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Amnesty e Greenpeace chiedono rilascio di G. Pasko
- Subject: Amnesty e Greenpeace chiedono rilascio di G. Pasko
- From: "F A B I O C C H I::" <fabiocchi at inwind.it>
- Date: Fri, 1 Mar 2002 19:08:03 +0100
CHIEDI IL RILASCIO DEL GIORNALISTA RUSSO GRIGORY PASKO http://act.greenpeace.org/aas/e?a=pasko&s=blue2s Russia: Greenpeace ed Amnesty chiedono il rilascio di G. Pasko 28 Febbraio 2002 - Greenpeace ed Amnesty International hanno chiesto il rilascio immediato ed incondizionato del giornalista ambientalista russo Grigory Pasko. Nel 1993 il giornalista filmo' una nave militare russa che scaricava rifiuti radioattivi nel mar del Giappone. Il filmato fu poi trasmesso da una emittente giapponese e da una russa. G.Pasko denunciava i pericoli ambientali causati dalla Flotta del Pacifico. Secondo le leggi russe, le informazioni sui pericoli ambientali non devono essere nascoste al pubblico; inoltre dal 1993 la Convenzione di Londra vietava lo scarico di rifiuti radioattivi in mare. Pasko denuncio' anche la corruzione presente nella Flotta del Pacifico, e passo' le informazioni ai giornalisti giapponesi. Nel Novembre del 1997, al suo ritorno dal Giappone, fu arrestato e accusato di tradimento e spionaggio. Dopo 20 mesi di prigione, arrivo' nel 1999 la sentenza del tribunale che lo condannava a tre anni di detenzione, ma fu immediatamente rilasciato con un'amnistia. Sia Pasko che la Flotta militare del Pacifico si appellarono contro la condanna: il giornalista chiedeva l'assoluzione, la Flotta invece voleva una pena piu' severa. Nel 2000 la Corte Suprema Russa decise di restituire il caso alla Corte militare per ulteriori investigazioni. Dopo diversi ritardi, il secondo processo inizio' nel Luglio 2001, e a Dicembre la Corte Militare condanno' Pasko a quattro anni di detenzione. Grigory Pasko e la Flotta ancora una volta si sono appellate contro la condanna. Finche' non arrivera' una nuova decisione, il giornalista rimarra' in detenzione pre-giudiziale. Secondo Greenpeace ed Amnesty, sia questo caso, come quello del giornalista Alexander Niktin, dimostrano il tentativo delle strutture governative russe (militari e servizi segreti) di intimidire gli ambientalisti che esercitano il diritto di espressione garantito dall'articolo 19 della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani. Nel 2000, Greenpeace, WWF e altre organizzazioni non governative raccolsero 2.5 milioni di firme per indire un referendum contro l'importazione di rifiuti radioattivi. La Commissione Elettorale dichiaro' invalide 600,000 firme, cio' fece scendere il numero delle firme valide al di sotto dei 2 mln necessari all'approvazione del referendum. Il Parlamento Russo sta dibattendo emendamenti alla legislazione russa in merito ai referendum per redere piu' difficile l'approvazione di un referendum. Fonti: Amnesty Int.; Greenpeace Int.; trad. di Fabio Quattrocchi fabiocchi at inwind.it CHIEDI IL RILASCIO DEL GIORNALISTA RUSSO GRIGORY PASKO http://act.greenpeace.org/aas/e?a=pasko&s=blue2s Per maggiori informazioni sul caso http://web.amnesty.org/web/content.nsf/pages/gbrpasko *************** Se volete ricevere queste news, mandate una email vuota a mailto:econotizie-subscribe at yahoogroups.com ***************
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