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Per una Lombardia EcoSolidale
- Subject: Per una Lombardia EcoSolidale
- From: ACEA <ceratti at edv.it>
- Date: Wed, 12 Apr 2000 15:06:22 +0200
Scusandoci per chi è "fuori dalla Lombardia" vi comunichiamo i risultati dell'appello di cui al nostro comunicato stampa n.176 Il Giornale della natura ha lanciato un appello che abbiamo già trasmesso e che alleghiamo alla presente. L'appello, che conteneva una serie di punti qualificanti per il mondo del commercio equo e solidale, per la cooperazione sociale, per le medicine non convenzionali, per l'agricoltura biologica, per la tutela degli animali, per la legalizzazione delle droghe leggere... è stato inviato a TUTTE le forze politiche che si presentano in Lombardia con la richiesta di sottoscrizione da parte dei singoli candidati. Hanno sottoscritto l'appello Per lista Martinazzoli/Ulivo Monguzzi Carlo (Milano) Rizzo Basilio (Milano) Per la lista Bonino Dalla Costa Giancarlo (Milano) Per la lista di Rifondazione Comunista Carlo Scardeoni (Varese) con altri 4 candidati della stessa lista Invitiamo a diffondere questi nominativi che si sono impegnati personalmente su temi anche "scottanti" (come la questione droghe e quella della scuola) affinchè il mondo dei consumi etici e alternativi possa avere qualcuno su cui "far conto realmente". ----------------------------------------------------------------------------- Agenziastampa per i Consumi Etici e Alternativi ----------------------------------------------------------------------------- Comunicato 195 del 15-3-2000 Un appello trasversale per le prossime regionali Il Giornale della natura ha lanciato una proposta a tutti i candidati che si prsenteranno alle prossime regionali Lombarde: chi si impegnerà per iscritto su questa proprosta e la inserirà nel proprio programma politico verrà indicato ai lettori del giornale della natura per il voto di preferenza. La proposta è rivolta a tutti i cnadidati senza distinzione di lista. Hanno sinora risposto 5 candidati di due schieramenti diversi. Scrive il Giornale: Per una Lombardia ecosolidale ... proponiamo di pubblicizzare tutti quei candidati che sottoscriveranno (con firma apposta) questa serie di "appunti di programma" da inserire nel quadro più generale dei loro programmi impegnandosi a ottenerne l'attuazione. A Milano e in Lombardia cresce un'area di società civile organizzata in associazioni, comitati e gruppi che è spinta dal desiderio crescente di modificare la politica in senso solidaristico. Quest'area non è compresa dalla maggior parte dei partiti di oggi ed è ignorata dai mass-media tranne per gli aspetti vincenti come il commercio equo e solidale, I prodotti biologici, le tecniche psicocorporee innovative, la bioarchitettura...il governo delle differenze, l'ascolto di chi non ha voce... Elemento unificante è il rifiuto consapevole e fermo dell'organizzazione piramidale della società, la salvaguardia della biodiversità in ogni aspetto sociale e ambientale, l'accettazione delle responsabilità di genere, di specie di individuo, e volgono lo sguardo ad una società multietnica e allo stesso bioregionalista. Chiediamo quindi che alcuni candidati (e speriamo poi eletti) si impegnino su una serie di punti qualificanti che, consci di dimenticarne sicuramente alcuni, qui di seguito elenchiamo: 1. AGRICOLTURA Che la Regione approvi provvedimenti contro l'erosione dei suoli tra cui gli incentivi alla concimazione organizza, per il ripristino delle alberature lungo le strade di sua competenza, che utilizzi tutti I fondi europei in concerto con le comunità montane per la salvaguardia della montagna e contro l'erosione sociale della montagna, emani provvedimenti di incentivazione dell'agricoltura biologica non "a pioggia" ma attraverso l'assistenza tecnica e commerciale agli agricoltori, adotti un regime restrittivo contro l'utilizzazione di sementi geneticamente modificate su modello della regione Marche. La Regione deve attuare un politica di sostegno affinché tutte le produzioni tipiche siano tutelate e salvaguardate. 2.ALIMENTAZIONE Che la Regione adotti linee direttrici guida per l'alimentazione nelle scuole e nelle mense da lei indirizzate per un minor consumo di carni e pesce in linea con le indicazioni mondiali dei livelli raccomandati di nutrienti, che escluda dal proprio territorio la possibilità di utilizzazione e commercializzazione di prodotti contenenti Ogm impegnando le strutture competenti per mirati controlli senza i quali indicazioni di questo genere non hanno alcuna incidenza, che 3. SALVAGUARDIA DELLA FAUNA E DEI DIRITTI DEGLI ANIMALI La Regione deve emanare una legge restrittiva sulla caccia e di tutela degli agricoltori per il passaggio dei cacciatori sulle loro proprietà. La Regione deve consentire ai Parchi di vietare la caccia sul loro territorio. 