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Fw: Dario Fo e Franca Rame News - Il C@C@O della domenica

 
 
Dario Fo & Franca Rame News
Il C@C@O della domenica
 
08 dicembre 2002
 
II PUNTATA

Noi siamo la nazione che ha il debito pubblico percentualmente piu' alto del mondo. Le casse sono completamente all'asciutto! Finiremo tutti sotto i ponti... se troveremo posto! Facciamo un  po' di conti e vi convincerete che noi con il debito pubblico non c'entriamo nulla! Non e' roba nostra. Non sono denari spesi per il sociale, per gli anziani, per i bambini... sono denari che si sono spesi per i fatti loro, senza nemmeno interpellarci.
 
Per anni, chi piu' chi meno, tutti i partiti hanno intascato dal 10 al 15% di tangenti su tutte le opere pubbliche, per centinaia di miliardi. Segretari di partiti, senatori, parlamentari pesantemente coinvolti. Addirittura due importanti ministri... veramente sfigati, Longo e Tanassi... arrestati, poi affidati per due anni ai servizi sociali perche' venissero rieducati. Se vi viene da ridere ridete pure. Tesi di Bettino Craxi: "Era il costo della democrazia". Qui, forse invece che ridere potete indignarvi.
Qualche esempio di come tangentopoli abbia gravato sul nostro debito che impropriamente viene chiamato "pubblico".
Tempi e costi medi delle opere pubbliche in corso a Milano, rispetto agli standard del resto d'Europa.
La linea 3 della metropolitana di Milano (1992) 192 miliardi di lire a chilometro, contro i 45 di quella di Amburgo;
Passante ferroviario: previsioni di spesa per 100 miliardi a chilometro in dodici anni, passante di Zurigo, sette anni, costo 50 miliardi a chilometro.
Ampliamento stadio San Siro. Oltre 180 miliardi - Stadio olimpico Barcellona: in minor tempo - 45 miliardi.
 
Un giornale, non certo di sinistra, lo dico senza ironia, il "Corriere della sera" del 27 giugno 1992, commentava al proposito: "Questa partitocrazia che anche mentre muore continua a produrre guasti, ha sbriciolato con anni di malgoverno lo Stato, ha dissestato le finanze pubbliche, dissanguato i nostri crediti, ha alimentato corruzione, ha messo in piedi un sistema di rapine che non ha eguali in alcuna democrazia dell'occidente".
Oggi, la nostra situazione finanziaria e' gravissima. Se tutta la popolazione decidesse di andare alla propria banca e ritirare tutti i denari, saremmo all'Argentina.
Inflazione galoppante, siamo intorno al 3%.
A quanto ammonta il nostro debito pubblico? Vi riguarda da vicino anche se non c'entrate nulla...
Forza, rispondete!
Vi voglio aiutare: proprio il mese scorso, il presidente della Banca d'Italia ci ha avvertiti che per quanto riguarda il debito pubblico abbiamo rotto la stabilita' degli ultimi 8 anni e che per la prima volta abbiamo vistosamente sfondato.
Allora a quanto ammonta sto debito pubblico? (dalla platea uno spettatore grida una cifra)
No, signore, il prezzo non e' giusto! Oggi, il nostro debito pubblico si avvicina ai 3 milioni di miliardi di lire. Bella cifra no? Non so nemmeno scriverla...
In verita' ne aveva gia' parlato in televisione in settembre preoccupato, anche lui... iddu... si', "ch'iddu che penza solo a iddu", come ha sentenziato un noto mafioso... quello che ha giurato "entro i primi 100 giorni di governo risolvero' il conflitto d'interessi..." Quanti ne sono passati? Ormai nascono 2 bambini e il conflitto d'interessi e' sempre li'.
Ha detto: "Abbiamo ereditato dall'ultimo governo di sinistra tre milioni di miliardi di debito pubblico". Ogni volta che puo' sputtanare la sinistra ha un'erezione. Che spendaccione quel D'Alema!.
Tre milioni di miliardi!!
Che se saltasse in testa a questo governo di fare una legge per chiudere questo "grande buco" coinvolgendo tutti gli italiani, dovremmo versare 60 milioni a testa... neonati compresi.
Che silenzio! Non ridete piu', eh...
 
