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- Subject: Notizie
- From: "Il Ponte" <ilpontemolise at tin.it>
- Date: Tue, 17 Aug 2004 15:31:17 +0200
No! Non era una richiesta casuale. Le Centrali termoelettriche sono occasione per nuovi e vecchi truffatori di un business sulla pelle dei cittadini come testimoniano i recenti arresti dei vertici ENIPOWER. Solo una politica improntata al risparmio energetico e all'investimento urgente in fonti rinnovabili consentirà di liberarci dai signori delle truffe e della morte. Oggi vogliamo ricordare a tutti quelli che si stupiscono di questo nuovo malaffare che nel corso delle audizioni al Senato del 12 e 25 maggio scorsi la Coalizione Nazionale dei Comitati contro le Centrali Termoelettriche tra le altre richieste sollecitavano la formazione di: una COMMISSIONE DI INDAGINE sui progetti di Centrali. Concomitanza Lunedì scorso, in concomitanza con il 59esimo anniversario della bomba atomica sganciata su Nagasaki, tre incidenti in tre diversi impianti atomici del Giappone fanno tornare di tragica attualità l'incubo nucleare. I morti sono quattro, tanti i feriti e nessuno crede alle rassicurazioni sull'assenza di rischio di fughe radioattive. Sicuramente in queste ore il ministro dell'ambiente Matteoli, uno di quelli che subisce il fascino del nucleare (e delle potenti multinazionali che ci investono), avrà messo in programma una sua tempestiva visita presso quegli insediamenti tanto decantati per la loro assoluta sicurezza S.O.S. Acerra Sono ormai diversi anni che provano a iniziare i lavori per il termodistruttore di Acerra. Ogni volta migliaia di persone sono scese in piazza per impedire l'ulteriore scempio di un territorio già martoriato da fabbriche inquinanti, devastazione ambientale, criminalità organizzata, disoccupazione, precarietà e lavoro nero. Ora tornano al contrattacco a metà agosto, nella speranza che il clima estivo riesca a disincentivare la partecipazione. Lì, in località Pantano, al posto del cantiere in questi mesi gli attivisti del comitato hanno seminato il terreno, piantato alberi, costruito un parco per bambini, hanno dimostrato concretamente come sia possibile, e sempre più necessario, immaginare e costruire un altro modello di sviluppo del territorio che non sia incentrato sul veleno e la devastazione ambientale. Le lotte di Scanzano, Montecorvino, Termoli, Ariano Irpino hanno mostrato con i fatti che un "altro meridione è possibile", un meridione che non china più la testa, che non subisce passivamente e in silenzio l'arroganza del potere costituito. Per chi voglia partecipare una delegazione molisana sarà presente ad Acerra il 12 agosto prossimo. Per informazioni: 3358191842/ 3483742910 Precisazioni e conferme Il presidente dell'associazione degli industriali del Molise, Dante Di Dario, a seguito dell'inchiesta pubblicata da L'Espresso sui suoi rapporti con l'azienda siciliana "Duca di Salaparuta" chiede che gli venga pubblicata una lettera con la quale risponde punto su punto alle affermazioni del giornale. Non solo smentisce, addirittura sottolinea che è lui ad essere stato penalizzato. Peccato che le sue ricostruzioni vengano smontate pezzo per pezzo. - Chi vuol saperne di più trova gli approfondimenti sul nostro sito web: ilpontemolise.com -
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