Re: diatriba UNA PICCOLA PROTESTA



>non mi paiono questi i casi di opinioni rispettabili di cui prendere atto,
>con tutta franchezza. Mi è arrivata una mail in cui si svillaneggiava una
>notizia riguardante la richiesta di condanna per i responsabili delle morti
>da malattia professionale di lavoratori di aziende chimiche, e non c'erano
>ne' valutazioni dissenzienti ne' idee in controtendenza, solo
>svillaneggiamenti, come pure in altre occasioni e su altre questioni.
>cio' e' vergognoso.

paragonare l'opinione che ho espresso all'invito di fabiocchi con talune posizioni offensive nei 
riguardi di fatti gravi come quello a cui tu fai riferimento mi pare anche poco rispettoso...

>che ci siano provocatori nelle ml non e' fatto nuovo, capita tuttavia che
>sia difficile (per fortuna) frenare l'indignazione verso ostentate
>insensibilita' ed ignoranza.
>cerchiamo, per favore, di distinguere gli insulti gratuiti dalle opinioni
>diverse, motivate e ragionate, se no non ci si salva.

sono daccordo

>per quanto mi riguarda, non ho mai considerato il dibattito "politico" sulle
>diverse anime e matrici culturali dell'ecologismo, e sulle sue prospettive,
>come meno importante dei tanti frammenti quotidiani che ci aiutano a capire
>ed a meglio definire anche quelle strategie e prospettive, certamente il
>mosaico non e' meno importante di ciascuna delle sue tessere. Basta che
>almeno si tratteggi un quadro, non una invettiva di mezzo rigo su notizie di
>dolorosa serieta'.

i.c.s.

>ciao

con questo vorrei che il flame si considerasse esaurito
ciao