Facevo questo discorso durante lo spettacolo qualche sera  fa, alla fine viene in camerino un signore con i capelli ritti sulla testa che mi fa: "Ma tu hai detto questa cosa per far la spiritosa o noi dovremmo pagare veramente 60 milioni?" "Nel caso che... ne hanno parlato anche i giornali..."  "Ma hanno gia' fatto la legge?" "Ma no, ho detto che potrebbe capitare..."
Il giorno dopo arriva la moglie: "Ma cosa hai detto a mio marito ieri? E' venuto a casa con gli occhi fuori dalla testa, io stavo preparando la pappa al bambino di due mesi e mezzo, lui entra "60 milioni!!!" urlava. "Li abbiamo vinti?!" "Ma che! 60 milioni dovremmo pagare nel caso..." "Ma si'... calmati, non c'e' ancora una legge... Toh! Tieni il bambino che si e' fatto anche la cacca addosso" "Buttalo via 'sto bastardo!... Che mi e' nato con gia' 60 milioni di debito!.. Noi li', ignari a far l'amore... e lui gia' in giro a spendere!, 'sto spermatozoo con le mani bucate!"
 
Ma come siamo arrivati a sta follia?  "Nel periodo piu' "caldo" sono arrivati a spendere (Gian Antonio Stella giornalista del Corriere della Sera in "Lo spreco" Ed. Mondadori) 4 milioni al secondo, 240 al minuto! 14 miliardi all'ora!! 342 miliardi in un giorno! Ma tagliamogli le mani... facciamoli interdire... MANDIAMOLI A CASA!
 
Allora, come e' successo? Se vogliamo scoprirlo occorre partire un po' da lontano.
 
