[Prec. per data] [Succ. per data] [Prec. per argomento] [Succ. per argomento] [Indice per data] [Indice per argomento]
Fiera delle Utopie Concrete 2004
- Subject: Fiera delle Utopie Concrete 2004
- From: utopieconcrete <segreteria at utopieconcrete.it>
- Date: Sun, 10 Oct 2004 13:47:17 +0200
Cari amici, invio di seguito il comunicato stampa della Fiera delle Utopie Concrete 2004. La Fiera, che si sta svolgendo a Città di Castello (PG), affronta il tema: "La Mobilità cambia movimento. Vivibilità e sostenibilità dei centri urbani". Ringraziando, saluto cordialmente l'Addetta Stampa Maria Odoni Per qualsiasi ulteriore informazione potete rivolgervi a : Agenzia Utopie Concrete via Marconi, 8 - 06012 Città di Castello (PG) tel/fax: (+39) 0758 554 321 segreteria at utopieconcrete.it URL: www.utopieconcrete.it Comune di Città di Castello - Regione dell'Umbria - Provincia di Perugia - Camera di Commercio di Perugia - Comunità Montana Altotevere Umbro FIERA DELLE UTOPIE CONCRETE Città di Castello (Pg) - 7/9 ottobre 2004 "La Mobilità cambia movimento. Vivibilità e sostenibilità dei centri urbani" Alla conclusione dell'incontro nazionale "Mobilità sostenibile per città amiche dei bambini" i partecipanti hanno accolto con entusiasmo la proposta dell. On. Valerio Calzolaio, al tempo promotore della rete delle "Città sostenibili per bambine e bambini": "Perché non vi autoorganizzate in una rete delle reti? Bastano pochi mezzi se c'è la volontà di cooperare". Questa volontà è emersa in modo chiaro nei due giorni di lavori dove, dopo un giro di presentazione della dozzina di iniziative presenti, hanno lavorato due gruppi di lavoro nella sala consiliare del Comune tifernate sotto la guida di Donatella Venti, presidente della "Commissione Urbanistica Partecipata" dell'Istituto Nazionale di Urbanistica e dell'urbanista Ray Lorenzo, esperto internazionale di progettazione partecipata. In un dibattito animato e intenso i partecipanti hanno potuto verificare che le criticità e gli ostacoli nel lavoro per una mobilità sicura ed autonoma dei ragazzi si assomigliano molto a Spoleto e a Reggio Emilia, a Foligno e a Cologno Monzese, mentre l'altro gruppo ha lavorato, nello spirito della Fiera delle Utopie Concrete, sulle proposte rivolte alle amministrazioni locali, ma anche alle scuole, agli insegnanti e ai genitori per ridurre l'auto-dipendenza delle giovani generazioni. E' stato questo il tema più generale che è ritornato in tutte le iniziative della Fiera delle Utopie Concrete 2004, nel seminario, nel corso di formazione, nell'esperienza con 500 ragazzi che sono andati in treno da Città di Castello ad Umbertide: come arrivare ad una situazione più equilibrata tra le varie forme di spostamento nei e tra i centri urbani e come ridurre l'ostilità spesso inconscia nell'organizzazione del traffico urbano verso i bambini, i pedoni, gli handicappati e i ciclisti, i cosiddetti "utenti deboli", per i quali molti percorsi sono inutilizzabili e solo a rischio della propria incolumità. "Mi piace andare in bicicletta" ha affermato un cittadino tifernate nel dibattito sulle "Scelte in Umbria", coordinato dal giornalista Andrea Chioini, "Ma abito a Riosecco e negli ultimi anni sono andato quattro volte in centro storico su due ruote. E' troppo pericoloso". In un'esperienza del tutto insolita i relatori della Fiera delle Utopie Concrete hanno coinvolto nei "Colloqui sul treno" i passeggeri tra Città di Castello a Perugia in un dibattito sul loro modo ambientalmente compatibile di spostarsi. Mario Agostinelli, Guido Viale, Renzo Zuccherini hanno discusso, sotto il coordinamento di Enzo Rossi con i passeggeri su come vivono questo mezzo, che oltre agli studenti e gli extra comunitari sono in pochi ad usare. "Siamo rimasti sorpresi" racconta Renzo Zuccherini, autore perugino del periodico telematico "Camminare fa bene alla democrazia", "Di quante sono le persone che vanno in treno per scelta e non per necessità. Erano in pochi quelli che ci hanno detto che non possono permettersi la macchina." Tante idee giuste, tante soluzioni che possono essere messe in pratica con un po' di progettualità intelligente e spesso senza grandi mezzi. La concretezza questa volta certo non manca alla Fiera delle Utopie concrete. ____________________________________________________________________________ _________________________ La Fiera delle Utopie Concrete nata a Città di Castello nel 1987 su impulso di Alexander Langer, presenta ogni anno esperienze e soluzioni di conversione ecologica dell'economia e della società. La Fiera ha ad oggi presentato tre cicli: il primo "Elementi classici" con i temi Acqua (1988), Terra (1989), Fuoco (1990) e Aria (1991); il secondo "Ricerche di fine secolo" con le edizioni Ricchezze e povertà (1993) e Lavoro e conversione ecologica (1995); il terzo sui cinque sensi "Quali sensi per la conversione ecologica e la convivenza" con gli appuntamenti L'Udito e l'ascolto (1997), Il Gusto (1998), Olfatto e memoria (1999), Tatto e contatto. Rischio e fiducia (2000) e Occhio vista e visione (2001). L'edizione 2002 ha avuto come tema "Dopo Johannesburg; strategie per lo sviluppo locale sostenibile e un mondo migliore". L'edizione 2004 è dedicata al tema della mobilità sostenibile, attraverso due appuntamenti. Il primo, svolto il 1-2 aprile scorso a Firenze, nell'ambito dell'iniziativa Terra Futura; il secondo, è la Fiera, che si svolge a Città di Castello dal 7 al 9 ottobre, dove viene ripreso il dibattito della primavera in una chiave formativa ed operativa.
- Prev by Date: Villanova NEWS 09.10.2004 - comunicato stampa
- Next by Date: nuovo inceneritore a milano
- Previous by thread: Fiera delle Utopie Concrete 2004
- Next by thread: Sparatorie di caccia sulla porta di casa
- Indice: