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Rassegna stampa: Coldiretti ai sindaci: «Deliberate cont ro gli Ogm»
- Subject: Rassegna stampa: Coldiretti ai sindaci: «Deliberate cont ro gli Ogm»
- From: "Altragricoltura" <altragrico at italytrading.com>
- Date: Wed, 1 Oct 2003 10:37:10 +0200
Una positiva posizione della Coldiretti Sannita che ben si coniuga con le centinaia di iniziative che il variegato movimento contro gli OGM mette in campo per l'autunno. a cura di AltrAgricoltura Nord Est -------------------------------------------- Tratto da "Il Mattino" - 30/9/03 PROPOSTA PER TUTELARE LA BIODIVERSITÀ NEL SANNIO Coldiretti ai sindaci: «Deliberate contro gli Ogm» I Consigli comunali della provincia di Benevento dicano no in forma ufficiale agli Ogm, gli organismi geneticamente modificati. Questa la proposta lanciata dalla Coldiretti sannita, in una lettera inviata a tutti i sindaci del Sannio ed anche alla Provincia di Benevento. «I dialoghi di questi ultimi giorni - si legge nella lettera firmata dal presidente provinciale, Antonio Ciabrelli e dal direttore, Angelo Milo - tra Corte di Giustizia della Unione Europea e i singoli governi in materia di Ogm non sono una novità per la nostra Regione, avvezza come è a ricevere input in tal senso, da Coldiretti in primis. La tematica della sicurezza alimentare risponde, quindi, ad una serie articolata di interessi, non solo di natura privata, ma soprattutto collettiva: garantisce la tutela dei consumatori, il buon funzionamento del mercato, la tutela delle produzioni e dell'ambiente. Ecco perché la Coldiretti si fa portavoce di una esigenza universalmente sentita tenendo in debito conto le decisioni prese in materia dal governo regionale e sottopone all'attenzione dei consigli comunali e di quello provinciale una proposta di delibera da adottare per la tutela del territorio da contaminazione Ogm». Secondo il presidente Ciabrelli, l'introduzione nell'ambiente di organismi modificati legata, soprattutto, all'utilizzazione in agricoltura di sementi e varietà vegetali connesse a forme di sfruttamento intensivo, «facendo largo impiego di mezzi tecnici, quali insetticidi, diserbanti e fitofarmaci in genere, può avere effetti negativi sulla diversità biologica delle forme viventi, per la riduzione della capacità di adattarsi e resistere al processo, graduale e continuo, di evoluzione naturale». «Il territorio provinciale - sottolinea a questo proposito il direttore Milo - è ricco di un variegato e prezioso patrimonio alimentare, caratterizzato da una forte identità territoriale, tradizionale e culturale della produzione agricola. Non si può consentire la perdita di queste ricchezze, a causa dell'ingegnerizzazione dei prodotti tipici e naturali e della commistione di geni di diversa origine, che avrebbero evidenti ripercussioni negative sulla specificità delle nostre coltivazioni e sulla loro distribuzione territoriale. In questo ambito si inserisce anche l'iniziativa della Coldiretti che ha recentemente presentato al Consiglio della Regione Campania un'iniziativa legislativa volta a ipotizzare una Agenzia che, operando a livello regionale, potrebbe meglio farsi portavoce delle esigenze strettamente locali, nel pieno e assoluto rispetto delle linee operative dell'Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare». --------------------------------------------------------------------------- N.B. se volete essere cancellati da questa lista scrivete a altragricoltura at italytrading.com
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