rassegna stampa: Anche gli americani bocciano i cibi biotech



A cura di AltrAgricoltura Nord Est
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Tratto da "Il Gazzettino" - 9 Settembre 2003

OGM Anche gli americani bocciano i cibi biotech

Non sono solo gli italiani e gli europei ad essere contrari ai prodotti
alimentari contenenti Ogm ma anche più della metà dei consumatori Usa
(55\%) non li comprerebbe se la loro presenza fosse specificata sulle
etichette. È quanto riporta la Coldiretti sulla base di un sondaggio
telefonico della rete televisiva statunitense Abc. Ben il 92\% delle
persone intervistate negli Stati Uniti - riferisce la Coldiretti - auspica
che la presenza di Ogm negli alimenti venga menzionata in etichetta, una
soluzione a cui, finora, si oppone l'industria alimentare Usa. Se la
presenza di Ogm fosse specificata nelle etichette degli alimenti il 55\%
dei consumatori americani ne eviterebbe l'acquisto, una percentuale -
precisa la Coldiretti - che sale al 62\% per le donne, la categoria che fa
più spesso gli acquisti. Nonostante l'impossibilità di identificare gli Ogm
sulle etichette - sostiene Abc - un terzo degli americani cerca comunque
già adesso di evitare gli alimenti manipolati geneticamente. Si tratta di
un atteggiamento non troppo diverso da quello dei consumatori europei che,
secondo l'ultimo sondaggio Eurobarometro realizzato per conto della
Commissione europea, mostrano un elevato livello di sfiducia nei confronti
dei cibi biotech. Infatti - sottolinea la Coldiretti - il 70\% dei
consumatori europei non li comprerebbe neanche se costassero di meno o
contenessero meno grassi.
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