[Date Prev][Date Next][Thread Prev][Thread Next][Date Index][Thread Index]
Bulgarelli: alt alle esercitazioni unione del 29\5\2004
- Subject: Bulgarelli: alt alle esercitazioni unione del 29\5\2004
- From: useppescano at virgilio.it
- Date: Sat, 29 May 2004 14:39:23 +0200
La sospensione immediata
di tutte le sperimentazioni
in corso nei poligoni militari
della Sardegna, e specialmente
nel Poligono
Interforze Salto di Quirra-
Perdasdefogu, è stata
chiesta dal deputato verde
Mauro Bulgarelli con
un?interrogazione al ministro
della Difesa. «Ho già
posto all?attenzione dei
ministri competenti e in
particolare di Martino, a
più riprese, la questione
dei poligoni attivi in Sardegna,
due interrogazioni
che sono rimaste senza
risposta. La recente morte
del ventiseienne Maurizio
Serra avvenuta il 16
maggio e le notizie circa la
terza relazione Mandelli
censurata mi hanno spinto
a sottoporgli una nuova
interrogazione». «Ormai
non si tratta più solo di
avviare un?inchiesta ma
come minimo, di sospendere
le sperimentazioni
con dotazioni di uranio
impoverito in questi
centri, dato che già una
sentenza del Tribunale di
Venezia accertò che a
Quirra si muore di uranio
impoverito sin dal 1977.
Temo però che ancora una
volta il ministro, impegnato
nelle guerre senza fine
dell?amministrazione Bush
Bulgarelli: alt
alle esercitazioni
non si degni di rispondere,
perciò credo che l?opinione
pubblica debba
esercitare una forte pressione
per costringere il
ministro a dare delle
risposte. Martino dovrebbe
spiegare ai cittadini per
quale motivo non sia stata
pubblicizzata la terza relazione
Mandelli dove si
esprimono forti preoccupazione
per l?aumentare
dei casi di cancro. Le sperimentazioni
che impieghino
uranio impoverito
devono cessare al più
presto, anche perché si
tratta di dotazioni che
moltiplicano le vittime
innocenti di guerre senza
gloria e dovrebbero essere
messi al bando. Penso
anche che, al di là dei giochetti
statistici e pseudo
scientifici, dei segreti e
delle menzogne di Stato
dovranno arrivare al più
presto delle scuse ufficiali
ai familiari delle vittime
civili e militari la cui lista
si sta facendo amaramente
sempre più lungo