FIERE DI VERDISSIMAMENTE E CITY TOUR



Caro Giornalista,

con la presente ci pregiamo inviarLe gli ultimi Comunicati Stampa inerenti
le manifestazioni da noi organizzate: VERDISSIMAMENTE - Salone di Ecologia,
Benessere, Turismo all'Aria Aperta, Parchi e dintorni che si svolgerà ad
Argenta (FE) dal 05 al 09 settembre 2002 e, CITY TOUR - Salone del Turismo
delle Città d'Arte che si svolgerà dal 07 al 10 novembre 2002 presso il
Quartiere Fieristico di Parma, all'interno del Salone dell'enogastronomia
CIBUS TOUR, con preghiera di diffusione.

Ringraziando per la cortese collaborazione, porgiamo cordiali saluti.

Segreteria Organizzativa di VERDISSIMAMENTE e CITY TOUR:
Mirella Antolini
FIN-TER SRL - Viale Manini, 15  44100 Ferrara
Tel. 0532 20.94.78  Fax. 0532 24.93.39
http://www.verdissimamente.com




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Comunicato Stampa
02 Agosto  2002


VerdissimaMente, l'unica manifestazione di promozione del Turismo "Verde"
oggi esistente sia nella Regione Emilia-Romagna che in quelle confinanti,
propone anche quest'anno due importanti convegni: il primo Venerdì 06
Settembre alle ore 17 sul tema "L'euro e internet entrano nel settore
dell'agriturismo: conseguenze e prospettive", il secondo Sabato 07
Settembre stessa ora e stesso luogo,( l'apposito spazio sotto la
tenda-struttura di Piazza Marconi ad Argenta), sul tema:"Il Turismo
Fluviale: chi opera sui nostri fiumi? Testimonianze a confronto".
	Lo scopo dichiarato di entrambi gli incontri non vuol essere un
mero esercizio dialettico, ma una reale occasione di dibattito e di
arricchimento sia per gli Amministratori Pubblici, che per gli operatori
privati: che sono motivati a creare sviluppo d'impresa e che spesso si
scontrano con i limiti oggettivi di risorse finanziarie limitate e non
sempre adeguate alle necessità delle piccole imprese che operano in questi
settori. Anche in questa occasione vorremo tentare di dare risposte
concrete e praticabili; a tale scopo avremo, tra agli interventi di
importanti relatori (che potrete trovare sul nostro sito web), anche quello
del Dr. Riccardo Laudadio, Amministratore della società Pangea di Milano (
www.pangeainrete.com ), che si occupa da anni di offrire ai suoi clienti
l'opportunità di accedere (attraverso i complessi iter burocratici) ai
finanziamenti regionali, nazionali e comunitari che sono finalizzati allo
sviluppo delle micro-imprese.
La società, presente con un proprio stand per tutta la durata della
manifestazione, esporrà, in modo chiaro ed esauriente, in entrambi i
convegni quali possono essere i vari tipi di finanziamenti e come fare ad
accedervi: invitiamo pertanto tutti coloro che fossero interessati a
saperne di più ad essere presenti ed a preannunciare eventualmente con un
quesito scritto (da inviare alla nostra segreteria) quale specifico tema
sia di loro interesse al fine di poter ottenere durante l'incontro
un'esauriente risposta.
	Un altro motivo di interesse, per i più giovani e per tutti gli
accompagnatori degli operatori professionali, sarà la presenza ad Argenta
nei cinque giorni della Fiera di "Antiquitates", centro di archeologia
sperimentale che da oltre 15 anni propone la vita quotidiana così come si
viveva all'interno di un villaggio dell'età del bronzo, con la
realizzazione dal vivo di fusioni di metalli, la macinazione di cereali, la
tessitura, la lavorazione dell'argilla, etc. , (in caso di maltempo tali
attività si svolgeranno nello spazio convegni).
	Queste sono solo alcune delle attrazioni che il  padiglione di
VerdissimaMente è in grado di offrire ai numerosissimi visitatori, con
anche la presenza dei primi tre espositori stranieri: un consorzio di
operatori turistici dell'isola di Porec in Croazia, la ditta
Universalreinigungstein dalla Germania oltre a Gaia Foto Aura da
Barcellona, a dimostrazione che il lavoro fin qui fatto sta iniziando a
portare i suoi frutti e l'evento inizia ad essere conosciuto anche fuori
dai confini nazionali.
Segreteria Organizzativa di VerdissimaMente
FIN-TER srl 
Viale Manini, 15 - 44100 Ferrara  -   Tel. 0532 209478 - Fax. 0532 249339
www.verdissimamente.com - e mail: verdissimamente at verdissimamente.com





