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[ la maddalena ] coincidenza strana .



sullal nuova  sardegna del  15\05\ 2004  come  è testimoniato anche dalal
foto   we dalal vignetta  che qui non  riporto  per  motivi  di netetiquette


      Orecchie grandi e proboscide Dumbo non vola, è un maiale



      Il singolare parto è avvenuto in Nurra Ma la bestiola è morta

      FEDERICO SPANO

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       SASSARI. È nata in un allevamento della Nurra, ha le orecchie a
sventola e la proboscide. Non è la figlia di un'elefantessa scappata da un
circo ma è venuta al mondo questa settimana assieme ad altri dieci
maialetti. L'allevatore non ha avuto dubbi: aveva di fronte un vero
«porcetto dumbo».
       La cucciola, che era priva di bocca, è morta subito dopo la nascita.
Il proprietario insospettito dalla sua somiglianza con l'elefante, e forse
convinto di trovarsi di fronte a qualcosa di straordinario, ieri mattina l'
ha fatta vedere a un veterinario. Ma la risposta dello specialista ha deluso
l'allevatore. «La somiglianza con il piccolo dell'elefante è dovuta a una
malformazione avvenuta a livello embrionale, che ha interessato la bocca -
ha spiegato Andrea Sarria, presidente dell'ordine dei Veterinari della
provincia di Sassari -. Probabilmente non è avvenuta la dissaldatura della
mascella dalla mandibola, e il muso non si è sviluppato, lasciando così il
vuoto sotto il grugno, che così appare come una proboscide. Per quanto
riguarda le orecchie, invece, in natura esistono diverse specie di maiali
che le hanno enormi».
       Le cause di queste malformazioni genetiche, che sono abbastanza
frequenti nei maiali, sono diverse e dipendono da molti fattori. «Che un
cucciolo su undici nasca malformato si verifica spesso - ha detto Andrea
Sarria - Capita che nascano feti con due o tre teste, oppure con sei arti.
Altri ancora vengono al mondo vivi ma con l'addome aperto. Le cause possono
essere legate a semplici malformazioni genetiche, che possono avvenire in
natura senza l'azione di agenti esterni. Ma può influire anche l'
alimentazione, o l'inquinamento ambientale. Basti pensare a cosa è successo
alla fauna intorno a Chernobyl. Infine - conclude Sarria - i trattamenti
farmaceutici fatti nei periodi sbagliati possono provocare effetti simili,
allo stesso modo delle malattie infettive».




  dalla nuova d'ieri del 14\5\2004  cronaca  Gallura    si diceva  :

Cosentino: giusti i nostri dati
«Nell'isola non c'è alcun inquinamento nucleare»


 LA MADDALENA. Non ci sta, Aldo Cosentino direttore generale del ministero
dell'ambiente, a non rispondere, in seguito alle dichiarazioni dello
scienziato del C.n.r, Francesco Polcaro che ha sostenuto che il Torio 234,,
è il combustibile dei sottomarini che gravitano nelle acque della arcipelago
è che sostano a Santo Stefano. Torio trovato nelle acque della arcipelago di
la Maddalena durante le indagini di monitoraggio per la radioattività,
effettuate da A.P.A.T, I.C.R.A.M e A.R.P.A.S, e in seguito a rilevamenti, ma
anche ai risultati presentati dal centro di ricerche francese CRIIRAD.
 «Questi sottomarini - è scritto nel documento presentato dal Comitato
Gettiamo le Basi - a propulsione nucleare, usano come combustibile per il
reattore nucleare, una miscela contenente il Torio 234».
 «Intanto - inizia nella sua replica il direttore generale Aldo Cosentino -
non mi sembra che questo fisico abbia affermato nulla di concreto. Ha detto,
soltanto, e su una base scientifica ipotetica, che non si può assolutamente
escludere che... Ma da qui a dire che esistano delle prove concrete delle
loro affermazioni, credo ci vogliano altre documentazioni più probanti».
 «Noi, invece - prosegue Cosentino -, abbiamo portato dei dati, delle
metodologie e dei criteri. Se c'è uno scienziato che ha altri dati,
dicendoci però quali sono le metodologie che sono state seguite, quali
comportamenti, dove ha preso i dati e perché, e se ce li riporta fedelmente,
non ci sarà nessun problema a volerli confrontare ed esaminare. Ma a oggi,
sino a questo momento, dati come i nostri, nessuno li ha messi sul tavolo».
 Quindi, alla Maddalena si può stare tranquilli, non c'è nessun inquinamento
nucleare e nessuna radioattività? «La gente può stare più che tranquilla - è
la replica secca -. Noi abbiamo portato i dati che allo stato attuale, in
maniera concreta, sono completi, quindi non stiamo facendo nè del buonismo e
neppure tentativi di ottimismo inutile. La praticità sta nel fatto che i
dati in nostro possesso e tutto quello che stato fatto in analisi, conferma
che non ci sono motivi di nessun tipo di preoccupazione. Non mancheremo di
ritornare a giugno quando avremo il dato definitivo, ulteriormente
confermativo di quello che stiamo dando».
 Alla domanda se era compatibile la presenza della base americana all'
interno del parco, Cosentino ha salutato con un sorriso e con un «non è la
mia materia. Io sono un tecnico e l'argomento non posso affrontarlo».
A.N.

 allora  io chiedo perchè non gli  fanno fare  a laureati  e specialisti  in
fisica  nucleare  , ma   solo a  specialisti in biologia  ?  allora  i
francesi  sono bugiardi  o  faziosi ?  a  voi  ogni   giudizio