Nodo TAV di Firenze: ultimo appello a Lunardi



Associazione di volontariato Idra

iscritta al Registro Regionale del Volontariato della Toscana per la
promozione e la tutela del patrimonio ambientale e culturale

Tel. e fax 055.233.76.65; e-mail idrafir at tin.it; web
http://associazioni.comune.firenze.it/idra/inizio.html;
http://www.idra.dadacasa.supereva.it

COMUNICATO STAMPA    Firenze, 17.4.'03

IDRA A LUNARDI: IL PROCEDIMENTO DI APPROVAZIONE DEL PROGETTO DI PASSANTE
FERROVIARIO TAV DI FIRENZE RISULTA VIZIATO DA DUE SIGNIFICATIVE LACUNE.

APPARE NECESSARIO RIAPRIRLO E COMPLETARLO, SOSPENDENDO LA FIRMA
DELL'ACCORDO CON LA REGIONE TOSCANA.

"Questa Associazione, iscritta al Registro Regionale del Volontariato della
Toscana per la promozione e la tutela del patrimonio ambientale e
culturale, chiede che venga riaperto il procedimento relativo al progetto
di penetrazione TAV, Nodo ferroviario di Firenze, avendo riscontrato che
esso appare viziato da due significative lacune:

non risultano essere stati convocati alla Conferenza di Servizi conclusasi
il 3.3.'99 con l'approvazione del progetto i sindaci dei Comuni di
Cavriglia, di S. Giovanni Valdarno e di Figline Valdarno, interessati alla
previsione di stoccaggio dello smarino estratto dal sottosuolo di Firenze;
alla citata Conferenza di Servizi non risulta a noi essere stata convocata
neppure la Provincia di Arezzo;

il Dipartimento ARPAT di Arezzo, competente circa il progetto di recupero
ambientale della miniera di Santa Barbara presentato dalla società ENEL
Produzione S.p.A., nell'ambito del quale è previsto lo stoccaggio dello
smarino proveniente dal nodo TAV di Firenze, "non (·) risulta (·) che sia
stato coinvolto o che qualcuno abbia partecipato alla conferenza dei
servizi conclusasi il 03/03/99" (nota del Responsabile del Dipartimento
Provinciale ARPAT di Arezzo dott. Carlo Bartoli)".

Così scrive Idra al ministro delle Infrastrutture Pietro Lunardi, in una
nota inviata per conoscenza anche al premier Silvio Berlusconi e al
presidente della Giunta regionale toscana Claudio Martini.

L'associazione ecologista fiorentina conclude formalizzando la richiesta al
ministro "di assicurare - nel rispetto delle normative - il completamento
del procedimento relativo all'approvazione del progetto di penetrazione
urbana TAV di Firenze, e di sospendere pertanto la firma dell'accordo con
la Regione Toscana sul Nodo ferroviario TAV di Firenze".