[Disarmo] È un miracolo che fino a ora non sia scoppiata una guerra nucleare. Bulletin of atomic scientist ci mette in guardia perché la guerra in Ucraina è diventata un gioco atomico d’azzardo



Bullettin of atomic scientist

L’articolo di questa prestigiosa rivista scientifica discute come le previsioni sull’uso delle armi nucleari durante la guerra tra Russia e Ucraina si siano rivelate sbagliate e come questo errore possa portare a un futuro più pericoloso per quanto riguarda la proliferazione nucleare e il rischio di uno scontro con bombe atomiche.

Riassunto ragionato dell’articolo e delle sue conclusioni 

  1. Contraddizione tra previsioni e realtà. In molti modelli di guerra, si prevedeva che la Russia avrebbe usato armi nucleari in risposta alle azioni dell’Ucraina (come attacchi alla Crimea o a obiettivi russi in profondità). Tuttavia, nonostante l’escalation convenzionale ucraina e l'invasione stessa del territorio russo, la Russia non ha usato né preparato armi nucleari. Questo mette in discussione le previsioni tradizionali su come e quando le armi nucleari potrebbero essere usate.

  2. Flawed assumptions (ipotesi sbagliate). Le teorie che vedono l’uso di armi nucleari come il culmine di una serie di escalation razionali sembrano non tenere conto delle disincentivazioni forti contro il loro uso. Per esempio, paesi come Cina e India hanno fatto pressioni su Putin per evitare un attacco nucleare, e usare armi nucleari potrebbe scatenare una proliferazione globale di queste armi, minacciando la posizione della Russia e rendendo instabili molte altre regioni.

  3. Politiche pericolose degli Stati Uniti. Gli Stati Uniti, preoccupati di provocare un’escalation nucleare, hanno limitato l’assistenza militare all’Ucraina, ritardando l’invio di armi e imponendo restrizioni sugli attacchi a obiettivi russi. Questo, secondo l’articolo, ha prolungato la guerra e dato alla Russia un vantaggio asimmetrico. Inoltre, dando così tanto peso alle minacce nucleari della Russia, gli Stati Uniti stanno di fatto incentivando la diffusione di armi nucleari. Qualsiasi paese che osserva il conflitto può concludere che possedere armi nucleari garantisce un vantaggio in una guerra convenzionale.

Conclusione dell’articolo

Il succo dell’articolo è che le politiche attuali e le previsioni passate riguardo alle armi nucleari sono basate su ipotesi errate. Sebbene l’uso di armi nucleari non si sia materializzato finora, le azioni degli Stati Uniti (reagendo eccessivamente alla possibilità dell’uso nucleare) stanno creando un ambiente in cui:

  1. Aumento delle armi nucleari. Molti paesi potrebbero decidere di dotarsi di armi nucleari, vedendo che possederle offre vantaggi strategici (anche senza doverle usare).

  2. Maggiore rischio di guerra nucleare. La tesi di fondo dell’articolo è che la prolungata durata della guerra e la crescente intensità del conflitto possono spingere a considerare l’uso di armi nucleari. Una guerra più lunga aumenta il rischio che, sotto pressione, si prendano decisioni drastiche e catastrofiche.


    (Rielaborazione con ChatGPT)