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Re: Ultimo avviso a Joe

Joe, ti ringrazio per la disponibilità al dialogo,

Joe ha scritto:


Stefano, penso che tutti debbano essere lasciati liberi di esprimersi come
più gli aggrada. Tanto più se si assumono pubblicamente la responsabilità [..]
Capisco il tuo punto di vista, ma è anche una questione di ambito e contesto, oltre che di regole. Le liste di peacelink sono fatte anche per essere luogo di dibattito, ma si scoraggia assolutamente la possibilità che diventino arene per litigare; il "rumore" coprirebbe le informazioni, gli approfondimenti e gli scambi di opinioni, come è accaduto in dirittiglobali. 

Riprendo un paio di righe della policy (non rivolgendomi solo a te, ovviamente, valgono per tutti)


il moderatore puo' chiedere agli utenti di inserire messaggi di
taglio puramente informativo e privi di commenti. Tali
limitazioni non possono pregiudicare il diritto di espressione ma
sono inerenti unicamente alla forma (es."intervenire sui
contenuti senza fare commenti relativi agli interlocutori"),
all'ordinata gestione della conferenza, alla leggibilita' della
stessa e al conseguimento del rispetto reciproco dei
partecipanti. A tal fine il moderatore - quando ne ravvisi
l'esigenza - invita ad astenersi da atteggiamenti che suscitino
intenzionalmente disagio o irritazione negli interlocutori e che
tocchino volutamente la suscettibilita' di altri partecipanti.
1.3 Il moderatore deve in primo luogo garantire che nella conferenza ci si esprima sempre e solo in linguaggio civile, con un comportamento tollerante e rispettoso delle idee altrui, senza fare mai ricorso a toni aggressivi, parolacce o insulti nei confronti degli interlocutori o a forme di dileggio o di disprezzo verso questi. 


Non mi interessa "attaccar
briga" o "cercare la polemica". Se ho dato quest'impressione mi dispiace e
me ne scuso.

Questo lo apprezzo molto. Meglio chiarirsi.
Proprio perchè siamo in un luogo pubblico, in cui relazionarsi con persone di sensibilità diverse, ti chiedo un piccolo sforzo per evitare che possa ripetersi quest'impressione. 

Un cordiale saluto anche a te,
Stefano