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BREVI RIFLESSIONI SUL FOTOVOLTAICO E LA QUESTIONE ENERGETICA.
- Subject: BREVI RIFLESSIONI SUL FOTOVOLTAICO E LA QUESTIONE ENERGETICA.
- From: marco palombo <elbano9 at yahoo.it>
- Date: Sat, 9 May 2009 18:34:53 +0000 (GMT)
BREVI RIFLESSIONI SUL FOTOVOLTAICO E LA QUESTIONE ENERGETICA.
Con il nuovo conto energia in Italia sono stati introdotti consistenti incentivi e di conseguenza nel 2008 abbiamo avuto un grande sviluppo, terzo paese nel mondo per nuove installazioni insieme agli Stati Uniti. Ma questi incentivi sono limitati ed il futuro e' tutto da costruire , da conquistare.
Nello stesso tempo in Italia sta nascendo una filiera produttiva quasi completa che per il momento e' insufficiente anche per solo il nostro paese ma potrebbe svilupparsi ulteriormente e rivolgersi ad un mercato mondiale sterminato e con ancora poca concorrenza.
Negli anni 60 l' informatica italiana era avanzata. Ad Ivrea c'era l' Olivetti, a Pisa l' Universita', ed avrebbero potuto avere un ruolo rilevante nella nuova era informatica che stava nascendo. Ma questo non fu capito, invece di sviluppare si dismise e l' Italia e' rimasta in una posizione marginale nella rivoluzione informatica, acquistando a caro prezzo software ed hardware che avremmo potuto produrre noi.
Ora nel fotovoltaico c'e' una situazione simile. Capiremo l' opportunita' o continueremo ad omaggiare Obama perche' progetta la green economy mentre non facciamo niente per aiutare queste tendenze in Italia ?
N.B. Sto costruendo un blog dove raccolgo materiale su questo argomento . E' in una fase iniziale, sperimentale e non ho tanto tempo da dedicarci. Ma l' argomento e' importante e nei prossimi due tre anni si decideranno molte cose, quindi pubblicizzo l' indirizzo del mio blog www.myspace.com/461205464 sperando di offrire qualche spunto utile. Nel blog non ci sono verita' ma indicazione di argomenti da approfondire, non temi svolti ma tracce da sviluppare.
Con il nuovo conto energia in Italia sono stati introdotti consistenti incentivi e di conseguenza nel 2008 abbiamo avuto un grande sviluppo, terzo paese nel mondo per nuove installazioni insieme agli Stati Uniti. Ma questi incentivi sono limitati ed il futuro e' tutto da costruire , da conquistare.
Nello stesso tempo in Italia sta nascendo una filiera produttiva quasi completa che per il momento e' insufficiente anche per solo il nostro paese ma potrebbe svilupparsi ulteriormente e rivolgersi ad un mercato mondiale sterminato e con ancora poca concorrenza.
Negli anni 60 l' informatica italiana era avanzata. Ad Ivrea c'era l' Olivetti, a Pisa l' Universita', ed avrebbero potuto avere un ruolo rilevante nella nuova era informatica che stava nascendo. Ma questo non fu capito, invece di sviluppare si dismise e l' Italia e' rimasta in una posizione marginale nella rivoluzione informatica, acquistando a caro prezzo software ed hardware che avremmo potuto produrre noi.
Ora nel fotovoltaico c'e' una situazione simile. Capiremo l' opportunita' o continueremo ad omaggiare Obama perche' progetta la green economy mentre non facciamo niente per aiutare queste tendenze in Italia ?
N.B. Sto costruendo un blog dove raccolgo materiale su questo argomento . E' in una fase iniziale, sperimentale e non ho tanto tempo da dedicarci. Ma l' argomento e' importante e nei prossimi due tre anni si decideranno molte cose, quindi pubblicizzo l' indirizzo del mio blog www.myspace.com/461205464 sperando di offrire qualche spunto utile. Nel blog non ci sono verita' ma indicazione di argomenti da approfondire, non temi svolti ma tracce da sviluppare.
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