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6 PC oggi al LAD, APERTURA a.a.a. 2008-09 h.17-24
- Subject: 6 PC oggi al LAD, APERTURA a.a.a. 2008-09 h.17-24
- From: <ecoculture at inventati.org>
- Date: Wed, 03 Dec 2008 14:48:40 +0000
Per chi fa parte di altri gruppi: si puo' parlare di promuovere insieme il LAD, o magari un progetto piu' ampio (Le universita' della Terra, ecc...)? Trovate di seguito: - invito all'apertura dell'a.a.a. 2008-09 del LAD, Libero Ateneo della Decrescita e delle culture del nuovo secolo, oggi pomeriggio e sera; appuntamenti di movimento; metodi, programma, mostra “Le scuole libertarie”; Libertaria ed Elèuthera alla Fiera dell'editoria dell'EUR; i 6 partiti comunisti che sostengono il L.A.D. (ce ne sono piu' da noi che in un corteo filonepalese). ECOCULTURE – agenzia di comunicazione orizzontale INFO SU ALTRI LABORATORI E MATERIALI, CONTATTI, ADESIONI: ecoculture at inventati.org www.ecoculture.splinder.com --------------------------------------------------- INVITO Abbiamo iniziato le attivita' pubbliche di quest'autunno a Roma con uno “sportello LAD”, fra vini e frutta del mercato contadino a Citta' dell'Utopia, e fra le Onde del movimento nato in difesa dell'istruzione pubblica, nella Citta' universitaria: fra l'altro, abbiamo contribuito al collegamento fra movimento studentesco e movimento ambientalista, fornito informazioni sulle energie rinnovabili, diffuso una proposta di lettera aperta sul pluralismo (che trovate sul nostro blog). E ora che il duro si fa gioco, i giochi cominciano a durare: L.A.D. Libero Ateneo della Decrescita e delle culture del nuovo secolo APERTURA DELL' ANNO ANTIACCADEMICO 2008-09 PRESENTAZIONE DEI LABORATORI MERCOLEDI' 3 DICEMBRE h17-24 c/o Laboratorio SottoTerra c.s.o.a. Forte Prenestino, via F.Delpino (tram 5, 19, bus 451, 542) ------------------------- PERCHE' QUESTA CRISI NON E' LA NOSTRA CRISI La nostra lotta non e' semplicemente su “chi deve pagare”. Non ci limitiamo a chiedere più soldi: abbiamo le nostre idee su come i soldi vanno impiegati. Non accettiamo che i governi li regalino alle banche, alle industrie dell'automobile e del trasporto aereo, del cemento, del petrolio, delle armi e delle forniture militari, delle “grandi opere” inutili, dannose e costose. Questa scuola e questa università sono legate proprio a questo modello di “sviluppo” distruttivo, oggi in crisi. A questo ci opponiamo, anche costruendo percorsi di autoformazione sui saperi ecologici e sociali che oggi trovano poco spazio in istituzioni educative ancorate a modelli gerarchici e industrialisti. Ce n'est qu'un début! L'Immaginifico Rettore ALTRI APPUNTAMENTI: 1-5/12 Mostra del libro indipendente a Villa Mirafiori, via C.Fea, 2, Roma 3/12 Incontro fra studenti e le lotte ambientali di Aprilia, Albano e Ciampino, h.16 Fisica o., Roma 5-8/12 Fiera editoria - Roma EUR (ingresso a pagamento), Libertaria ed Elèuthera allo stand C05 6/12 MANIFESTAZIONE NAZIONALE in VAL DI SUSA 6-8/12 CONTESTAZIONE DEL MOTORSHOW di Bologna 12/12 SCIOPERO SOCIALE GENERALIZZATO (per informazioni potete contattare Ecoculture o il sito nazionale del Patto di mutuo soccorso: www.pattomutuosoccorso.org) METODO DI DISCUSSIONE E PROGRAMMA Per il dibattito e' attualmente proposto il metodo del CERCHIO, che consiste nel parlare uno per volta, in ordine orario o antiorario, come sistema inclusivo di chi è generalmente emarginato dal metodo assembleare classico. Il cerchio, fuori da ogni interpretazione sacrale, è una tecnica efficace per: far parlare tutti quelli che lo desiderano; valorizzare la capacità e l'intensità dell'ascolto; includere nel dibattito i meno esperti, piu' riservati e spesso più riflessivi e attenti partecipanti; stimolare l'autolimitazione della logorrea e dell'imposizione narcisistica; riflettere su quello che si vuol dire, man mano che si avvicina il proprio turno, sforzandosi