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Lo sapete che inquina di più un allevamento industrale che una centrale a carbone ?! Ancora a proposito di: Energia elettrica ed autonomia politica in Italia
- Subject: Lo sapete che inquina di più un allevamento industrale che una centrale a carbone ?! Ancora a proposito di: Energia elettrica ed autonomia politica in Italia
- From: "circolo\.vegetariano\@libero\.it" <circolo.vegetariano at libero.it>
- Date: Sat, 2 Aug 2008 15:31:08 +0200
Cari amici che condividete questa mail e cara Eleonora, saluti a Stefano Zuppello e Guido Pollice del VAS, che conosco da tanti anni ma è da parecchio che non sento. Ho parlato di Stefano in un altro articolo (inviato proprio oggi) a proposito del nucleare, l'avete letto? Pare inoltre che il MIT del Massachusset abbia scoperto dei sistemi migliorativi per la rendita e funzionamento dei pannelli solari, in effetti le ventole eoliche non mi piacciono granché anche per il rumore.... ma per piccoli impianti in case isolate le ventole vanno bene ad esempio per sollevare l'acqua dal pozzo oppure per tenere in carica le batterie dei pannelli solari quando non c'è il sole per parecchi giorni. Son d'accordo con te, Eleonora, che è saggio tener conto della vita degli altri animali, non solo per il rischio uccisioni con le ventole eoliche, areoplani e dir si voglia ma proprio nel nostro rapporto personale con essi....(e non parlo degli animali da compagnia che sono solo una finzione di rapporto ed una utilizzazione malsana, tra l'altro causa di ulteriore inquinamento, ci sono in Italia 30 milioni fra cani e gatti!) Io sono pure vegetariano e questo sarebbe un altro discorso da affrontare che sin'ora nell'ambito degli ecologisti ed ambientalisti (compresi quelli che si definiscono bioregionalisti e "profondi") non viene ancora preso in considerazione.... Tra l'altro -a proposito di inquinamento- noi alleviamo un numero innaturale di animali intensivamente e sporchiamo ed inquiniamo molto più con questi allevamenti industriali (per la polluzione dell'acqua e dei terreni con i liquami) che attivando una nuova centrale elettrica di medie dimensioni ad olio combustibile o carbone. Inoltre vengono tagliate le ultime foreste per far spazio alle coltivazioni industriali di foraggio (soprattutto con sistemi OGM) facendo anche uso massiccio di pesticidi, fertilizzanti chimici, etc. Nelle lotte per la vita e per la terra non possiamo trascurare questo discorso, anche perché -detto in parole chiare- sia l'anatomia comparata che lo studio genetico (che ci pone nella categoria dei frugivori come le scimmie) sia l'analisi della cacca ritrovata nei siti antichi dimostrano che l'uomo non è assolutamente carnivoro, al massimo la percentuale di carne consumata dall'uomo (come nel caso di scimpanzè e simili) unitamente ai prodotti di origine animale (molluschi, insetti, uova, miele, etc.) non supera nelle zone temperate e tropicali il 5% della dieta globale.... Il mito della carne come "cibo naturale" è una bufala grande come una casa che si sono inventata gli americani (che di bufali se ne intendono giacché li hanno sterminati tutti).... Mi sono sfogato così al volo, grazie per avermi seguito sin qui, ciao, Paolo D'arpini ---------- Initial Header ----------- From : ecologiapolitica at yahoogroups.com To : ecologiapolitica at yahoogroups.com Cc : Date : Sat, 2 Aug 2008 11:33:46 +0000 (GMT) Subject : R: [ecologiapolitica] Fwd:Energia elettrica ed autonomia politica in Italia -Comunicato Stampa - Grazie! > Ciao! > Vorrei aggiungere all'interessante replica di Claudio che non mi occupo personalmente del tema energetico e la mia ha lo scopo d' integrare gli ampi spunti offerti da Paolo, con le considerazioni esposte in un interessante articolo apparso sul numero di giugno della rivista "Biodiversità Italiana" del Ministero dell'Ambiente, cui ho fatto riferimento. Qui si parla diffusamente dei molti impatti dannosi degli impianti a turbina. > Volevo accennare alle considerazioni che ho trovato in spirito di condivisione! Una copia della rivista è visibile presso la sede di Roma dell'Associazione VAS (Verdi Ambiente e Società) su richiesta. > Certo la riduzione dei consumi è sicuramente la via più importante, unita ad un radicale > (s)cambio di abitudini e di...punti di vista! Faccio parte da poco del group di Ecologia Politica e mi pare che qui le occasioni in tal senso non manchino. > Felice week-end > Eleonora > > > > > > > > > > > > > > > > > > Visita il tuo gruppo > > > Mio Yahoo! > Passa a Mio Yahoo! > Tutti i tuoi feed > in una sola pagina > > Yahoo! Gruppi > Crea un gruppo > In sole tre mosse > E condividilo! > > Y! Toolbar > Scaricala gratis > Accedi ai Gruppi > in una sola mossa > . > > > > > > > > > > > > > > > > Posta, news, sport, oroscopo: tutto in una sola pagina. > Crea l'home page che piace a te! > www.yahoo.it/latuapagina
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