dallo strapotere dei Governi riuniti sotto La Società delle Nazioni Unite e l’Unione Europea considerati due foruncoli nelle costole della Comunità Internazionale.

Godetevi il VIDEO allegato.

Anthony Ceresa.

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Solo ora sono riuscito a vedere questo video sul movimento 15M in Spagna (gli indignados). Vi prego di guardarlo. E' la storia di domani vista oggi. Purtroppo ci sono analogie con quel che è successo in Val di Susa, su cui ho mandato il video della lezione di una giovane mamma ai poliziotti (chi lo vuole me lo chieda). Ci sarà reazione, ma la forza della nonviolenza è speranza e promessa concreta per l'umanità. Vi prego di guardare il video, di essere là. Documento da conservare, da mettere in dvd.
Segnalo articolo di Manuel Castells, sociologo spagnolo, su Internazionale 24 giugno, p. 30.
Enrico

-------- Messaggio originale --------
Oggetto: Fw: un video interessante
Data: Thu, 16 Jun 2011 08:59:58 +0200
Mittente: Michele Dosio <midosi at tin.it>
A: Enrico Peyretti <enrico.peyretti at gmail.com>

Ciao Enrico, ti giro questo filmato perchè tu lo diffonda nella tua rete.
Ciao, Michele

----- Original Message -----
From: "Luigi Cons" <congigi at gmail.com>
To: <undisclosed-recipients:>
Sent: Tuesday, June 14, 2011 4:29 PM
Subject: Fwd: un video interessante

>
> Un amico carissimo mi ha suggerito la visione di questo video:

> http://vimeo.com/24680188

> Alla domanda che lui mi aveva posto:"in un mondo come il nostro c'è ancora
> una alternativa?",
> io ho osato rispondere così:
>
> Grazie. Mentre lo vedevo, ho pianto di gioia (be', non solo di gioia, ma
> soprattutto di gioia!).
> Sì, l'alternativa c'è e sono tanti che la stanno costruendo in tutto il
> mondo.
> Luigi
>
>
>
> -----
> Nessun virus nel messaggio.
> Controllato da AVG - www.avg.com
> Versione: 10.0.1382 / Database dei virus: 1513/3699 - Data di rilascio:
> 12/06/2011


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----Messaggio originale----
Da: xenos at iii.it
Data: 05/07/2011 16.41
A: <ecologia at peacelink.it>
Ogg: Re: [ecologia] Oltre i referendum

....allegato rimosso !!!!
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Franco BORGHI
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Tel.051.6836715 -Fax 051.18895462
Cell.348.3802633
Skype: consultfb
Reply to: xenos at iii.it
----- Original Message -----
From: clochard
To: Undisclosed-Recipient:;
Sent: Tuesday, July 05, 2011 2:37 PM
Subject: [ecologia] Oltre i referendum

Eravamo consapevoli che lor signori non ci sarebbero stati e che i referendum sono stati soltanto un'importante tappa. Ma i nodi vengono al pettine tutti insieme, la crisi si cronicizza, la loro Europa si palesa come prigione, mentre il desiderio di comune diventa maggioritario, e le lotte e i processi ricompositivi finalmente si danno come dio comanda.
 
e
 
 
 
 



Allegato Rimosso