1945: nasce la prima Repubblica italiana, dalla Resistenza, e muore nel 1992 nel disonore di un'aula di tribunale davanti a milioni di italiani indignati e rabbiosi.
Nasce la prima repubblica e hanno inizio anche i primi privilegi.
Mi raccomando state calmi perche' vi parlero' di follie che sembrano inventate... ma che purtroppo per noi, sono assolutamente vere... e' tutto documentato; abbiamo svolto una accurata ricerca a cui hanno collaborato numerosi giornalisti con le loro pubblicazioni, articoli, da Sebastiano Messina, Marco Travaglio, Gianni Barbacetto, Peter Gomez, Gian Antonio Stella, Franco Bechis... abbiamo pure ampia documentazione di un onorevole, Raffaele Costa, un tempo liberale oggi di Forza Italia.
Partiamo.
"ONOREVOLI DUE BUSTE". (Documentazione: on. Raffaele Costa, "L'Italia dei privilegi")
Cosa vuol dire "ONOREVOLI DUE BUSTE"? La notizia di cui siete certamente all'oscuro non vi piacera'.
Il pubblico dipendente: cattedratici, docenti, impiegati regionali o comunali ecc. come viene eletto parlamentare mantiene intatto il suo stipendio di provenienza, quindi percepisce una doppia paga, viene "collocato" in aspettativa al momento dell'elezione", maturando la pensione, la liquidazione, il suo stipendio cresce come quello dei servitori dello stato effettivamente in servizio compresi gli scatti di anzianita'.
Per decenni 330 parlamentari, di tutti i partiti, dico tutti, hanno avuto doppio stipendio... per citarne uno, il nostro ex Presidente della Repubblica... Scalfaro che ha esercitato la professione di magistrato per meno di tre anni, ha percepito il doppio stipendio per quarant'anni: come magistrato e come parlamentare. Pare abbia rifiutato la pensione, ma forse la liquidazione l'ha presa. Per quanto abbia cercato informazioni non ne ho trovate. Se ne  sapete qualcosa informatemi. Grazie.
Devo dire che "parlare" serve... infatti, dopo le tante critiche piovute sulla testa dei doppiostipendisti di stato da ogni parte, questo sconcio, sotto il governo Amato, e' finalmente terminato. E' terminato, ma i denari sono stati spesi e le pensioni gia' assegnate e mantenute ancora adesso.
Gia' questa e' una bella base di partenza per scoprire come si sia arrivati a questo macroscopico debito pubblico.
Proseguiamo.
Cominciamo dall'alto, dal culmine della piramide: IL QURINALE, residenza del Capo dello Stato: 1500 stanze con accessori: 236 arazzi, 295 tappeti, tra cui quello piu' grande del mondo. 900 posate d'argento, 600 piatti, migliaia di bicchieri di cristallo, maneggiati da 50 camerieri in livrea, che si aggiungono ai 10 cuochi, in grado di allestire pranzi di gala per centinaia di persone. Ci facciamo una gran figura con i capi di stato che arrivano a trovarci: questo e' bello, ci onora!
280 orologi... tic tac tic tac... tutti che si otturano le orecchie.
Noi ci siamo stati al Quirinale invitati da Sandro Pertini... lo diciamo con molto orgoglio... era nostro amico Pertini... Che tipo! Ti telefonava come niente: "Pronto, sono Pertini."  "Si'. E io sono il re. Piantala, non fare lo stupido, chi sei?" "Sono Pertini... Sandro... il presidente..." "Oh dio mio... "
Una volta ci chiama, eravamo a Roma al Teatro Tenda di piazza Mancini, voleva a tutti i costi venire allo spettacolo. Ci richiama, preoccupato il suo segretario di gabinetto Maccanico: "Convincetelo a non venire, siamo in gennaio... il teatro tenda e' un luogo disagiato... inventatevi qualcosa." Gli abbiamo detto che lo spettacolo era sospeso per il freddo, e lui ci ha invitati al Quirinale di pomeriggio. Eravamo cosi' felici d'incontrare questo uomo integerrimo, gloria del nostro Paese... questo grande uomo (parte un calorosissimo applauso)... Che uno come Pertini se gli avessero mai proposto di firmare la legge sul falso in bilancio avrebbe fatto come minimo, lo sciopero della fame incatenato ai cancelli del Quirinale! (Altro applauso calorosissimo).
Torniamo ai costi del palazzo. Come spesa al mantenimento del "Colle", noi siamo in testa alla classifica mondiale, (inchiesta on. Costa) la legislazione Cossiga - il picconatore - e' costata tre volte piu' di quella legata a Pertini.
OGGI? Aspetto dati, ma non arrivano. Se ne avete, inviatemeli. Grazie.
Gli altri Paesi?
Canada: potenza economica, molto piu' dell'Italia. Residenza presidenziale: 50 funzionari.
Clinton, che come sapete e' un maniaco sessuale... Mi e' diventato simpatico quando l'ho visto processato in Mondovisione... con quel bacchettone quacchero che non gli dava fiato, che 'sto povero uomo diceva sempre "Si', si', si'" "Ma e' vero che..." "Si'" "Che ha sporcato il vestito.." "Si'" e la mamma previdente come un esattore del fisco l'ha messo in freezer. "Si'" Che vergogna! Per la mamma eh.
Tutte le volte che penso a Clinton me lo vedo alla Casa Bianca nella famosa stanza ovale, seduto al suo tavolo da lavoro, che parla con capi di stato di tutto il mondo... me lo vedo li'... la porta che si socchiude... la Monica che entra gattoni (mima la camminata)... s'infila sotto la scrivania... e lui che telefona imperterrito, che so, con Gorbaciov: "Bisogna intervenire... aahoohh... Lei dice? Hooohhoo e' troppo!.. No non dicevo a lei... si' si'i'i'i', bisogna intervenire..... ci vuole un aiuto.. si'..... ssi'i'i'  ah ah aha.. aiutoooo! Basta cosi'!"
Clinton, Casa Bianca: 466 dipendenti. Bush non lo so.
Germania, 150, Spagna: casa reale, 543 addetti.
E noi... al Quirinale... con quasi 3 milioni di miliardi di debito quanti ne abbiamo?... 1850!
A 'sto punto rivogliamo il re! Adesso poi che arrivano i Savoia...
INTERESSANTE 2002 non si sa quale sia lo stipendio del Presidente della Repubblica. Cossiga sta facendo fuoco e fiamme per scoprirlo, senza risultati; sappiamo solo che e' esentasse. Pero' con certezza sappiamo che il nostro presidente della Repubblica gode... e' proprio il caso di dirlo... oltre all'appannaggio mensile anche di tre pensioni che superano il miliardo all'anno.
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO
Dati qui riportati sono ricavati da tabulati ufficiali del Dipartimento degli affari generali e del personale della stessa Presidenza.
Nel 1861 , Unita' d'Italia, nessun dipendente,
dal 1876 al 1921 arriviamo a 9,
dal 1931 al 1988: 3521.
Oggi 4650.
Stipendi: non sono riuscita a saperlo.
Ministri: 24, incluso il presidente mentre i Parlamentari sono 945. L'Italia ha poi 70 fra viceministri e sottosegretari.
La Repubblica Popolare cinese conta 1.254.000.000 abitanti, una popolazione venti volte quella italiana e conta 22 ministri.
SENATO
315 senatori con 850 dipendenti. Non pervenute altre  informazioni.
Gianni Barbacetto giornalista: (2001) " Camera e Senato costano ogni anno al contribuente  piu' di 700 miliardi solo per pensioni e stipendi (le prime superano le seconde).
I  945 parlamentari sono i piu' pagati d'Europa: 18,5 milioni al mese, contro i 12 tedeschi. I 9,6 francesi e i 4,6 degli spagnoli, ma aggiungendo diarie, rimborsi, spese e altre voci e' piu' del doppio. I contributi per i portaborse sfiorano i 7 milioni netti mensili per un totale annuo di 100 miliardi. Le altre spese per Camera e Senato raggiungono i 1000 miliardi annui."
E poi dicono che in Italia i lavoratori non sono pagati bene.
 
