10 marzo 2007 Giornata storica per il Val di Noto.doc



10 MARZO 2007- GIORNATA STORICA PER IL VAL DI NOTO!!!

E’ stato un coro di “NO ai progetti dei petrolieri” che si è levato il 10
marzo in due incontri in luoghi diversi nel Val di Noto!!!

Il 1° a Siracusa alla Giornata di Studio delle Città siciliane dell’UNESCO
organizzata dal Comune di Siracusa e coordinata dal Vice Sindaco F. Granata.
Tutti gli interventi dei Sindaci, dei rappresentanti provinciali, così come
del delegato dell’ICOMOS ente dell’UNESCO, Ray Bondin, hanno  ribadito la
contrarietà ad una scelta della Regione Siciliana che non ha voluto finora
 tenere conto del Modello di Sviluppo che il Val di Noto si è dato. I toni
sono stati molto accesi ed a tratti indignati verso un sopruso che impone
una nuova stagione di perforazioni petrolifere a questi territori che si
stanno cercando di dare una strategia di Promozione-Valorizzazione-Progetto
 unitaria e condivisa. Per fare Sistema e Rete di sviluppo.   E’ finito il
tempo delle colonizzazioni e in sintesi il messaggio finale è stato di
invitare i partecipanti ad andare alla Manifestazione del Val di Noto
contro le Ricerche gas-petrolifere del 17 marzo 2007 a Noto.
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Il 2° a Noto organizzato dal Club-service Kiwanis di Noto su “Trivellazioni
e compatibilità ambientale”. Dopo una prima lunga parte che sembrava un
lungo spot della Panther Eureka, introdotto da una grande slide che
recitava “dal cuore della Sicilia, energia pulita”,   che ha spiegato con
tre suoi tecnici la bontà dei suoi progetti è seguita una sfilza di
interventi che mettevano in risalto che il problema non era di tipo tecnico
ma afferisse ad una scelta politica errata a monte operata dalla Regione
che ha emanato i permessi di ricerca del 2004 senza tener conto del grande
lavoro che il Territorio stava facendo per mantenere una sua identità dei
luoghi e delle coscienze per approdare ad una consapevolezza nuova che ne
valorizzi le sue peculiarità: “il problema non è – come afferma il Dott. R.
Bondin- se le opere estrattive sono a distanza regolamentare da un sito
Unesco, quanto il fatto che vi è il rischio di mettere a repentaglio un
intero paesaggio culturale che ha dato vita al Sito Patrimonio
dell’Umanità”. Quindi ne viene fuori  una visione territoriale allargata
dei beni culturali e non per punti singoli. Ed anche tecnicamente il
rischio che si corre è grande così come affermato dall’ingegnere minerario
Dott.Pallas per ciò che si può vedere nel mondo. Lo stesso ha smentito in
più punti le tesi della Panther.  Lo stesso conduttore dell’incontro Dott.
Lalicata ha sollevato eccezioni sui documenti prodotti dalla Panther Eureka
che non danno conto fino in fondo di ciò che la stessa vuole realizzare in
Val di Noto.
Alla fine il coro dei partecipanti all’incontro ha potuto ascoltare i
Petrolieri e sentire le voci contrarie rappresentate dalle maggiori
Istituzioni del sud-est della Sicilia.
Il Comitato NO-TRIV non ha voluto partecipare all’incontro poiché erano
assenti i maggiori responsabili politici della vicenda che dormono lì a
Palermo e ritengono un loro non-intelocutore i Petrolieri.
Comitato NO-TRIV  <http://www.notriv.it/>www.notriv.it
Noto lì 11-03-2007