[Prec. per data] [Succ. per data] [Prec. per argomento] [Succ. per argomento] [Indice per data] [Indice per argomento]
Incontro con Bertinotti
- Subject: Incontro con Bertinotti
- From: "No al Rigassificatore a Brindisi" <giancanuto at email.it>
- Date: Mon, 2 Oct 2006 17:10:31 +0200
IL "MOVIMENTO" HA INCONTRATO BERTINOTTI A BARI Una delegazione delle sottoscritte Associazioni ha oggi incontrato a Bari il Presidente della Camera on.le Fausto Bertinotti in visita a MediTerre presso la Fiera del Levante. Sono state dalla delegazione illustrate al Presidente le ragioni del Movimento che si oppone alla realizzazione del Rigassificatore a Brindisi, ragioni che risultano sintetizzate nella seguente Lettera Aperta. Il Presidente ha assicurato il Suo interessamento. On.le Fausto Bertinotti, Presidente della Camera dei Deputati ROMA Signor Presidente, sappiamo che Lei ben conosce le ragioni e gli obiettivi della lunga lotta che il nostro Movimento sta conducendo contro la scelta del precedente Governo che ha autorizzato la British Gas a costruire a Brindisi un rigassificatore. Sa quindi che la nostra battaglia non è localistica né ideologica ma esprime una forte presa di coscienza della comunità brindisina che per troppo tempo ha subito condizionamenti e ricatti e che da qualche tempo ha imboccato la strada del cambiamento e del riscatto sulla spinta di iniziative di base che hanno trovato attenzione e riscontri positivi da parte delle rinnovate amministrazioni degli Enti locali e della Regione Puglia. Ci limitiamo perciò a sottolineare che il nostro rifiuto del rigassificatore (da costruire nel porto ed a ridosso della città) è motivato non solo dalla sua pericolosità perché dovrebbe sorgere in un'area dichiarata a rischio di incidenti industriali e di crisi ambientale ma anche e soprattutto dall'assoluta incompatibilità di tale progetto con un nuovo modello di sviluppo, centrato sul rilancio del porto e delle tante vocazioni e potenzialità locali, ritenuto necessario per superare in positivo un assetto dell'economia locale responsabile di devastanti inquinamenti, di una crisi oramai cronica e di una galoppante disoccupazione. C'è poi da considerare che il Governo dovrebbe tener conto degli impegni pubblicamente assunti, durante la recente campagna elettorale, da autorevoli esponenti della sua maggioranza tra i quali l'on.le D'Alema, categorico nel dire "no" al rigassificatore anche in un comizio tenuto a Brindisi, e lo stesso Presidente Prodi il quale in un messaggio di risposta ad una nostra nota così testualmente si esprimeva: «quando ci sono in gioco scelte importanti e a rilevante impatto territoriale, ritengo indispensabile tenere conto delle indicazioni e degli orientamenti delle comunità locali». A fronte di questa chiara situazione il Governo sta dimostrando incertezze e si è riservato di decidere se riaprire o meno la procedura con la convocazione di una nuova Conferenza dei Servizi in seno alla quale potrebbe essere disposta quella Valutazione d'Impatto Ambientale omessa a suo tempo in un procedimento autorizzativo segnato da diverse altre irregolarità e svoltosi localmente nel clima della nota "tangentopoli" locale. Preoccupa poi il fatto che il Governo appare esposto alle suggestioni di centri di potere e di gruppi interessati alla conferma dell'autorizzazione, scelta questa che bloccherebbe peraltro localmente i processi di rinnovamento in corso. Ci rendiamo conto, signor Presidente, che la questione risulta estranea alle competenze e alle responsabilità della carica istituzionale da Lei oggi ricoperta ma la Sua sensibilità sociale e la storia del Suo impegno civile e politico ci incoraggiano a chiederLe di intervenire, ovviamente nelle sedi e nei modi ritenuti opportuni, facendo ricorso a quella moral suasion riconosciuta dalla "costituzione materiale" del nostro Paese fra le prerogative delle più alte autorità dello Stato chiamate a svolgere, per il loro prestigio e la loro indipendenza, elevate funzioni di garanzia. Una preghiera che ci permettiamo affidare alla Sua illuminata valutazione perché in questo martoriato territorio sono in gioco diritti fondamentali e premono insopprimibili esigenze di giustizia. Brindisi, 30 settembre 2006 Italia Nostra, Legambiente, WWF, Coldiretti-TerraNostra, Fondazione "dott. Antonio Di Giulio", Fondazione "Franco Rubino", Cobas, A.I.C.S., ARCI, Forum ambiente salute e sviluppo, Medicina Democratica, Comitato per la Tutela dell'Ambiente e della Salute del Cittadino, Comitato cittadino "Mo' Basta!", Comitato Porta d'Oriente
- Prev by Date: prossimo corso di autocostruzione di pannelli solari termici sul monte amiata 21 22 ottobre
- Next by Date: LETTERA APERTA AL MINISTRO BERSANI
- Previous by thread: prossimo corso di autocostruzione di pannelli solari termici sul monte amiata 21 22 ottobre
- Next by thread: LETTERA APERTA AL MINISTRO BERSANI
- Indice: