[Prec. per data] [Succ. per data] [Prec. per argomento] [Succ. per argomento] [Indice per data] [Indice per argomento]
manifestazione ad Acerra
- Subject: manifestazione ad Acerra
- From: "Disobbedienti " <disobbedientimolise at libero.it>
- Date: Sun, 29 Aug 2004 15:14:48 +0200
S.O.S. ACERRA: LA COMUNITA' INSORGENTE DI ACERRA CHIAMA, I MOVIMENTI RISPONDONO Il commissario Catenacci, il governo Berlusconi e il presidente Bassolino hanno scelto di costruire il puù grande mega-inceneritore di Europa ad Acerra, una scelta osteggiata dalle comunità che vivono in queste terre già martoriate da fabbriche di veleni, diossina, discariche abusive, che convivono ogni giorno con il dramma sempre più esteso della precarietà, della disoccupazione, del lavoro nero. Per questo la comunità di Acerra è diventata insorgente. Una comunità insorgente che difende il proprio diritto a decidere del proprio destino, del proprio futuro, una comunità insorgente che si ribella ai diktat imposti dalla alto con l'uso della forza, una comunità insorgente che si organizza per fronteggiare la barbarie di uno sviluppo neoliberista che ha "scientificamente" individuato Acerra come la migliore pattumiera per le sue scorie e i suoi rifiuti. UN MIGLIAIO DI POLIZIOTTI PER 18 MESI A PRESIDIARE UN PEZZO DI TERRA SERVONO SOLO A DIMOSTRARE LA LORO DEBOLEZZA, LA LORO IPOCRISIA. In queste terre, dove spadroneggia indisturbata la criminalità organizzata, le istituzioni hanno piazzato più di un migliaio tra carabinieri, polizia e guardia di finanza a presidiare in modo permanente un pezzo di terra. I lavori sulla carta dovrebbero durare 18 mesi e per 18 mesi queste le cosiddette "forze dell'ordine" saranno lì, a difendere anche con l'uso della forza e della violenza le decisioni politiche imposte dall'alto dei palazzi del potere. Cosa difendono? Difendono la criminalità organizzata, difendono le imprese di Casal di Principe che hanno avuto l'appalto per la costruzione del mega-inceneritore, difendono quei clan della camorra che si sono messi al passo con i tempi e invece di fare i soldi con le ormai insostenibili discariche abusive, hanno scelto di "collaborare" e infiltrarsi nell'affare rifiuti. LE SQUADRE IN CAMPO: I PROFITTI E GLI AFFARI DELLA FIBE CONTRO IL DIRITTO ALLA SALUTE E ALL'AMBIENTE La partita è iniziata, hanno scelto il momento per loro più propizio, un torrido ferragosto con le città semi-vuote, ma hanno fatto male i loro conti. Dalla nostra parte nessuno indietreggierà, perchè la partita, la posta in gioco è troppo importante: i profitti e gli affari della multinazionale FIBE contro il diritto alla salute e il diritto ad un futuro per queste terre e per le genti che le vivono. Ognuno scelga da che parte stare. Noi ancora una volta staremo dalla parte dell'umanità contro il neoliberismo, dalla parte degli oppressi contro gli oppressori, dalla parte di chi subisce le ingiustizie sociali del nostro tempo contro chi le impone e le sostiene. ANCHE NOI IL 29 AGOSTO IN PIAZZA AD ACERRA Il 29 parteciperemo alla manifestazione di Acerra, nelle forme e nelle modalità che il comitato di lotta di Acerra ha deciso e deciderà. Siamo pronti, nel caso in cui la comunità insorgente di Acerra lo decida, di violare quest'ennesima zona rossa, ma questa volta saremo in seconda fila perchè sono i cittadini di Acerra che devono decidere come e quando combattere l'occupazione militare che hanno subito. Noi ci saremo perchè questa non è una mobilitazione di retroguardia, non è una lotta di difesa localistica, perchè ad Acerra non si mette in discussione semplicemente la scelta di localizzare il mega-inceneritore ad Acerra, ma si mette in discussione il principio portante dell'emergenza rifiuti in Campania, ossia la privatizzazione della gestione del ciclo dei rifiuti, una privatizzazione che mette inevitabilmente al primo posto la massimizzazione dei profitti e non la salute dei cittadini. Ad Acerra non c'è nessuna mobilitazione localistica di tipo N.i.m.b.y. (Not In My Garden), ma piuttosto nella comunità insorgente di Acerra è cresciuta la consapevolezza della necessità di una battaglia generale, quelle che gli attivisti americani definiscono B.a.n.a.n.a. (Build Absolutely Nothing Around Nothing and Anyone), una battaglia che contesta la prospettiva generale che i rifiuti vadano bruciati e non reciclati. Una battaglia che interessa tutti, i nostri territori, il futuro dei nostri figli, il destino delle nostre comunità. LA LOTTA CHE SI PERDE E’ QUELLA CHE NON SI COMBATTE! DOMENICA 29 AGOSTO ORE 15 concentramento: CORSO VITTORIO EMANUELE MANIFESTAZIONE AD ACERRA Partenze pullman dal Molise: ore 11 Larino info: 3483742910 email: ilpontemolise at tin.it ore 12 Campobasso vecchio stadio romagnoli info:3358191842 email disobbedientimolise at libero.it Laboratorio per la disobbedienza sociale __________________________ L'autoritarismo ha bisogno di obbedienza, la democrazia di DISOBBEDIENZA
- Prev by Date: la LAC in Televisione.
- Next by Date: Re:Vegetazione e popolazione
- Previous by thread: la LAC in Televisione.
- Next by thread: la LAC diffida il sindaco e chiede lo stop di una strada distruggi bosco.
- Indice: