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Comunicato del Comitato Cittadino Spontaneo di La Maddalena
- Subject: Comunicato del Comitato Cittadino Spontaneo di La Maddalena
- From: Carlo Gubitosa <c.gubitosa@peacelink.it>
- Date: Sat, 28 Feb 2004 01:10:33 +0100
La Maddalena, 27 febbraio 2004
La mozione approvata dalla Camera dei Deputati lo scorso 26 febbraio a
proposito della riqualificazione dell'installazione militare statunitense
sulle isole di S. Stefano e La Maddalena sottolinea, ancora una volta, il
mancato rispetto da parte degli organi di governo delle indicazioni
provenienti dalle istituzioni e rappresentanze locali della Sardegna e di
La Maddalena.
Alle preoccupazioni manifestate dal Consiglio Regionale della Sardegna che
ha espresso la propria volonta' di ottenere il progressivo smantellamento
della base nucleare di S. Stefano per il pericolo che essa comporta per la
popolazione, il governo nazionale e la sua maggioranza alla Camera
rispondono non considerando minimamente i dubbi sollevati dall'Assemblea sarda.
Il Consiglio Comunale di La Maddalena, con responsabilita' ed apprensione,
ha espresso unanimemente la necessita' di verificare con ulteriori
accertamenti i livelli di radioattivita' presenti nell'arcipelago e ha
deciso di avviare un'indagine per accertare i motivi della preoccupante
incidenza di neoplasie riscontrata nelle statistiche del Registro dei
tumori della provincia di Sassari, relativamente al Comune di La Maddalena;
a queste preoccupazioni il governo nazionale ha risposto non ritenendo di
dover attendere nessuna verifica ulteriore, nessun risultato delle indagini
avviate da diversi enti ed associazioni, ma ha voluto accelerare il
processo di realizzazione di quella che, stando ai progetti presentati
dall'amministrazione della base americana e alle indicazioni relative alla
nuova strategia che i militari statunitensi intendono adottare nel
Mediterraneo, diverra' una imponente base navale nucleare.
Ci chiediamo, allora, quali garanzie di sicurezza possa avere la
popolazione maddalenina di fronte al fatto che, mentre le amministrazioni
locali attendono di verificare eventuali fattori di rischio, il governo
procede nei propri progetti senza la minima considerazione dell'apprensione
della popolazione; ci chiediamo quale prospettiva vi sia per la popolazione
del nord della Sardegna che dovra' organizzarsi a rendere noto ai propri
ospiti estivi un piano di emergenza nucleare; ci chiediamo inoltre quale
prospettiva culturale ed economica dovra' attendere la popolazione
maddalenina e sarda di fronte all'ampliamento delle strutture e dei
contingenti militari degli Stati Uniti.
Di fronte all'ennesimo gesto di totale incuranza delle apprensioni della
popolazione e delle legittime aspettative di sviluppo economico e culturale
della popolazione locale, il Comitato Cittadino Spontaneo di La Maddalena
invita le istituzioni dell'isola ad intraprendere ogni via percorribile per
rigettare questo ennesimo atto tendente a limitare la liberta' di gestione
del nostro territorio, invita tutte le associazioni e la rappresentanze
della societa' civile a prendere coscienza dei rischi che una tale
decisione comporta per la nostra comunita' e invita l'intera popolazione a
manifestare la propria opposizione a una decisione che, ancora una volta,
cade sulle nostre teste senza la minima considerazione delle nostre
legittime e motivate paure e delle nostre prospettive di progresso.
Riteniamo opportuno che tutte le componenti della societa' civile si
adoperino per ottenere l'intervento delle istituzioni comunitarie europee
incaricate della verifica delle condizioni di sicurezza delle popolazioni e
dei Siti di interesse comunitario quale risulta essere l'arcipelago di La
Maddalena;
chiediamo che venga effettuata dagli enti preposti la Valutazione di
Impatto Ambientale dell'installazione militare di S. Stefano;
riteniamo indispensabile una valutazione della sicurezza del sito da parte
della Agenzia Internazionale per l'Energia Atomica, cosi' come previsto dai
regolamenti di sicurezza definiti dalle Nazioni Unite e sottoscritti dalla
comunita' internazionale;
riteniamo necessaria una illustrazione da parte delle forze dell'ordine
presenti sul territorio di quali criteri di sicurezza vengano adottati al
fine di tutelare la popolazione maddalenina da eventuali atti terroristici
indirizzati alle strutture legate alla base militare statunitense;
riteniamo infine doverosa l'immediata pubblicazione integrale del Piano di
emergenza nucleare per la citta' di La Maddalena;
Il Comitato Cittadino Spontaneo di La Maddalena