4. ENERGIA La Regione deve destinare risorse concrete e consistenti al fine di moltiplicare lo sviluppo dell'applicazione della tecnologia fotovoltaica soprattutto in occasione della campagna denominata "dei 10.000 tetti solari" (Enea) 5. MOBILITA' La Regione deve concentrare I fondi statali destinati all'incentivazione della mobilità elettrica e aggiungere fondi propri per la realizzazione di un vasto progetto di mobilità elettrica privata indicendo, su modello svizzero, una gara fra i Comuni lombardi per un progetto pilota utile a tutto il Paese. 6. FINANZA SOLIDALE La regione deve farsi promotrice di una proposta di legge nazionale per istituire la Tobin Tax. Deve anche finanziare lo sviluppo di istituzioni territoriali di raccolta di risparmio locale per il sostegno all'autoimprenditorialità soprattutto cooperativa e del terzo settore. 7. ASSISTENZA SANITARIA La Regione deve, per quanto nei suoi poteri, avviare una politica di riequilibrio dei diritti fra gli utenti in relazione al sistema sanitario attraverso un riconoscimento ed una regolamentazione di medici e terapisti delle medicine e pratiche salutistiche non convenzionali. In specifico la tutela del consumatore deve avvenire sulla base di una disciplina della formazione realizzata in concerto con le associazioni professionali del settore. La Regione deve anche operare sugli Ordini dei medici provinciali affinché vengano rimossi gli ostacoli operativi per I medici laureati in altri Paesi. 8. COMMERCIO EQUO E SOLIDALE La Regione deve potenziare la propria politica di cooperazione allo sviluppo allargandone i confini ben oltre le aree sin qui sostenute e privilegiando il finanziamento di progetto di cooperazione allo sviluppo integrati con progetti di commercio equo e solidale. 9. AZIENDE PUBBLICHE La Regione deve incentivare una politica di sostegno alle aziende pubbliche che debbono esprimere l'efficienza del privato destinando gli utili cos" ricavati a fini sociali. Soprattutto il sistema delle Farmacie pubbliche deve essere mantenuto in perfetta efficienza e potenziato con una stretta integrazione con le ASL per un miglior servizio al cittadino. 10. EDUCAZIONE La Regione deve impegnarsi a sostenere le famiglie meno abbienti affinché possano, in concerto con le leggi nazionali, accedere anche alla formazione privata. Allo stesso tempo la Regione deve finanziare la reintroduzione dell'educazione civica che va estesa a tutte le scuole di ogni ordine e grado per formare cittadini e consumatori ben preparati in tema di diritti e doveri e regole della vita civile e dei diritti civili individuali. 11. LAVORO La Regione deve promuovere un'iniziativa contro il precariato. Validi incentivi alle imprese e agli enti possono incentivare le assunzioni di giovani a tempo indeterminato. 12. NUOVE REGOLE PER GLI APPALTI PUBBLICI La Regione deve vincolare, con una propria legge, tutti gli appalti pubblici al rispetto delle leggi e dei contratti vigenti. Le aziende che non applicassero leggi e contratti o che pagano manodopera in nero o evadono le tasse devono automaticamente perdere l'appalto pubblico. 13. LOTTA ALLA CRIMINALITÀ' La Regione deve sviluppare la politica delle prima e della seconda accoglienza, finanziare progetti di integrazione degli immigrati e una legge specifica di finanziamento per l'imprenditorialità degli immigrati. La Regione deve avviare un primo progetto sperimentale, su modello Svizzero, per la somministrazione controllata delle droghe pesanti e per la legalizzazione delle droghe leggere.. 14. LOTTA ALLA CEMENTIFICAZIONE La Regione deve rivedere completamente le regole urbanistiche e di concessioni edilizie innanzitutto rigettando le norme recentemente emanate sul tema. Questa piccola serie di richieste verrà inoltrata alle sedi di tutte le formazioni politiche e il Giornale della natura comunicherà ai propri lettori chi, fra i candidati, avrà sottoscritto questo elenco come proprio impegno elettorale. (Fonte AceA) Vi preghiamo di pubblicare ove vi sia possibile e nella forma possibile (anche in forma di pubblicità con una riga di ringraziamento all'editore per la pubblicazione gratuita) questa nostra comunicazione.Per maggiori informazioni contattare l'organizzazione promotrice dell'iniziativa e, in caso di mancanza di indicazioni specifiche, la nostra redazione. AceA onlus AceA agenziastampa per i consumi etici e alternativi via Angera 3, 20125 Milano tel 0267574323 acea at edv.it ----------------------------------------------------------------------------- Testata elettronica di educazione alla pace, allo sviluppo, alla solidarietà, all'ecoequilibrio, ai consumi etici, alle tecnologie ecocompatibili, alla nonviolenza , diretta da Federico Ceratti
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