Questo Parlamento e il precedente in 13 mesi, da ottobre 2000 a novembre 2001 hanno messo in atto 4 aumenti di stipendio :
 
MONTECITORIO detto anche Bengodi! 1992.
Cito i dati di quell'anno perche' in quel periodo ero in scena con uno spettacolo dal titolo "VII: ruba un po' meno".
Molti di questi privilegi, oggi, sono stati eliminati, ma sono esistiti e hanno contribuito all'aumento del debito pubblico.
630 deputati
Totale dipendenti Camera: 1938
Nel '92 sono stati spesi: 23 miliardi di carta. Hanno disboscato l'Amazzonia!
4 miliardi, spuntini e pranzi!
8 miliardi, posta e telefono!
Viaggi deputati: 10 miliardi!...
Riscaldamento: piu' di 7 miliardi! Con tutto che a Roma il clima e' mite... termosifoni accesi anche in agosto. Un caldo! Tutti nudi!
Trasloco e facchinaggio: oltre 2 miliardi!... Dentro a Montecitorio eh! Cambian Partito... si portan via la scrivania.
9 miliardi: servizio pulizia, lavanderia, disinfestazione! (Pausa) Che non e' servita a niente! Son tutti li'.
600 milioni di carta igienica!...
Un milione e 643.000 lire al giorno di carta igienica!
 
Bisogna riconoscere che i nostri parlamentari mangian tanto, ma funzionano d'intestino che e' un piacere!
 
