Vademecum anticaccia per tutelare i cittadini dai cacciatori.



Se non desideri ricevere più informazioni scrivici nell'oggetto 'RIMUOVI' e
scusaci

Comunicato del 14 settembre 2004

LA LAC REALIZZA UN PREZIOSO DOCUMENTO UTILE PER DIFENDERE I PROPRI DIRITTI
DALL'INVADENZA DEI CACCIATORI. VERRANNO DISTRIBUITI 10.000 VADEMECUM SU COME
DIFENDERSI DALLA CACCIA.

Le continue richieste di informazioni e di aiuto da parte di privati
cittadini che lavorano o si recano in campagna e nei boschi per svago,
relative alle modalità di esercizio della caccia, hanno portato la LAC Lega
per l'Abolizione della Caccia di Treviso a realizzare un vademecum su come
difendersi dall'attività di caccia.
Il vademecum, stampato in 10.000 pieghevoli a colori verrà distribuito in
tutta la provincia, spiega in modo chiaro e comprensivo quali sono le
principali regole che disciplinano la caccia.
Nel pieghevole sono presenti informazioni relative alle norme che tutelano
la sicurezza delle persone, gli animali domestici, le proprietà, le colture
agricole, orari, tempi e luoghi di caccia, le norme del codice penale che
sanzionano la violazione di domicilio, l'avvelenamento di animali, il
disturbo delle persone, gli spari nei pressi delle abitazioni, l'uccisione
di animali domestici, l'omessa custodia dei cani da caccia.
Vengono indicati gli Enti e i rispettivi recapiti telefonici che per legge
devono vigilare sul rispetto delle norme sulla caccia ai quali i cittadini
si possono rivolgere, gli obblighi e i doveri dei Carabinieri, Polizia,
Guardiacaccia in caso di infrazioni alle leggi sulla caccia, come vietare la
caccia nei propri terreni, le attuali normative sulla caccia.
"Questo pieghevole - ha dichiarato Andrea Zanoni, Presidente della LAC del
Veneto - è un utilissimo strumento che consentirà a tutti i cittadini di
difendersi con cognizione di causa dall'arroganza di chi va a caccia nelle
proprietà altrui violando spesso le vigenti normative."
Il pieghevole del vademecum può essere consultato e scaricato dal sito
www.lacveneto.it alla voce informazione, oppure può essere richiesto
telefonando al 347/9385856 in orario pasti o scrivendo alla LAC via Bellucci
16, Treviso.
Ecco alcune delle norme che vengono ricordate nel pieghevole : la caccia è
vietata per una distanza di 100 metri da case, fabbriche, edifici adibiti a
posto di lavoro; la caccia è vietata per una distanza di 50 metri dalle
strade comprese quelle comunali non asfaltate e dalle ferrovie; la caccia è
vietata a una distanza inferiore di 100 metri da macchine agricole in
funzione; la caccia nei fondi con presenza di bestiame è consentita solo ad
una distanza superiore a metri 100 dalla mandria, dal gregge o dal branco;
l'accesso dei cani da caccia è vietato nei terreni coltivati a riso, soia,
tabacco ed ortaggi; l'uso dei cani è consentito in numero massimo di due per
cacciatore; l'esercizio venatorio è vietato in forma vagante sui frutteti,
vigneti fino alla data del raccolto, coltivazioni di riso, soia e mais da
seme; ecc..

LAC Lega Abolizione Caccia - Sezione del Veneto - Via Bellucci, n.16 31100
Treviso
Info: 347/9385856
SCRIVICI: lacveneto at anticaccia.it -  CONSULTA il nostro sito web
www.lacveneto.it
AIUTACI E INFORMA: manda questo comunicato ad amici, conoscenti,
associazioni, parenti, consiglieri comunali, provinciali, regionali,
deputati.
ISCRIVITI alla LAC con un versamento di 15 Euro intestato a: LAC Lega
Abolizione Caccia - Milano - CCP. n. 31776206.
Questo messaggio è inviato in osservanza della legge 675/96 e del D. Lgs.
196/03 sulla PRIVACY.

------------------------------------------------------
Attiva la tua connessione free-internet eco-solidale !
clicca qui: http://www.ecorete.it/free.php
navigando aiuti i piu' deboli...
------------------------------------------------------