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sugli alloggi militari alla madalena
- Subject: sugli alloggi militari alla madalena
- From: "giuseppe scano" <useppescano@virgilio.it>
- Date: Fri, 2 Apr 2004 14:50:24 +0200
nuova sardegna cronaca Olbia-Gallura
del 3\4\2004
Alloggi, è stato un regalo alla Marina»
Beni dismessi, Filigheddu (Ds) accusa la giunta: uno zerbino dei poteri
forti
LA MADDALENA. Non è andata giù a molti e in particolare a Stefano
Filigheddu, la convenzione firmata il 24 marzo a Cagliari fra l'
amministrazione regionale, quella comunale della Maddalena e l'
amministrazione Difesa per l'uso di 185 alloggi. E' questo che gli viene da
dire rileggendo quello che è stato controfirmato dall'assessore Grondona a
nome dell'amministrazione Giudice: «Gli unici a gioire con questa
amministrazione sono i poteri forti e cioè i militari del ministero della
Difesa che con il minimo sforzo ottengono il massimo».
A giudizio di Stefano Filigheddu, dei Democratici di sinistra, la
convenzione tra i due enti non doveva essere firmata perché «riteniamo sia
lesiva nei confronti di un paese come il nostro che cerca a fatica di
recuperare un posto dignitoso nella contrattazione tra Stato centrale e
Regione. Quello che è stato firmato a Cagliari dimostra lo scarso peso
politico che l'amministrazione maddalenina ha con la classe politica
regionale. La convenzioine che è stata sottoscritta è una resa
incondizionata di fronte allo strapotere militare, perché non siamo riusciti
a inserirci con forza e a dire che non ci stiamo a fare da zerbini a
Marisardegna.
«In pratica - conferma Filigheddu - il Comune non ha nulla in mano; anzi,
al contrario, è stato beffato con la cessione dei 32 alloggi nuovi dati alla
Marina, mentre i canoni di quei 35 assegnati alla Regione andranno alla
stessa. Così abbiamo fatto la figura dei palafrenieri, perché a godere sarà
solo la Marina.
Assurdo e impensabile quindi - spiega Filigheddu - che l'amministrazione
comunale non abbia sentito la spinta di sbattere i pugni sul tavolo per
rivendicare il nostro diritto ad avere gli alloggi alienati al nostro
patrimonio per poter poi mantenere le promesse che tutti noi abbiamo fatto
ai nostri cittadini che occupano le case in questione. Questo è quanto il
centrodestra ha saputo fare».
Il fatto fondamentale, per Filigheddu, è quello che «in comodato la Marina
introiterà i canoni di 35 alloggi, al contrario il canone dei 135 alloggi
andrà alla Regione e non al Comune. Questa è stupidità politica - termina il
consigliere dei Ds - proprio perché si ha paura di scontrarsi in nome della
dignità che giorno dopo giorno i nostri amministratori stanno svendendo su
tutti i tavoli di concertazione. Ecco perché come esponente del
centrosinistra prometto e sottoscrivo che questo accordo lo sottoporremo
alla nuova amministrazione che a giugno governerà la Sardegna. Se vincerà il
centrosinistra lo porteremo subito all'attenzione della giunta regionale,
visto che siamo sotto elezioni sarà questa richiesta il cavallo di battaglia
che noi proporremo».
Continua così la polemica sui beni dismessi dallo Stato, primi fra tutti
gli alloggi, la parte più delicata.
Andrea Nieddu