di ricercare/proporre soluzioni positive, concrete, praticabili. CHI VOLESSE APPROFONDIRE ALCUNI PUNTI, O DISCUTERE SECONDO ALTRI METODI, POTRA' PROPORRE SPECIFICI GRUPPI DI LAVORO, EVENTUALMENTE DA COLLEGARE AGLI ALTRI NELLA SESSIONE PLENARIA FINALE. ------------------------------------------------ h.17- Sportello LAD: informazioni, presentazione partecipanti, consegna materiale. h.18- Il progetto del LAD: intenti, strumenti, programmi, collegamenti: dibattito. h.18.30- Presentazione laboratorio I-IDEE Primi interventi proposti: I1. I porti e le mura: pluralismo come valore generale; I2. Il mito della crescita e i ritardi della sinistra; I6-I8. Storia a ritroso del pensiero libertario (Berg, Bookchin, Capra, Carlsson, Castells, Castoriadis, Crass, De Andre', Feyerabend, Fukuoka, Georgescu-Roegen, Kureishi, Irigaray, Langer, Latouche, Le Guin, Marcos, Prigogine, Shiva, Veronelli, Ward, Zerzan; Gramsci, Berneri, Gobetti: un incontro mancato?; Goldman). h.19.30- Cena. h.20- Presentazione laboratorio A-ARTI E MESTIERI Primi interventi proposti: A7. Energie rinnovabili: aspetti politici e applicazioni pratiche; A9. Autoproduzione: pane, yogurt, vino, birra, saponi, vestiario, biciclette; Arti plastiche e visive; A2. Ecocritica: immaginario, arti, letterature, un punto di vista critico e creativo; Teatro civile: Brecht, Müller, Living Theatre; A1. Individui e gruppi: modalita' di relazione, conflitto, decisione (la psicologia tra repressione e liberazione; cerchio e altri metodi per il LAD). h.21.10- Saluto dell'Immaginifico Rettore (ruolo impersonato a rotazione). Tema proposto: Crisi del modello dell'automobile e contestazione del MotorShow di Bologna. h.21.20- Presentazione laboratorio C-CONDOMINIO Primi interventi proposti: C2. Precarieta' e crisi della metropoli: resistenza e vie di fuga; C9. AUTONOMIA E REATTIVITA' SOCIALE: FORME DI LOTTA, STRATEGIE, AUTOFORMAZIONE, RETI (invitiamo a portarci punti di vista diversi sull'Onda studentesca, sul movimento femminista, sul movimento ambientalista e del Patto di mutuo soccorso, sul sindacalismo...). h.22- Il progetto del LAD: sintesi dei laboratori, cooperazione e collegamento con altre realta', programmi: dibattito, conclusioni. h.23- Brindisi (per il 980o contatto del blog di Ecoculture), lettura di poesie, canzoni popolari... ------------------------------- “LE SCUOLE LIBERTARIE” MOSTRA realizzata dal Collettivo scuola libera di Modena La mostra sara' disponibile durante l'incontro. Si puo' anche consultare e scaricare dal link: http://anarchiainazione.org/node/1009 ed eventualmente allestire in scuole e spazi sociali. ----------------------------------- ECOCULTURE – agenzia di comunicazione orizzontale INFO SU ALTRI LABORATORI E MATERIALI, CONTATTI, ADESIONI: ecoculture at inventati.org www.ecoculture.splinder.com ---------------------- ------------------------------------------------------- VII Fiera della piccola e media editoria - Roma EUR, 5-8 dicembre 2008 la rivista Libertaria-il piacere dell'utopia sarà presente presso lo stand di Elèuthera (C05) Elèuthera sarà presente con tutto il catalogo. Dai classici etichetta nera ai sempreverdi libertari, fino agli ultimi titoli. Date e orari: La settima edizione di Più libri più liberi si svolgerà da venerdì 5 a lunedì 8 dicembre 2008 presso il Palazzo dei Congressi (Roma EUR) con i seguenti orari: venerdì 5 dicembre ore 10-20 sabato 6 dicembre ore 10-21 domenica 7 dicembre ore 10-21 lunedì 8 dicembre ore 10-20 Come raggiungere la Fiera: Servizio bus navetta gratuito (A/R) ogni dieci minuti dalla fermata della metropolitana EUR Fermi al Palazzo dei Congressi, dall'apertura della manifestazione fino alla chiusura. Dalla Stazione Termini: Metro B, direzione Laurentina, fermata EUR Fermi. Dalla fermata, 5 minuti a piedi seguendo Viale Shakespeare. ---------------------------------------- I SEI