STIPENDI  parlamentari.
Quanto ci viene a costare oggi "2002" un parlamentare? E' stato molto difficile venirne a capo... reticenza e discordanze o esagerazioni.
27 milioni mensili tra stipendi e diaria + rimborso spese telefoniche 2461 euro all'anno. Abbiamo i parlamentari piu' pagati al mondo. E poi dicono che in Italia i lavoratori non sono pagati bene.
 
Bisogna ricordare che i Ds versano al partito il 40% del loro stipendio
 
Questo Parlamento e il precedente in 13 mesi, da ottobre 2000 a novembre 2001 hanno messo in atto 4 aumenti di stipendio e stanno rifiutando l'aumento di 105.000 lire al mese ai Ferrovieri.
Andiamo avanti.
Abbiamo visto i pesanti costi che abbiamo sulle spalle, le spese di stato, ma non finisce qui... perche' abbiamo anche gli "sprechi" di stato.
Vi voglio indicare una brava persona... un personaggio al di sopra di ogni sospetto... che non sa cosa sia la speculazione... Pomicino... quello che e' riapparso qualche mese fa in Porta a Porta libero e splendente come il sole!
Quello che si seccava tanto d'esser costretto ad alzarsi alle 7 della mattina per ricevere i 7 miliardi di Gardini...
Quando era ministro del Bilancio ha stanziato contributi per miliardi.
Tra i piu' fortunati, i cani: 2 miliardi... pensate, due miliardi di quegli anni... per l'acquisto di collari per cani... Ma i cani di chi? Ha messo i collari con su scritto Pomicino a tutti i randagi d'Italia.
Qui ci deve essere una storia d'amore, e abbandono. Contributo alla "Casa secolare delle zitelle di Udine"!
Contributi all'Associazione che cura i rapporti culturali tra... Trieste e la Mongolia!
30 miliardi per il progetto "Leopardi nel mondo"... che non sapro' mai se si trattasse del felino o del poeta... Se e' il poeta, hanno tradotto "la donzelletta vien dalla campagna..." in ugandese, in bantu'...
Nel '89, 8,3 miliardi per un progetto di salvaguardia del centro storico di Sana'a nello Yemen del nord; 101,39 miliardi per iniziative in Mozambico che vanno dallo sviluppo agro-zootecnico di aree rurali alla costruzione di infrastrutture, fino all'assistenza tecnica per la "pesca artigianale di Maputo". Questo e' bello ma 8,3 miliardi sono tanti per un Paese gia' indebitato.
Qui Pomicino non c'entra piu'.
In Somalia abbiamo mandato camionate e camionate di cibo e medicine... scadute e avariate.
Poi abbiamo mandato duemila silos per conservare il grano... siamo stati molto generosi... in fibra di vetro!... Si sono sciolti!...
In India, qui siamo stati spiritosi: migliaia e migliaia di giacche a vento!
Ai Campesini dell'Honduras e Bolivia: migliaia e migliaia di stivali, di gomma, misura 46-47-48... che il Campesino con il piede piu' lungo, che tutti chiamano piedone, arriva a fatica al 37... Ma loro non si sono scoraggiati, han preso tutti questi stivaloni, li hanno messi in fila, han fatto tante villette a schiera e ci si sono infilati dentro con tutta la famiglia! Contenti!!!
In Italia abbiamo 300 mila falsi invalidi. Un esercito di furbacchioni che se ne vanno in giro tranquilli e beati, ma, come c'e' puzzo di controllo, si mettono a zoppicare da far pena... camminano sciancati a tentoni... vanno a sbattere contro i muri e leggono La Gazzetta dello Sport in Braille.
Quando ho ripreso in mano il mio vecchio testo del 92, pensavo che l'argomento che trattero' ora, fosse superato, invece no: mi trovavo in Portogallo e in aereo tra i giornali mi hanno dato anche il Sole 24 ore e ho trovato la notizia di sta storia in vigore ancora oggi. A Roma abbiamo due bei palazzotti, dove ha sede l'Ispettorato generale per la Gestione Enti Disciolti. Pensavo fosse un refuso... "disciolti".  Avro' letto male... No, proprio "disciolti".
In Italia abbiamo 50.000 enti di cui 396 decretati inutili, ufficialmente disciolti ma in realta' ancora esistenti. Ve ne indico qualcuno: Ente della Gioventu' Italiana del fascio Littorio...
Poi c'e' la E.T.V., Ente Nazionale Tre Venezie che si occupa ancora dei beni degli altoatesini, che nel '44 optarono per il Terzo Reich. L'Ente Orfani di Guerra... che il piu' giovane ha almeno 70 anni!
