[Disarmo] Perché i droni iraniani sono in questo momento importanti per Mosca

[Alessandro Marescotti <a.marescotti at peacelink.org>]

I droni dell'Iran alla Russia

Mosca sta avendo enormi difficoltà nel contrastare il crescente numero di sistemi di artiglieria a lunga gittata che l’#Ucraina sta ricevendo dai partner occidentali, come ad esempio gli HIMARS e gli M270, per distruggere svariati depositi di munizioni e centri di comando russi. Anche per questa ragione, la Russia ha un disperato bisogno di droni con capacità di attacco. L’Iran è sicuramente in grado di soddisfare queste esigenze.

L'Iran da tempo produce un’ampia varietà di droni, da piccoli sistemi tattici a UAV di categoria MALE (medium altitude long endurance) equipaggiati con sistema di guida satellitare e munizioni guidate, alcuni dei quali sono copie di sistemi americani e israeliani catturati negli anni.Teheran  ha puntato fortemente sui droni. Ciò ha fatto sì che il programma di droni iraniano sia diventato il fiore all’occhiello delle forze armate del Paese.

Fonte: European Council on Foreign Relations

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In particolare la Russia potrebbe ricevere dall'Iran il drone Shahed-191, che può portare fino a due bombe plananti guidate Sadid-342; è un drone da ricognizione e attacco con struttura a tuttala basato sullo UAV RQ-170 americano catturato dall’Iran nel 2011. Lo Shahed-191 potrebbe sorvolare e distruggere gli HIMARS USA, i temibili sistemi di lancio che sono di supporto all'avanzata degli ucraini.

Repubblica ha recentemente pubblicato un articolo di approfondimento sugli aspetti strettamente militari della guerra in corso e in particolare sulle ragioni dell'efficacia della controffensiva Ucraina: 

https://www.repubblica.it/esteri/2022/10/04/news/controffensiva_ucraina_donbass_kherson_lyman-368555418/