Inceneritore legittimo ma dannoso



Trascrivo comunicato e allego originale

Piergiorgio Acquistapace



Castropignano, 18 marzo 2005





COMUNICATO STAMPA

Sarà pure legittimo l'iter seguito dalla provincia di Campobasso
riguardante il cosiddetto termovalorizzatore dei rifiuti, ma tale scelta è
comunque inopportuna sul piano ecologico ed economico.

In tutta Italia gli inceneritori non risolvono il problema dei rifiuti ma
lo aggravano, vanificano la raccolta differenziata e il riciclaggio dei
materiali e si rivelano un colossale imbroglio: per essere remunerativi per
chi li gestisce, infatti, devono bruciare in continuazione grandi quantità
di rifiuti.

A Pietrasanta (Lucca) sono costretti ad alimentare l'impianto con gli
alberi delle pinete della Versilia per 300 tonnellate al giorno. In
Germania gli inceneritori funzionano a vuoto, perché mancano le immondizie,
grazie ai sistemi efficienti di raccolta differenziata, recupero e
riciclaggio.

Il Presidente Massa, che era presente al convegno di studio su "Energia e
rifiuti" l'11 marzo scorso, riveda la decisione della sua Amministrazione
Provinciale e dica un chiaro no politico a questa scelta insensata, costosa
per le tasche dei contribuenti e dannosa per l'ambiente e la salute di
Montagano e dintorni.

Movimento Nonviolento

Il referente per il Molise

Piergiorgio Acquistapace