Amputata la proposta di legge " spara-gabbiani"; ancora minacciato in via legislativa il cormorano



Comunicato stampa, 22 aprile 2004

MODIFICATA LA PROPOSTA DI LEGGE SPARA-GABBIANI.
MA RESTA ANCORA MINACCIATO PER VIA LEGISLATIVA IL CORMORANO

La nuova formulazione del testo base unificato delle proposte di legge
Bellotti (AN) e Gibelli (Lega nord) , presentata ieri in XIII
Commissione-Agricoltura della Camera, NON fa più menzione della possibilità,
inizialmente contemplata, di escludere dalla tutela di cui all'art. 2 della
legge su fauna e caccia n. 157/92 (e conseguente possibilità di ucciderli
ovunque e sempre senza limitazioni, al pari di topi e ratti) il gabbiano
reale, il gabbiano reale nordico ed il gabbiano comune.
Le prime vibrate proteste nei confronti dei parlamentari contro la proposta,
apparentemente ora stralciata, di  sterminio generalizzato dei gabbiani,
,hanno quindi prodotto qualche effetto.
Resta comunque  l'intenzione di escludere da ogni forma di tutela  tutela il
Cormorano, anche nei parchi ed anche tramite impiego del Corpo Forestale,che
ptrebbebbe utilizzare persino non meglio specificati "prodotti selettivi".

Tuttavia le direttive europee in materia di gestione faunistica vietano
espressamente l'impiego di bocconi ed esche avvelenate, mentre la specie
Cormorano è inclusa  nell'Allegato III della Convenzione di Berna sulla
protezione della vita selvatica in Europa (ratificata con legge 503/81 dal
Parlamento italiano),il cui art. 7 contempla l'impegno a disporre
provvedimenti di protezione per le specie incluse nell' allegato III
suddetto.

Il relatore motiva tale proposta con l'esigenza di tutelare gli impianti di
itticoltura, ma il testo di legge fa riferimento a tutto il territorio
nazionale indistintamente, dimenticando peraltro che esistono in comemercio
anche dissuasori meccanici ed acustici per allontanare in modo incruento i
predatori ittiofagi dalle pochissime aree interessate dal fenomeno in
Italia.
Nel merito , indigna che la Commissione Agricoltura della Camera si dedichi
ad ipotesi di sterminio di specie ora protette quando nell'agenda del
settore agricolo
sono ben altre le esigenze e le priorità.

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LEGA ABOLIZIONE CACCIA
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