IL CONFLITTO SOCIALE SULL'ELETTROSMOG

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COMUNICATO STAMPA

VAS - VERDI AMBIENTE E SOCIETÀ CONTRO IL COMUNE
MILANO: LA GIUNTA ALBERTINI ALIMENTA
IL CONFLITTO SOCIALE SULL'ELETTROSMOG

Milano, 24 ottobre 2001 - "Il comune di Milano contribuisce a far crescere,
con la propria inerzia, il conflitto sociale sul tema elettrosmog, a causa
della proliferazione in deregulation delle stazioni radio base".  E' quanto
afferma il coordinatore giuridico lombardo di VAS - Verdi Ambiente e
Società Marcello Mazzola, il quale aggiunge: "La tecnologia Umts sarà
presto introdotta e il servizio pubblico telefonico dovrà essere garantito
nel rispetto della salute dei residenti. Consentire l'installazione delle
stazioni radio base di telefonia cellulare, ovunque ed in modo
indiscriminato, ossia in assenza di pianificazione urbanistica, è
certamente grave".

VAS chiede all'amministrazione retta dal sindaco Gabriele Albertini di
approvare con urgenza un regolamento a hoc, che disponga la pianificazione
urbanistica delle "antenne", individuando zone e modalità di installazione.
Tale potere, tra l'altro, è attribuito dalla legge quadro sull'inquinamento
elettromagnetico (art. 8, comma VI) ed è già stato esercitato da molti
comuni.

Sono sorti molti comitati spontanei, a fronte dell'imminente installazione
di impianti in prossimità di strutture pubbliche, quali asili, scuole,
parchi giochi e piscine. Queste installazioni violano l'art. 4, comma VIII,
l. reg. 11 maggio 2001, n. 11, il quale sancisce che "è comunque vietata
l'installazione di impianti per le telecomunicazioni in corrispondenza di
asili, edifici scolastici, nonché strutture di accoglienza
socio-assistenziali, ospedali, carceri, oratori, parco giochi, orfanotrofi
e strutture similari, e relative pertinenze, che ospitano soggetti
minorenni".

VAS invita il comune di Milano a istituire un catasto ed uno sportello
unico, dove tutti i cittadini possano acquisire ogni informazione relativa
agli impianti. In questo modo sarebbe possibile, da un lato tranquillizzare
la popolazione, dall'altro garantire la trasparenza amministrativa. Verdi
Ambiente e Società, quindi, chiede al sindaco Gabriele Albertini: di
adottare un regolamento a hoc per la pianificazione delle stazioni radio
base; istituire un catasto ed uno sportello unico; dare attuazione all'art.
4, comma VIII, l. reg. 11 maggio 2001. (D.L.)

UFFICIO STAMPA

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