Fw: Rifiuti da Cornigliano






Il CUB di Taranto (Confederazione Unitaria di Base) chiede agli organi
competenti,Guardia Di Finanza,NAS, di intensificare i controlli nell'area
portuale di Taranto, di  tutte le navi in arrivo da Genova con mittente
ILVA o destinatario la stessa, per scongiurare l'arrivo di rifiuti (tossici
o altro ) dalle acciaierie di Cornigliano.
Ancora una volta ILVA, continua a fare accordi in barba a tutte le leggi
vigenti in questo Stato.
  Finalmente, Riva ha trovato il paese dei sogni, dove, quasi non ha
 pagato l'intero stabilimento e in compenso   riceve servizi e soldi come
piovessero dal cielo: 60mlioni euro .(ultimi) stanziati dalla Regione
Puglia.
Ora per lui, un nuovo interesse sembra raffiorare all'orizzonte, togliersi
qualche grattacapo da Genova.
L'allarme è lanciato da un articolo apparso sul quotidiano  "IL SECOLO XIX",
 Gli Enti Locali non fanno sentire la loro  voce.
 L'annunciato progetto dell'Ing Riva, di portare rifiuti (ancora nn si sa
di che genere) da Cornigliano a Taranto a chi giova?
Taranto, ancora una volta, si troverebbe a far i conti  con l'impatto di
questa nuova attività di trattamento e smaltimento dei rifiuti.
 Sarà il regalo di Natale?
L'augurio di buon Anno nuovo?
Noi Tarantini non abbiamo bisogno di questi ulteriori regali da parte di Riva.
Che i rifiuti di Cornigliano rimanessero a Genova, Taranto ha già il suo
negativo posto 102°
da mantenere. E' a quanto pare non vogliamo perderlo!!!

Pertanto si invitano gli enti locali e la direzione ILVA a  chiarire  e
dare una valida spiegazione su cosa sta per accadere, onde evitare di
ritrovarci nuovamente ad accogliere le varie "Navi dei Veleni".
F.P.

Segreteria CUB Taranto Piazza Medaglie D'Oro 1