PARTITI COMUNISTI SOSTENITORI DEL L.A.D. Se le maggiori (relativamente parlando) realta' organizzate romane guardano a Ecoculture e al L.A.D. come a una bestia un po' strana, che non somiglia a niente di gia' visto, e che non sanno ancora bene se considerare come un nuovo oggetto di proselitismo o come un fastidioso concorrente da tenere a bada o svalutare, un rispettoso e generoso sostegno ci e' invece giunto (oltre che dall'associazione Terre Madri, i cui attivisti sono al momento in Equador) da alcuni fra i numerosi partiti comunisti ultimamente fondati in Italia: Partito Comunista Comunista Nato per difendere rigorosamente l'ortodossia marx-leninista dalle deviazioni già presenti in Marx e Lenin. I suoi 16 iscritti si salutano levando in alto il pugno chiuso che racchiude una falce e un martello. I continui incidenti sugli autobus, e i conseguenti battibecchi con gli altri passeggeri, hanno convinto la direzione del partito a riformare il saluto, consentendo, in presenza di folla, anche la forma ridotta: pugno chiuso senza falce e martello, però cantando per intero l'inno ufficiale 'Bandiera rossa rossa'. Per fare proselitismo, i militanti citofonano alle sei di mattina della domenica agli inquilini di interi isolati leggendo il carteggio tra Marx e Engels. Si riconoscono dal caratteristico elmo dei pompieri, indossato per neutralizzare il lancio di getti d'acqua e vasi di basilico dalle finestre. Partito di Unità Scissionista È stato fondato in esilio dai fratelli Ulrico e Manrico Barbarossa, all'insaputa l'uno dell'altro, nel 1933, con il proposito di federare tutti gli scissionisti in un unico cartello. I due fratelli si odiavano al punto di essersi costituiti alla polizia fascista pur di poter denunciare anche l'altro (dalla loro vita sono tratti quasi tutti i film di Citto Maselli). Lo slogan è 'Fate bene i conti: più ci dividiamo, più siamo'. Dissapori tra gli eredi Barbarossa hanno portato, negli anni '60, alla scissione del partito di Unità Scissionista in due partiti, con programma identico ma punteggiatura diversa. Partito Comunista Barnum Raccoglie i militanti comunisti che si sono distinti, nel mondo, per l'originalità e la spettacolarità delle posizioni politiche. Il segretario è l'olandese Mikko Rujnardt, sostenitore dell'esproprio delle biciclette con il ciclista ancora in sella. Della segreteria politica fanno parte l'economista bengalese Vandana Sik, che propone di affidare il governo mondiale a un direttorio di elefanti, e l'ecologista radicale Sarah Boyte, americana, che progetta di ricucire il buco nell'ozono lanciando in orbita un gigantesco rocchetto di filo. Nuovo Psiup Nato la settimana scorsa dalle ceneri del vecchio Psiup, si propone di raccogliere gli ex psiuppini desiderosi di riaffermare la tradizione psiuppina. L'inno è 'Mondo psiuppino', la rivista ufficiale 'Essere psiuppini', il programma è in fase di completamento ma gli analisti politici prevedono che sia identico a quello del vecchio Psiup. Il nuovo Psiup gode dell'appoggio dei principali logopedisti italiani, che hanno inserito la parola 'psiup' tra gli esercizi obbligatori per il recupero dei verbo-lesi. Partito Comunista Vintage Mette a disposizione degli iscritti arredi d'epoca delle vecchie sedi comuniste: ritratti di Scoccimarro, cartine dell'Angola, una fotografia di Scoccimarro in Angola, posacenere ancora pieni di cicche di Gitane, libri degli Editori Riuniti e il paltò beige dimenticato da Pajetta in una tintoria di Castro Pretorio, a Roma. Partito Proletario del Popolo Comunista e Socialista - Movimento dei Lavoratori Linea Rossa Marx-Leninista Internazionalista per la Liberazione delle Masse Fondato da Ugo Bo. È l'unico iscritto, ma non condivide le proprie tesi. (elenco trovato in rete; non era firmato, ma l'umorismo sembra quello di Michele Serra)
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