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"Io rispetto ciclisti e pedoni"
- Subject: "Io rispetto ciclisti e pedoni"
- From: Daniele Barbieri <barbieri at carta.org>
- Date: Tue, 4 Mar 2003 01:20:49 +0100
Milano, 26 febbraio 2003 Comunicato stampa "IO RISPETTO CICLISTI E PEDONI" CAMPAGNA PER LA PROMOZIONE DI COMPORTAMENTI DI GUIDA SICURI NEI CONFRONTI DEGLI UTENTI LENTI DELLA STRADA INIZIATIVA DI FIAB E LEGA CICLISMO UISP Una vetrofania da attaccare al vetro dell'auto con la scritta "Io rispetto ciclisti e pedoni" (www.fiab-onlus.it) quale impegno da parte dell' automobilista ad un comportamento di guida prudente verso gli utenti della strada "lenti e non motorizzati" e un manifesto da affiggere nelle scuole e sui luoghi di lavoro. Sono gli strumenti di comunicazione tramite cui FIAB - Federazione Italiana Amici della Bicicletta e Lega Ciclismo della UISP, che hanno insieme proclamato il 2003 "'Anno della sicurezza stradale dei ciclisti", intendono coinvolgere direttamente i conducenti di autoveicoli, richiamandoli al senso di responsabilità. "I pericoli della strada, reali o percepiti come tali - spiega Luigi Riccardi, Presidente della FIAB - sono tra le principali cause del mancato utilizzo della bicicletta negli spostamenti brevi e abituali fino a 5 Km., che corrispondono al 50% dei tragitti effettuati ogni giorno in auto". Spostare quote significative di traffico motorizzato verso forme di trasporto non motorizzato, come gli spostamenti a piedi e in bicicletta, tra l'altro auspicato anche dal Piano Nazionale sulla Sicurezza Stradale, vuol dire concretamente ridurre impatto ambientale e vittime della strada. Oltre a realizzare "reti" ciclabili protette, lì dove possibile, e nei collegamenti extraurbani e ridurre i punti di conflitto con le auto, è necessario regolamentare e riorganizzare i trasporti e la viabilità con interventi di moderazione del traffico e della velocità di auto e moto, tali da indurre i conducenti ad una guida più lenta e quindi più attenta a pedoni e ciclisti. E tra questi, a bambini e anziani, ancora più vulnerabili. Ma poi bisogna anche ricordare all'automobilista, che spesso si sente padrone della strada in assoluto, che esistono gli utenti non motorizzati, evidentemente più deboli. Nè scuole guida, nè polizia municipale lo fanno a sufficienza. Ecco perchè lo hanno fatto FIAB e UISP. Lello Sforza Ufficio stampa stampa at fiab-onlus.it Tel. +39 3200313836 Fax +39 0805236674 ==^============================================================= FIAB - FEDERAZIONE ITALIANA AMICI DELLA BICICLETTA onlus Presidenza e sede legale: Via Borsieri, 4/E - 20159 Milano tel. e fax 02-69311624 Segreteria generale: Viale Col Moschin, 1 - 30170 Mestre (VE)tel./fax 041-921515 e-mail: info at fiab-onlus.it - Internet: http://www.fiab-onlus.it aderente a ECF - European Cyclists' Federation www.ecf.com , Confederazione Mobilità Sostenibile. riconosciuta dal Ministero Lavori Pubblici quale associazione di "comprovata esperienza nel settore della prevenzione e della sicurezza stradale" ==^============================================================= Informativa ai sensi della legge 675/96 (tutela delle persone rispetto al trattamento dei dati personali). Questo messaggio è riservato ai ns. utenti registrati ed a tutti coloro che risultano regolarmente iscritti alla ns. mailing list. Gli indirizzi e-mail presenti nei n/s archivi provengono o da richieste di iscrizione pervenute al nostro recapito o da elenchi e servizi di pubblico dominio pubblicati in internet, da dove sono stati prelevati. Secondo l'articolo n.1618 par.111 deliberato al 105° congresso USA, questo messaggio non può essere considerato spam poichè include la possibilità di essere rimosso da invii ulteriori. Ricordiamo che è sufficente cliccare qui http://www.fiab-onlus.it/mlfiab_2/cancel.php?id=296&pw=go49he88, per ESSERE RIMOSSI dall'archivio della mailing list FIAB Stampa e Media. PER AGGIORNARE i tuoi dati (cambio e-mail, integrazione dati) clicca qui: http://www.fiab-onlus.it/mlfiab_2/aggio.php?id=296&pw=go49he88
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