E per finire, l'Ente per la distribuzione dei medicinali offertici dagli americani alla fine della guerra del '45... che se mandi giu' un cachet di quelli li'... TAK morto secco!
Andiamo un po' avanti negli anni, 1996-97 post Tangentopoli. ANCORA SPRECHI? Si'.
Torino 1996: il comune offre una cena a 1600 invitati, paga un conto di 500.000 lire a testa: ottocento milioni complessivi.
Io voglio sapere che cosa hanno mangiato! Di sicuro chi ha mangiato meglio e di piu'... in contanti sono stati gli organizzatori del pranzo.
Sempre a Torino: 1996. Hanno speso 611 milioni per contare gli alberi della citta'.
Ma perche'?
Che siccome era una questione di vita o di morte, se sbagliavano di un ramo era la fine della civilta' occidentale, allora, c'era uno che contava e 499 che controllavano che non si sbagliasse. E questo diceva: "Uno!" e gli altri "Uno!" "Uno!" "Uno!" "Uno!". Per 499 volte.
Non hanno sbagliato e ci siamo salvati.
Abruzzo: regione miliardaria, spende 235 milioni per costruire sei monumenti ai caduti di cui uno in un paesino di 632 abitanti. Hanno proprio fatto un'assemblea generale, un referendum. Hanno chiesto: "Cosa volete? Volete il cineforum? La biblioteca? Volete le donne nude che fanno le orge per strada?" e loro hanno risposto: "No! Vogliamo il monumento ai caduti!"
E gliel'hanno fatto. 2 caduti.
Nel '97 in Sardegna sono stati scoperti cinquantamila falsi vivi. Erano morti, pero' ogni tanto ridevano ancora e questo e' stato sufficiente perche' i medici della mutua incassassero il ticket sul malato.
"Il Popolo", quotidiano della democrazia cristiana, nel 1997 ha venduto mediamente 63 copie al giorno e ci e' costato sei miliardi.
Altri sprechi assurdi: La Polizia di Stato ha comprato 5 milioni di cartucce da una societa' austriaca nel 1996. Abbiamo munizioni per 238 anni. Peccato che dopo 25 anni le cartucce si debbano buttare per instabilita' chimica: deperiscono e c'e' il rischio che ti scoppino nella canna della pistola o del fucile.
Novellara (Reggio Emilia): una scuola elementare di questo paese riceve ogni anno da parte del Ministero della Pubblica Istruzione un contributo di 500 lire. Per istituire la pratica le spese sono di 300.000 lire.
All'archivio di Stato di Cosenza ci sono 168 dipendenti. Vista la scarsa affluenza di pubblico (meno di dieci persone al giorno) risulta che ci sono 12 archivisti a cliente. Il servizio e' ottimo.
E poi abbiamo Roma, 1997. Tutti gli enti pubblici di questa citta' hanno acquistato 96 mila scope. Questa ve la lascio cosi', come meditazione prima di dormire, vedete se vi vengono delle idee...Magari vi svegliate alle cinque di mattina e vi chiedete: "Che cazzo ci fanno con tutte quelle scope?"
E non e' finita qui! Noi abbiamo l'esercito che non ha piu' i soldi per le ruote dei carri armati e finanzia ogni anno l'Associazione Veterani Garibaldini!!! Hanno centocinquant'anni come minimo! Ma dove sono? Ma che li tirino fuori. Portiamoli in processione! Darebbero impulso al turismo! Facciamolo sapere al mondo!
E invece no! Questi militari crudeli li tengono chiusi nei bunker come l'arma segreta di Hitler... in caso di invasione degli iracheni tirano fuori i nostri 80 garibaldini! Sono il nostro asso nella manica! Riuscite a immaginarvi lo stupore delle truppe di Saddam davanti a ottanta garibaldini centocinquantenni con le camice rosse e il moschetto ad avancarica? Lo shock emotivo negli iracheni ci garantira' la vittoria!
E d'altra parte, teniamo alta la bandiera nazionale. In Nigeria, nella capitale Lagos, c'e' la nostra ambasciata che ci costa quattro miliardi e 602 milioni all'anno. Tra le spese di questa ambasciata ci sono anche 511 milioni per tre insegnanti per i figli dei funzionari.
Personale: otto funzionari italiani, tredici nigeriani che percepiscono uno stipendio medio di sei milioni al mese... che e' piu' di quanto prenda il presidente della Nigeria... che infatti si e' licenziato e lavora nella nostra ambasciata.
Continua...
 