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Comunicato Stampa

del  05 Luglio 2002



	Proseguendo un discorso iniziato diversi anni fa, fatto per la
valorizzazione e la promocommercializzazione degli innumerevoli Centri
Storici sparsi su tutto il territorio nazionale, desideriamo portare a
Vostra conoscenza che dal 07 al 10 Novembre, nel quartiere delle Fiere di
Parma, nell'ambito di Cibus Tour, il più importante salone del Turismo
Enogastronomico giunto alla sua terza edizione, verrà ospitata una nuova
sezione specializzata denominata CITY TOUR, che porterà ogni aspetto della
Cultura dell'Arte e delle tradizioni di cui sono ricche tutte le Città
d'Arte italiane.
	La naturale evoluzione delle proposte riguardanti il Turismo
Culturale del nostro paese non poteva non portare ad unire, in un'unica
esposizione, due settori così importanti del nostro turismo.
	Il sempre crescente interesse per l'"italian way of cooking" unito
al tradizionale richiamo del nostro Patrimonio Monumentale spingono ogni
anno milioni di stranieri a venire in Italia.
	Per tutti loro e in molti casi, anche per gli stessi italiani però,
è ancora difficile avere su una determinata località tutte le informazioni
su cosa meriti di essere visto e su cosa meriti di essere  mangiato o
bevuto di particolare.
	In molti casi le informazioni sono confuse e qualche volta
addirittura contraddittorie: in Europa, in moltissimi ristoranti che
propongono piatti della cucina italiana, si possono trovare indicati in
menù i famosi "spaghetti alla bolognese" che non sono mai esistiti nella
tradizione della cucina felsina, e forse, venendo in Emilia è probabile che
qualcuno cercherà questo piatto senza trovarlo: non è quindi da escludere
che qualcun'altro meno informato si trovi a confondere il Pamigianino
(pittore 1503-1540) con un piccolo formaggio di Parma.
	In Italia la storia di ogni singolo centro storico è stata un
susseguirsi, di eventi grandiosi e tragici, di capolavori artistici e di
faide cittadine, di geniali invenzioni enogastronomiche e di tradizioni
secolari, spesso non conosciuta in modo adeguato nemmeno dagli stessi
italiani.
	Tutto questo rappresenta però una ricchezza culturale che non ha
eguali in nessun altro paese del mondo e che è opportuno mettere a frutto
innanzitutto per evitare che vada disperso o distrutto.
	Quindi prima di ogni altra considerazione, dobbiamo renderci conto
noi stessi, ,dell'importanza di questa varietà, sia per salvaguardarla, che
per poterla proporre almeno a tutti gli altri europei che devono tornare a
considerare il nostro Paese il "Giardino d'Europa", quindi il loro giardino.
	Perché questa consapevolezza cresca e con essa l'interesse dei
media e delle Autorità Amministrative di ogni ordine e grado, è necessario
per tutti avere almeno una volta all'anno un momento dove incontrarsi,
confrontarsi e comunicare.
	Questo momento di visibilità ci auguriamo che il settore lo trovi a
Parma da Giovedì 07 a Domenica 10 Novembre 2002, nei saloni del Quartiere
Fieristico,nei padiglioni di City Tour-Cibus Tour.
Durante quel fine settimana vi saranno convegni, conferenze stampa,
dibattiti, presentazioni, per conoscere e farsi conoscere, in quella che si
avvia a divenire la più importante manifestazione di valorizzazione di 1000
campanili e dei loro prodotti tipici, in una città, Parma, posta al centro
di una delle zone più ricche del paese.
	Invitiamo quindi tutti i possibili attori desiderosi di partecipare
a questa specialissima rappresentazione a contattarci, per organizzare
insieme, oltre alla normale presenza espositiva, ogni altra iniziativa che
serva a dare visibilità ai diversi territori e conseguentemente ad
incrementare l'economia turistica.
	La Valorizzazione del Territorio però, non dovrà finire Domenica
pomeriggio 10 Novembre, ma dovrà e potrà continuare, attraverso il sito
internet di City Tour durante tutto l'anno (ove sarà possibile, per ogni
espositore, avere dei link gratuiti per almeno dodici mesi) e attraverso
tutte le iniziative che potranno successivamente essere prese
congiuntamente.
	L'interesse comune costringe sempre più gli operatori dei vari
