[Disarmo] "Non ha senso combattere fino alla morte lì o rischiare di essere accerchiati". I costi umani della controffensiva ucraina

[Alessandro Marescotti <a.marescotti at peacelink.org>]

Rob Lee, analista militare, ha illustrato alla Reuters l'andamento della controffensiva ucraina.

La strategia di Mosca nel sud mira probabilmente a massimizzare le perdite ucraine prima che Kyiv possa raggiungere la principale linea di difesa russa, distante circa 10-15 km, secondo Lee.

"Non ha senso combattere fino alla morte lì o rischiare di essere accerchiati", ha detto.

https://www.reuters.com/world/europe/ukraine-counteroffensive-takes-shape-main-test-still-come-2023-06-14/

Pertanto ogni analisi deve tenere conto delle perdite ucraine di uomini, un dato segreto.

Sempre sulla Reuters si legge quanto segue.

Gli analisti sostengono che l'esercito ha creato 12 brigate corazzate per l'operazione, di cui nove addestrate ed equipaggiate dall'Occidente. Una brigata di solito comprende almeno 3.500-4.000 soldati. L'Ucraina ha dichiarato di aver formato otto brigate d'assalto di 40.000 soldati reclutati dal Ministero degli Interni.

Konrad Muzyka, un analista militare con sede in Polonia che segue da vicino la guerra, ha dichiarato che finora solo tre delle 12 brigate sono state impiegate in combattimento nel sud-est.

Gli attacchi principali si sono concentrati vicino alla città di Orikhiv, controllata da Kyiv, nella regione di Zaporizhzhia, e a Velyka Novosilka, nella regione di Donetsk, a circa 80 km a est.

Questi attacchi potrebbero indicare che i generali ucraini hanno puntato su Tokmak, una città occupata nella regione di Zaporizhzia a circa 25 km dalla linea del fronte. A 50 km di distanza si trova la città di Melitopol. Entrambi gli insediamenti sono pesantemente fortificati.

Nelle vicinanze di Velyka Novosilka, l'Ucraina ha liberato un gruppo di quattro villaggi, tra cui due visitati da Reuters martedì e mercoledì, nonché altri due nelle vicinanze, ha affermato il vice ministro della Difesa Hanna Maliar lunedì.

Le truppe hanno avanzato fino a 6,5 km e hanno conquistato 90 km quadrati di terreno lungo un tratto di 100 km della linea del fronte meridionale. Mercoledì, ha segnalato ulteriori avanzamenti di 300-350 metri in varie aree nelle ultime 24 ore.

"Inizialmente hanno fatto abbastanza bene", ha detto Muzyka.

"La mia principale preoccupazione a cinque o sei giorni da questa fase principale è che sembra che il progresso si sia fermato. L'impulso che avevano accumulato nei primi giorni è essenzialmente svanito e non sappiamo il motivo."

Maliar ha anche riferito di avanzamenti ai fianchi della città orientale di Bakhmut, che la Russia ha dichiarato di aver catturato il mese scorso. Gli analisti militari ritengono improbabile che questa diventi il fulcro dell'offensiva principale ucraina.

La controffensiva è complicata dalla mancanza di potenza aerea da parte dell'Ucraina. Kyiv ha fatto pressioni sull'Occidente per mesi affinché fornisse caccia F-16, ma ci vorranno almeno diversi mesi prima che siano schierati.

Kyiv ha imposto un blocco delle informazioni per garantire la sicurezza operativa, rendendo difficile una valutazione indipendente del campo di battaglia. Vladimir Putin della Russia ha descritto l'attacco di Kyiv finora come un fallimento che ha comportato pesanti perdite.

Le immagini condivise dai blogger militari russi mostravano veicoli da combattimento di fanteria Bradley di fabbricazione statunitense distrutti o danneggiati e carri armati Leopard 2, elementi chiave degli aiuti militari inviati dall'Occidente per la controffensiva.

Muzyka stima che l'Ucraina possa aver perso fino al 15% dei suoi veicoli Bradley e qualche percentuale dei suoi Leopard, anche se è possibile che le forze ucraine abbiano recuperato alcuni di quei veicoli e li abbiano inviati per la riparazione.

L'analista militare Jack Watling ha scritto per il think tank RUSI che è ancora troppo presto per dire se l'offensiva abbia avuto successo o sia fallita.

"Dobbiamo astenerci da pronunciamenti prematuri di successo o fallimento", ha detto.

La Russia ha preparato migliaia di posizioni difensive che vanno dal confine occidentale della Russia fino alla Crimea occupata sul Mar Nero, compresi campi minati, fossati anticarro, barricate di "denti di drago" in cemento e trincee.

Le posizioni, esaminate da Reuters tramite immagini satellitari ad aprile, sono fortemente concentrate nella zona strategicamente importante del sud, dove Kyiv potrebbe cercare di interrompere il ponte terrestre della Russia verso la Crimea e dividere le forze del Cremlino.

L'Ucraina, che ha la maggior parte delle sue forze di controffensiva in attesa, può osservare dove Mosca schiera truppe per rafforzare le proprie linee e colpire in aree meno difese, incluso l'est, secondo gli analisti militari.

"L'Ucraina ha delle scelte", ha dichiarato Ben Barry, ricercatore senior per la guerra terrestre presso l'International Institute for Strategic Studies.

"Non può ottenere una sorpresa strategica, ma farà del suo meglio per ottenere sorprese operative e tattiche. Ciò coinvolgerà il celare, il mimetismo, l'inganno, le informazioni errate che hanno utilizzato con successo lo scorso autunno."

L'Ucraina si sta preparando per la controffensiva da almeno sei mesi, dopo aver riconquistato la grande città sud-occidentale di Kherson a novembre, una parte della regione di Kharkiv a settembre e dopo aver costretto le forze russe a ritirarsi intorno a Kyiv ad aprile.