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WWF: UE formula regole per sostanze chimiche
- Subject: WWF: UE formula regole per sostanze chimiche
 - From: "F A B I O C C H I::" <fabiocchi at infinito.it>
 - Date: Fri, 20 Apr 2001 17:21:03 +0200
 
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 WWF: L'UE deve prendere provvedimenti urgenti 
per controllare le sostanze chimiche 
Fonte: WWF European Programme Office http://panda.org/epo  
Traduzione di Fabio Quattrocchi mailto:FABIOCCHI at Genie.it 
  
Brussels, Belgio - 17 Aprile 2001 - Attualmente ogni persona adulta cammina con dozzine di sostanze chimiche tossiche nel suo corpo. Queste sostanze sono diffuse e alcune sono trasmesse dalla madre al bambino nel feto e poi con l'allattamento. Probabilmente non esiste essere vivente senza tracce di sostanze chimiche di natura antropogenica. Nell'Unione Europea si ci sono circa 30,000 
sostanze chimiche commerciate in quantita' superiori alla tonnellata - gran 
parte di esse non hanno mai avuto adeguate valutazioni di 
sicurezza. 
Ma adesso l'UE ha fatto un grande passo avanti - 
proponendo un nuovo sistema per registrare, valutare ed approvare le sostanze 
chimiche. La Commissione Europea ha pubblicato il suo piano lo scorso Febbraio e 
adesso e' al vaglio dei governi dell'Unione che dovrebbero dare il via 
libera. 
Le aziende che producono le sostanze chimiche 
tossiche dovranno provare la sicurezza di cio' che mettono sul mercato. Il WWF 
ritiene grave che nella proposta non ci sia un sistema che vieti la 
commercializzazione di una sostanza su cui non si e' condotto alcun 
test. 
Per esempio non tutte le fragranze sintetiche 
saranno soggette a previa autorizzazione. Ma tali fraganze sono ugualmente 
persistenti e si accumulano nei tessuti adiposi. Queste fraganze sono molto 
diffuse: sono usate come fraganze a basso costo nei saponi, nei profumi, nei 
prodotti per capelli e molti altri prodotti. Tali sostanze chimiche poi 
finiscono a mare e si depositano nei tessuti dei pesci, granchi e 
cozze. 
Secondo il WWF, la proposta dell'UE non e' 
severa quanto dovrebbe, ma e' il minimo che si potesse fare. C'e' molta 
incertezza scientifica sugli effetti di queste sostanze sulla salute umana e 
animale. Il WWF sta chiedendo ai governi dell'Unione di non indebolire le 
proposte e di dare subito il via libera. Attualmente il 'white paper' dell'UE 
afferma che e' necessaria ulteriore ricerca per decidere come si dovrebbero 
trattare queste sostanze. Ma e' essenziale intervenire ora e non in futuro 
quando il problema sara' incontrollabile. Gli interessi del 
cittadino devono prevalere su quelli dell'industria. 
E' possibile mandare un'email al ministro dell'Ambiente 
Inglese e al Primo Ministro Tedesco per chiedere di non indebolire la proposta e 
approvarla nel piu' breve tempo possibile. 
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