quanti rifiuti produciamo!



da notizie verdi di venerdi 28 settembre 2001

Rifiuti: italiani ne producono 507 kg a testa, raccolta differenziata a 
quota 14,8%

Gli italiani producono sempre piu' rifiuti urbani. Nel 2000 e' stata 
toccata quota 29,2 milioni di tonnellate (+3,1% rispetto al '99). Cio' 
significa che ciascun cittadino del Belpaese ne ha prodotto 507 chili. Il 
dato e' stato reso noto dall'Osservatorio nazionale sui rifiuti ieri a 
Rimini, nel corso di Ricicla, la fiera del recupero. Sono gli abitanti del 
Centro i piu' 'spreconi': nel 2000 hanno gettato nella spazzatura ben 571,6 
chili di rifiuti a testa, in media; oltre 100 chili in piu' rispetto ai 
meridionali (459 kg); i settentrionali si situano in mezzo (517,9 kg). 
Complessivamente al Nord sono state prodotte 13,3 milioni di tonnellate di 
rifiuti urbani; al Centro 6,3 ed al Sud 9,6. Oltre alla produzione, cresce, 
ma in misura minore, anche la raccolta differenziata, che nel 2000 si e' 
attestata sul 14,8% dei rifiuti prodotti (+1,7% rispetto al 1999). I dati 
indicano un'Italia ''a tre velocita''' in questo settore: mentre infatti al 
Nord il recupero e' ormai una realta' affermata (25,4%, il che significa 
che per ogni 4 tonnellate di spazzatura, una viene raccolta in modo 
differenziato), il Sud e' ancora al palo (2,2%); il Centro si attesta 
invece sull'11,5%. Ai progressi della raccolta differenziata fa da 
contraltare l'ancora eccessivo ricorso alla discarica (vi viene smaltito il 
74,4% dei rifiuti prodotti) come soluzione prevalente di gestione. Il dato 
pone l'Italia al quarto posto in Europa tra i Paesi con la piu' alta 
percentuale di smaltimento in discarica, dopo Regno Unito, Irlanda e 
Finlandia. Il 2,9% dei rifiuti urbani prodotti viene avviato ad impianti di 
compostaggio di frazioni selezionate, l'8,1% ad impianti di selezione con 
produzione di compost/frazione secca/combustibile da rifiuti e ad impianti 
di bioessicazione, il 7,2% ad impianti di incenerimento con e senza 
recupero di energia, il 7,4% ad altre forme di recupero.