[Prec. per data] [Succ. per data] [Prec. per argomento] [Succ. per argomento] [Indice per data] [Indice per argomento]
Fw: [ Greenpeace ] Comunicato stampa]
- Subject: Fw: [ Greenpeace ] Comunicato stampa]
- From: "Comitato Spontaneo Arcobaleno Rondissone \(TO\)" <C_S_Arcobaleno at libero.it>
- Date: Mon, 11 Jul 2005 19:32:55 +0200
----- Original Message ----- From: <mailto:paola at afsystem.it>Paola Vercellotti To: <mailto:C_S_Arcobaleno at libero.it>Comitato Spontaneo Arcobaleno Rondissone (TO) Sent: Monday, July 11, 2005 8:25 AM Subject: [Fwd: [ Greenpeace ] Comunicato stampa] -------- Original Message -------- Subject: [ Greenpeace ] Comunicato stampa Date: Sun, 10 Jul 2005 06:18:52 -0600 (MDT) From: Greenpeace <mailto:comunicati at greenpeace.it>><comunicati at greenpeace.it> Reply-To: <mailto:ufficiostampa at greenpeace.it>ufficiostampa at greenpeace.it To: <mailto:comunicati at greenpeace.it>comunicati at greenpeace.it GREENPEACE: 20 ANNI FA VENIVA AFFONDATA LA RAINBOW WARRIOR 20 ANNI FA VENIVA AFFONDATA LA RAINBOW WARRIOR, GREENPEACE A PARIGI CREA UN SIMBOLO DI PACE SOTTO LA TORRE EIFFEL Roma, 10 luglio 2005 – Oggi ricorre il ventesimo anniversario dell’affondamento dela Rainbow Warrior. La nave ammiraglia di Greenpeace venne affondata 20 anni fa nel porto di Auckland da agenti dei servizi segreti francesi, con l’approvazione del presidente François Mitterand (come emerge dalle rivelazioni di oggi di Le Monde), mentre organizzava la protesta contro i test nucleari nel Pacifico. Nell’attentato perse la vita il fotografo di Greenpeace, Fernando Pereira. Per ricordare questo tragico evento e alla luce dei tragici fatti di Londra, oggi 500 attivisti di Greenpeace, provenienti da 20 Paesi, tra cui l’Italia, hanno disegnato con i loro corpi un arcobaleno all’ombra della tour Eiffel, a Parigi. La nuova “Rainbow Warrior”, invece, insieme a diverse navi che presero parte alla flottiglia di protesta contro i test atomici a Mururoa, ha partecipato ad una cerimonia di commemorazione nella baia di Matauri, dove giacciono sul fondale i resti della nave. Tre sommozzatori hanno portato al relitto una scultura di marmo con una colomba e la versione neozelandese di un ramo di ulivo. Tra i sub, anche Peter Willcox, che era il capitano della Rainbow che venne affondata 20 anni fa. Due minuti di silenzio sono stati rispettati sia a Parigi che in Nuova Zelanda alle 13.48, quando la nave venne affondata. La Francia, insieme con Stati Uniti, Cina, Regno Unito e Russia, è un paese firmatario del Trattato di Non-Proliferazione Nucleare. Questi governi, più di 30 anni fa, si sono impegnati, con tutti gli altri stati, a bloccare lo sviluppo di armi nucleari. Questi stessi stati condannano le ambizioni nucleari di paesi come Iran e Corea del Nord, ma sono i primi a disattendere il trattato. “L’ipocrisia è il vero motore della proliferazione del nucleare”, commenta Donatella Massai, direttore generale di Greenpeace. “La Francia continua ad accrescere i suoi armamenti, usando i dati raccolti durante i test nucleari a Mururoa degli anni ’80 e ’90. Non sono i soli, ma nell’anniversario dell’attentato alla nostra nave di pace, chiediamo al presidente Chirac e al Primo Ministro Villepin di abbandonare questa strada a favore di una reale sicurezza che deriva dall’onorare gli impegni presi sul disarmo”. Negli ultimi 20 anni, la guerra fredda è finita; sono state intraprese guerre per il petrolio e, con la minaccia del surriscaldamento globale, si è fatto nuovamente strada lo spettro di un inverno nucleare. Mentre il G8 cancella 25 miliardi di dollari dai debiti del “terzo mondo”, stanno ancora crescendo i progetti nucleari globali. Dal 1945 gli Stati Uniti hanno sprecato quasi 6.000 miliardi di dollari per il loro programma di armamento nucleare. Quest’anno solo la Francia spenderà 3,8 miliardi di euro; altri 12 miliardi saranno investiti per costruire un nuovo reattore a fusione nucleare, ogni anno la Gran Bretagna investe in testate atomiche più di un milione e mezzo di sterline. Nel luglio 1985, la "Rainbow Warrior" era ad Auckland, dopo esser stata nell'atollo di Rongelap, nel Pacifico, per evacuare gli abitanti, vittime delle radiazioni dei test nucleari condotti dagli americani. La nave sarebbe dovuta partire poi per fermare i test atomici a Moruroa. Il 10 Luglio 1985, due esplosioni affondarono la nave mentre era in porto ad Auckland e Fernando Pereira, il fotografo a bordo, rimase ucciso. Due agenti sospetti dei Servizi Segreti francesi furono catturati dalla polizia e nelle settimane successive si andarono progressivamente accumulando le prove del coinvolgimento dei più alti livelli del Governo francese. PER ULTERIORI INFORMAZIONI VISITA IL SITO DEDICATO AL VENTENNALE: <http://www.greenpeace.it/rainbow>www.greenpeace.it/rainbow Per ricevere FOTO o IMMAGINI VIDEO contatta <mailto:gsalari at greenpeace.it>gsalari at greenpeace.it Per ricevere UNO SPECIALE FORMAT RADIOFONICO scaricalo da: <http://www.greenpeace.it/RW2005>www.greenpeace.it/RW2005 Per interviste: ufficio stampa, tel. 348/3988615 -- Internal Virus Database is out-of-date. Checked by AVG Anti-Virus. Version: 7.0.323 / Virus Database: 267.8.7/34 - Release Date: 29/06/2005 __________ Informazione NOD32 1.1164 (20050708) __________ Questo messaggio è stato controllato dal Sistema Antivirus NOD32 <http://www.nod32.it>http://www.nod32.it
- Prev by Date: Fw: Saluggia consegnata a Sogin -
- Next by Date: La Nuova Casa Ecologica - idee, riflessioni e appuntamenti dalla cooperativa sociale Artimestieri - News letter N.6 del 2005
- Previous by thread: Fw: Saluggia consegnata a Sogin -
- Next by thread: La Nuova Casa Ecologica - idee, riflessioni e appuntamenti dalla cooperativa sociale Artimestieri - News letter N.6 del 2005
- Indice: