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Sarin e Orange in Italia



Detto fatto. Dopo il G8 di Genova i soliti esperti l'avevano detto: bisogna 
dotarsi delle tecnologie disponibili in aggiunta, e non in sostituzione 
dell'armamento letale.

ARMI
Sarin e Orange all'Italia
L'elenco completo si può leggere nell'ultimo numero della Gazzetta 
ufficiale, il 119. La sostanza è che le forze armate italiane potranno 
acquistare «agenti tossici chimici o biologici, gas lacrimogeni, materiali 
radioattivi, relative apparecchiature, componenti, sostanze e tecnologie». 
In particolare, dovranno dotarsi di «agenti biologici e sostanze 
radioattive adatti per essere utilizzati in guerra per produrre danni alle 
popolazioni o agli animali, per degradare materiali o danneggiare le 
colture o l'ambiente, e agenti per la guerra chimica». Si tratta 
dell'autorizzazione all'acquisto dei nuovi materiali d'armamento del 
ministero della Difesa e che saranno in dotazione dunque alle forze armate. 
Tra questi, gas nervino come il Sarin (quello dell'attentato alla 
metropolitana di Tokyo, per intenderci), il Soman, il Tabun, il Vx e molti 
altri. E ancora il terribile Agente Orange, lo stesso utilizzato dagli 
americani in Vietnam e i cui effetti sulle popolazioni si vedono ancora 
oggi, e poi agenti vescicanti e inabilitanti per la guerra chimica. Per 
quanto riguarda il nucleare l'autorizzazione si limita al software in grado 
di simulare ogni aspetto di una esplosione. Autorizzato anche l'acquisto di 
vari tipi di gas lacrimogeni e antisommossa, evidentemente in previsione 
dell'utilizzo nelle manifestazioni di piazza, ma anche «apparecchiature 
appositamente progettate o modificate per la disseminazione delle sostanze 
chimiche», e l'acquisto di «tecnologia per lo sviluppo, la produzione o 
l'utilizzazione di agenti tossici». Sulla vicenda il parlamentare verde 
Paolo Cento ha presentato un'interrogazione parlamentare. «E' un fatto 
gravissimo. Siamo in presenza di una escalation militarista dell'Italia che 
desta forte preoccupazione e che contrasteremo in Parlamento e nel paese», 
ha detto il deputato verde, che chiede al governo di riferire sui motivi 
che hanno determinato tale autorizzazione da parte del ministero della 
Difesa, sul rispetto delle convenzioni internazionali in materia di armi e 
sulle previsioni di utilizzo.

http://ip5.ilmanifesto.it/php3/ric_view.php3?page=/oggi/art59.html&word=sarin