sciopero in val susa



Val di Susa: mobilitazione per lo sciopero del 16 novembre 2005

Nonostante una pressione crescente della lobby pro TAV (provocazioni di
ogni tipo, dai volantini dementi alle bombe "intelligenti", fino alle
denunce contro i manifestanti) la preparazione dello sciopero del 16
novembre procede con determinazione.
I Vigili del Fuoco aderenti alla CUB parteciperanno al corteo in divisa,
per manifestare la loro solidarietà alla lotta e per affermare la loro
opposizione alla militarizzazione del corpo e alla pretesa di utilizzarli
in compiti di ordine pubblico.
La Federazione di Pinerolo della CUB sta organizzando i pulman per
garantire una presenza numerosa.
Abbiamo chiesto a tutti gli iscritti al sindacato della regione di prendere
un giorno di ferie o di permesso per essere in Valle il 16 novembre.
Al fine di estendere il movimento e di manifestare concretamente la propria
solidarietà, la CUB chiede a tutti i volontari per le Olimpiadi 2006 di
revocare immediatamente la propria disponibilità. Non è, infatti,
accettabile che i cittadini sostengano generosamente e disinteressatamente
le scelte di un governo nazionale, regionale e provinciale, che non
rispetta in alcun modo la volontà popolare.

La CUB rileva che i sindacati concertativi rifiutano di indire uno sciopero
chiesto con forza dai lavoratori e dalle lavoratrici della Valle, come se
lo sciopero fosse di proprietà delle burocrazie dei sindacati e non delle
persone che vivono i problemi e le contraddizioni rispetto alle quali
intendono manifestare esercitando il diritto di sciopero.
Ma le lavoratrici ed i lavoratori sanno scegliere liberamente e, nonostante
i boicottaggi -  la CGIL è arrivata al punto di organizzare assemblee
sindacali in Valle proprio, guarda caso, il 16 novembre per indebolire la
mobilitazione - lo sciopero e la manifestazione riusciranno pienamente.

Per la Federazione Piemontese della CUB
Cosimo Scarinzi

Per info 3298998546