NONSOLOPUNTAPEROTTI, AL VIA LA ii EDIZIONE DEL CONCORSO



ASSOCIAZIONE NONSOLOPUNTAPEROTTI

Comunicato Stampa

nonsolopuntaperotti, AL VIA LA ii EDIZIONE DEL CONCORSO
In giuria nomi illustri della cultura e della fotografia

Milano, 3 maggio 2007 - Si apre ufficialmente oggi la seconda edizione  di
Nonsolopuntaperotti, il concorso fotografico per MMS, che si concluderà il
30 settembre. Cinque mesi di tempo dunque per tutti i cittadini
-soprattutto i più giovani - per scovare il loro ecomostro, catturarlo
fotografandolo e inviare le immagini a
<mailto:concorso at nonsolopuntaperotti.it>concorso at nonsolopuntaperotti.it.
A giudicare gli scatti migliori, una giuria presieduta da Marcello
Saponaro, consigliere regionale e ideatore del concorso, e composta da
grandi fotografi, politici sensibili all'ambiente ed esperti del buono e
del bello, sia esso inteso in senso estetico o  letterale: da Oliviero
Toscani a Stefano Zecchi, dal fotoreporter Uliano Lucas alle fotografe
Maria Mulas e Silvia Tenenti fino a Fabio Treves e Edoardo Raspelli,
passando per gli ambientalisti Guido Pollice (Presidente VAS, Verdi
Ambiente e Società) e Fabio Fimiani (assessore all'ambiente di Sesto San
Giovanni) e arrivando ai consiglieri regionali Silvia Ferretto (AN),
Giuseppe Civati (DS) e Carlo Monguzzi (Verdi) e al parlamentare e
giornalista Roberto Poletti.

"Anche questa volta non saranno le bellezze naturalistiche ad essere "prese
di mira" dagli obiettivi dei partecipanti al concorso - dice Marcello
Saponaro - ma tutto ciò che le  deturpa, ciò che l'uomo ha voluto,
progettato, concesso e costruito in spregio all'ambiente circostante,
incurante dell'armonia con esso. Ci rivolgiamo soprattutto ai giovani,
perchè lo sviluppo del terzo millennio può essere solo sostenibile.
Preservare la qualità del paesaggio, obiettivo di questo concorso, è
paradigma e presupposto della qualità dello sviluppo, quella che vogliamo
per il futuro".

Nonsolopuntaperotti si prefigge come obiettivo principale quello di
sensibilizzare i cittadini sul tema della sostenibilità ambientale. Perché
ciò che serve e soprattutto ciò che manca è la cultura del paesaggio, bene
comune inestimabile e limitato



I GIURATI DICONO DEL CONCORSO


OLIVIERO TOSCANI, fotografo
 "Se gli ideali di un'epoca dovessero essere giudicati in base alla sua
architettura forse gli ultimi 60 anni, in Italia, rappresentano il punto
più basso mai raggiunto nel nostro Bel paese. E' la mancanza di cultura del
paesaggio che bisogna combattere anche attraverso nonsolopuntaperotti nella
speranza che questo progetto non stia solo".


STEFANO ZECCHI, professore di estetica all'Università Statale di Milano
"La consapevolezza dei cittadini per il rispetto dell'ambiente e per la
bellezza dello spazio pubblico è controllo fondamentale del corretto agire
delle istituzioni. Non solo il concorso Nonsolopuntaperotti è uno strumento
di denuncia ma è anche un mezzo per educare all'estetica dell'ambiente e
quindi alla bellezza".

edoardo raspelli, giornalista e conduttore televisivo
"Andavo in bicicletta tra Bassano del Grappa ed il mausoleo del Canova. I
campi di granoturco si alternavano alle grigie rughe che,nel
terreno,celavano l'asparago bianco. Andavo in lentezza tra Fidenza e
Samboseto di Busseto: ogni curva, ogni rio, mi avvicinava nel verde ai
luoghi di Giovannino Guareschi, papà di Don Camillo, e di Peppino
Cantarelli, padre della cucina italiana. Tornarci oggi(e sono passati solo
30 anni) è una stretta al cuore,un pugno allo stomaco.
Da Vicenza a Parma, da Rovato a Rapallo a Desenzano l'Italia è stata
stuprata, sventrata, devastata dal cemento della speculazione fuorilegge e
dai piani regolatori della legale insensatezza".

SILVIA FERRETTO, consigliere regionale AN
"Non fermiamoci a raccogliere le denunce degli scempi, ma continuiamo il
nostro compito di politici: questi ecomostri hanno padre e madre, da
qualcuno sono stati autorizzati. Facciamo che si sappia da chi, facendo
azione di informazione e assolvendo al dovere di trasparenza. Come
consiglieri regionali possiamo intervenire sulla legge di revisione del
territorio, per evitare il ripetersi di scempi".

CARLO MONGUZZI, capogruppo dei Verdi in regione Lombardia
"Questo concorso è nato quasi per gioco e poi è diventato uno degli eventi
culturali più importanti della Lombardia. Esiste il bello ed esiste il
brutto, sia nella politica che nel paesaggio. In politica non si riuscirà
mai a cancellare del tutto il "brutto", invece possiamo dare la possibilità
ai giovani di scegliere tra il bello e il brutto".






INFO E REGOLAMENTO AL SITO
<http://www.nonsolopuntaperotti.it/>WWW.NONSOLOPUNTAPEROTTI.IT