[Disarmo] Le spese militari dei paesi europei della NATO confrontate con la Russia

[Alessandro Marescotti <a.marescotti at peacelink.org>]

Lo scorso 17 giugno la NATO ha reso note le spese per la difesa dei suoi paesi membri, con dati consuntivi dal 2014 al 2022 e stime per gli anni 2023 e 2024.

Mentre nel 2014 i paesi europei attualmente membri della NATO impegnarono per la difesa l'equivalente di 211,104 miliardi di dollari (G$) per un totale della NATO (inclusi USA e Canada) di 943,218 miliardi di dollari, nel 2024 l'Europa spenderà 476,191 G$ per un totale NATO che supera il bilione (milione di milioni) di dollari, ossia 1474,399 G$, maggiore della spesa totale del resto del mondo.

Le cifre sono enormi, un massimo storico, in particolare se confrontate con le stime per il 2024 della Cina (seconda massima spesa nazionale dopo gli USA) di 236 G$ e della Russia (terza massima spesa nazionale) di 140 G$: le spese dei soli paesi europei della NATO superano di 100 miliardi di dollari equivalenti la somma di quelle di Cina e Russia.

Fra i paesi europei, i bilanci maggiori sono quelli del Regno Unito (97,680 G$), Germania (82,107 G$), Francia (64,271 G$), Polonia (34,975 G$) e Italia (34,462 G$ equivalenti di 31,957 miliardi di euro).

Va tenuto conto del fatto che la NATO raccoglie i dati sulla spesa per la difesa dagli alleati secondo un proprio criterio, per cui le cifre riportate nel suo rapporto possono divergere da quelle citate dai media o riportate nei bilanci nazionali. In particolare i dati NATO comprendono come “spesa in difesa” i pagamenti effettuati dai governi per le necessità delle forze armate e del personale civile (inclusi stipendi e pensioni), gli impegni “militari” di altre forze (polizia, carabinieri, gendarmerie...), le operazioni umanitarie e di mantenimento della pace, gli investimenti in ricerca e sviluppo finanziati dai ministeri della difesa e da altri ministeri, nonché le spese per infrastrutture comuni della NATO.

Fonte

Alessandro Pascolini

Ma quanto basta? Le spese dei paesi europei della NATO per la difesa | Il Bo Live UniPD
http://ilbolive.unipd.it/it/news/quanto-basta-spese-paesi-europei-nato-difesa

Legenda

G$ significa "gigadollari", ossia miliardi di dollari 

Annotazioni sui metodi di comparazione UE/Russia

In questi giorni si stanno diffondendo dati statistici che riportano un confronto fra spese militari europee e spese militari della Russia con dati rettificati in base al potere d'acquisto (PPP, Purchasing Power Parity). Il ragionamento che porta all'adozione del PPP è questo: gli stipendi dei militari e dei tecnici in Russia sono molto più bassi rispetto a quelli in UE e UK. Con lo stesso budget, la Russia può mantenere un numero maggiore di soldati. Inoltre la produzione locale di armi, mezzi e munizioni in Russia costerebbe meno rispetto all'acquisto in paesi occidentali. Secondo questa metodologia "a parità di potere d'acquisto", il costo reale della spesa militare russa, se corretto in base al potere d'acquisto, potrebbe essere fino a 2-3 volte superiore rispetto al valore nominale in dollari. Ciò significa che le spese militari della Russia potrebbero corrispondere a una spesa "effettiva" vicina a 300-400 miliardi di dollari PPP.

Se pertanto consideriamo la spesa in termini di potere d'acquisto, la Russia potrebbe avvicinarsi molto o addirittura superare l’intero blocco europeo.

Tuttavia il SIPRI (Stockholm International Peace Research Institute) non utilizza il PPP nel confronto delle spese militari. Le sue analisi si basano su:

• valori nominali della spesa in dollari USA;
• dati di bilancio ufficiali
• metodologie standardizzate per rendere comparabili le spese tra paesi diversi.

Motivazione: il SIPRI ritiene che il PPP non sia uno strumento affidabile per il confronto delle spese militari perché il settore della difesa ha dinamiche economiche diverse rispetto a beni di consumo e servizi.