settori contigui al turismo a trovare modalità comuni per comunicare al
mondo la qualità del sistema Italia al fine di poter così valorizzazione di
ogni singolo territorio, superando antichi ed oggi ormai ingiustificati
schematismi settoriali che impediscono a questa consapevolezza e il
conseguente sviluppo economico ed occupazionale si diffonda in zone, ancora
marginali del paese.
	Alla fine degli anni 50, quando l'Unione Sovietica inviò in orbita
il primo Sputnik, gli Stati Uniti si resero conto che stavano perdendo la
corsa per il predominio nello spazio: e si accorsero con stupore che fino a
quel momento la Marina, l'Aviazione e l'Esercito avevano proceduto ciascuno
per proprio conto nella ricerca spaziale con metodi di misurazione diversi
e non compatibili, e per questa ragione ogni risultato raggiunto,
difficilmente poteva integrarsi con quelli dei tecnici delle altre
specialità.
	In qualche caso in Italia sta succedendo la stessa cosa: chi ha
avuto l'avventura di parlare con Assessori all'Agricoltura o al Turismo,
alla Cultura o alle Attività Produttive, al Commercio o alla Formazione, sa
che tutti sono ugualmente coinvolti ed impegnati per creare condizioni di
sviluppo locale, ma molti usano metodi operativi spesso non compatibili e
non coordinati con quegli degli altri.
Come è accaduto agli Stati Uniti, anche noi siamo stati inspiegabilmente
sopravanzati negli ultimi decenni dalla Francia, un competitor che potremmo
in futuro sicuramente battere se solo tutti capiranno che gli sforzi devono
essere fatti insieme: pubblico e privato, aziende del settore
agroalimentare e aziende del settore dei servizi, alberghi e ristoranti,
istituzioni preposte alla istruzione e alla formazione professionale e
quelle preposte al mondo del lavoro.
Da qualche tempo assistiamo, a fronte di una crescente domanda nazionale ed
internazionale, all'introduzione sempre più frequente di ticket per
limitare l'accesso in località famose, a chiese, isole, importanti dal
punto di vista storico e paesistico.
Secondo noi il problema non è quello di ridurre questi flussi, ma quello di
fare in modo che questa pressione non abbassi nel contempo il livello del
godimento estetico dei turisti e la qualità della vita dei residenti, ma
come quella di un grande fiume esondi progressivamente e lentamente dalle
proprie rive e renda fertile i terreni anche più lontani e periferici
ricoprendo tutti del proprio limo nutritivo.
Un limo fatto di consapevolezza del valore do ciò che i nostri antenati ci
hanno lasciato, di desiderio di salvaguardare tradizioni, modi di produrre
e di cucinare, edifici, paesaggi, dialetti, leggende ed ogni altra
testimonianza materiale ed immateriale che oltre 2500 anni di storia hanno
lasciato (non solo in alcune famose città ma quasi ovunque sul nostro
territorio).
Anche nella speranza che gli italiani ne diventino i custodi orgogliosi e
attenti, e attraverso tutto questo continuino a farsi invidiare dal modo
intero per la loro capacità di imporre in ogni campo il famoso "Italian
Style".
Chi ha detto che il piacere di visitare, stretto in una calca di centinaia
di persone, la Cappella Sistina in Vaticano sia superiore a quello di
visitare la Cappella degli Scrovegni a Padova, che S. Miniato a Firenze sia
più bello del Duomo di Modena, dichiarato dall'Unesco Patrimonio
dell'Umanità? Che Castel S. Angelo a Roma colpisca di più il visitatore del
Castello Estense di Ferrara? Però su 10 turisti che giungono in Italia, 9
visitano quelli e non questi secondi.
Perché questo rapporto si riequilibri e diminuisca la pressione di una
domanda eccessiva sui primi è necessario che tutti gli altri si raccontino,
si mettano in mostra, si facciano conoscere, si promuovano.
Questo è l'ambizioso progetto di chi come noi, con City Tour, vuol offrire
per quattro giorni un palcoscenico a tutte le città d'Italia grandi e
piccole che hanno deciso, prima o poi, di diventare famose.
Se volete essere presenti a CITY TOUR - CIBUS TOUR contattateci al Tel.
0532 / 20.94.78 - Fax. 0532 / 24.93.39 - e-mail: info.segreteria at libero.it,
siamo a Vostra disposizione per ogni informazione.


Arch. Lanfranco VIOLA
Cell. 335 71.42.619