Vi segnaliamo un incontro con Tiziano Terzani il 9 Dicembre alla Libreria Edison in Piazza della Repubblica a Firenze per presentare il libro di Federica Morrone "Regaliamo la pace"
 
Le buone notizie della settimana
(tratte da C@C@O Il quotidiano delle buone notizie)
 
Autobus con il senso dell'umorismo
Philadelphia: Parte l'autobus per New York (compagnia Greyhound), ma la solita strada e' bloccata dal traffico.
Il conducente decide allora di cambiare itinerario. Un passeggero si alza e chiede "Dove stiamo andando?". Il simpatico autista risponde con una battuta: "dai Talebani!".
Scoppia il panico. I passeggeri si lamentano e uno chiama la Polizia. Arrivano la bellezza di 18 volanti, con gli agenti armati fino ai denti. Lo scherzoso autista e' accusato di aver procurato pubblico allarme. Forse lo trasferiranno a tirare carretti in Afghanistan.
 
Peyote
Jonathan Fowler, 35 anni, e' un indiano Chippewa, membro di una chiesa dove l'assunzione del peyote e' considerata un sacramento. Recentemente il tribunale, a seguito dalla separazione dalla moglie, gli ha concesso l'affidamento del figlio di 4 anni, a patto che non gli dia il peyote, durante nessuna cerimonia religiosa. L'uomo ha presentato ricorso.
Altro che religione Jedi! Aderiamo in massa.

Storie di ladri
Milano: quello che e' successo in via Fontanelli, intorno alle 20.30, ha del grottesco, quasi tragico. Due ragazzi tentano di rubare i vestiti da un cassone della Caritas, ma uno dei due ci cade dentro e rimane incastrato. Sono dovuti intervenire i Vigili del fuoco per tirarlo fuori. I due sono ora accusati di furto aggravato. Dall'idiozia.
 
Apparizioni e sparizioni
Un ex vigile urbano di Mantova e' diventato famoso per le continue apparizioni che la Madonna (circondata da 16 angeli e due colombe bianche) gli fa, puntualmente, ogni domenica pomeriggio. Il fenomeno dura da un bel po' e negli ultimi tempi l'interesse dei fedeli e' notevolmente calato. Per rilanciarsi il "medium" ha deciso di offrire "apparizioni a domicilio": Previa prenotazione si puo' avere un colloquio personale con la Madonna (e i 16 angeli e le due colombe) direttamente a casa. Unico requisito: una casa di almeno 100-120 metri quadri.
 
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